I necci salati con robiola e speck sono delle crepes preparate con farina di castagne e acqua farcite con salumi e formaggi.
Forse conoscete la versione più classica dei necci, quella dolce con un ripieno di ricotta tipici della Toscana.
Siccome adoro provare le ricette più svariate sia nella versione dolce che in quella salata ecco che oggi vi propongo questo piatto insolito e particolare.
Per preparare i necci salati con robiola e speck prima dobbiamo mescolare acqua e farina di castagne per creare una pastella da cuocere in padella in modo da ottenere delle crepes più sottili possibile.
Il resto della ricetta è semplicissimo, sarà sufficiente farcire i nostri necci spalmandoli di robiola e aggiungendo due fettine di speck.
Possiamo poi arrotolare o semplicemente ripiegare a metà le crepes e gustare i necci salati con robiola e speck in tutto il loro contrasto dolce e salato.
Se amate anche voi la cucina toscana e volete provare altre ricette non vi resta che dare un’occhiata anche alle idee che vi lascio qui sotto:
ALTRE RICETTE TOSCANE
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni8 necci
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno
Ingredienti per i necci salati con robiola e speck
Per i necci
Per il ripieno
- Energia 347,83 (Kcal)
- Carboidrati 20,81 (g) di cui Zuccheri 6,18 (g)
- Proteine 19,56 (g)
- Grassi 20,35 (g) di cui saturi 1,66 (g)di cui insaturi 2,76 (g)
- Fibre 4,31 (g)
- Sodio 511,59 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 145 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Come preparare i necci salati con robiola e speck
Setacciare la farina di castagne e raccoglierla in una capiente ciotola.
Versare l’acqua poca per volta mescolando con una frusta a mano in modo da creare una pastella fluida e senza grumi.
Ungere una padella antiaderente del diametro di 20 centimetri con pochissimo olio e farla scaldare sul fornello acceso.
Versare un mestolo di impasto e fare roteare la padella per distribuirlo in maniera uniforme.
Dovremo creare uno strato più sottile possibile.
Dopo un paio di minuti, quando l’impasto si sarà solidificato, staccare i bordi dalla padella delicatamente con una spatola.
Successivamente girare il neccio con una paletta e farlo cuocere anche dall’altro lato.
Se necessario ungere di nuovo la padella e proseguire la cottura degli altri necci impilandoli su di un piatto mano a mano che sono pronti.
Ne dovrebbero venire circa 8.
Terminato l’impasto adagiare i necci su un piano di lavoro uno accanto all’altro e suddividere tra di loro la robiola.
Spalmare il formaggio delicatamente su tutta la superficie lasciando però un bordo libero di un centimetro tutto intorno.
Distribuire anche le fette di speck e arrotolare i necci in modo da creare dei cilindri stretti e lunghi simili a cannelloni.
In alternativa possiamo anche semplicemente ripiegare in due le crepes formando così una mezza luna.
Servire i necci salati con robiola e speck appena pronti.
I consigli di Dany
CONSERVAZIONE
I necci salati con robiola e speck vanno gustati immediatamente appena pronti.
Tuttavia le crepes di farina di castagne si possono preparare anche il giorno prima e conservarle in frigorifero ben chiuse in un contenitore ermetico.
Potranno poi essere farcite un attimo prima di portarle a tavola.
VARIANTI
La robiola può essere sostituita da un altro formaggio spalmabile di vostro gradimento o addirittura dal gorgonzola per un gusto ancora più intenso.
Al posto dello speck possiamo mettere altri salumi come ad esempio prosciutto crudo o salame.
NOTE
Dosi variate per porzioni
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