Oggi posso definirmi come la cuoca che recupera ma non è stato sempre così. Ho imparato a fare le torte da adulta quando mi sono fidanzata per amore. Prima di sposarmi cucinavo raramente. Essendo l’ultima di cinque figli, riconosco di essere stata viziata.
Continuo tuttavia ad apprezzare i piatti ben preparati già pronti, non sempre è possibile.
Ho dovuto recuperare in cucina, ed eccomi da qualche anno sono diventata una blogger cucina con Giallozafferano
Motivazioni che mi hano spinta ad avventurarmi in questo percorso:
- Trovandomi spesso a chiedermi: che cosa cucino oggi?Ho iniziato a scrivere le ricette squisite, acquisite nel tempo, (prese anche da mia sorella e le amiche) sperimentate, semplici e sbrigative perlopiù, per aiutare le donne che cercano nuove idee su internet.
- Essendo mamma di due figlie universitarie ho trovato in questo un modo per insegnare e farmi ascoltare al momento opportuno… quando mi chiedono: mamma come fai le polpettine di lenticchie? E come si cucina il puré di patate con salsicce in umido? Sai la mia amica vuole la ricetta della torta tenerina decorata a panda andate a cercare nel mio blog “La cuoca che recupera”.
- Infine “Blogger cucina,” per avere sempre a disposizione un promemoria utile soprattutto a me.”
- Ho infine anche la possibilità di avere un piacevole confronto e scambio offertomi da Giallozafferano con altri blogger che diffondono la buona cucina italiana nel mondo.
- Come ultima motivazione: Impartire ai giovani l’utilità di non sprecare i cibo, di utilizzare al meglio gli ingredienti per mangiare sano e anche risparmiare. A tutti voi buona visione da Esterina