Weekend in Val Venosta tra cultura e relax

Eccomi qua, siamo appena rientrati da una mini vacanzina relax  nella splendida Val Venosta, conosciutissima grazie alla sua immensa produzione di mele di ogni tipo!

Vi racconto un po’ dei posti che ho visitato e, se vi va di leggere un po’, vi do anche qualche consiglio su dove soggiornare e mangiare in zona.

Da dove comincio?

Beh, direi da dove siam partiti, anzi dalla prima tappa del nostro percorso….la BIRRERIA FORST a Foresta (BZ).

Poco dopo l’uscita di Bolzano si imbocca la superstrada per Merano e si arriva in questo meraviglioso posto in cui vi è, oltre allo stabilimento di produzione, un giardino, aperto in estate, in cui si può pranzare con piatti tipici locali e bere ottima birra. Ovviamente non manca lo Shop 😉 Io consiglio vivamente di farci un giretto! Anche se andate in inverno, perchè aprono il ristorante all’interno.

Abbiamo poi proseguito attraversando la Val Venosta, tra immensi campi di MELE, e giungendo fino alla nostra prima meta, un piccolo paesino di nome BURGUSIO, dove abbiamo soggiornato in un hotel da sogno con una bellissima spa in cui ci siamo subito rilassati facendo un bagno nelle due piscine all’aperto con vista mozzafiato sulle montagne.

Visto che siamo arrivati di domenica ci è capitata la serata di gala con aperitivo offerto e cena a 6 portate, tutte ottime. Non eravamo preparati a tanto, ma direi che ce la siamo cavata egregiamente 😉

Dopo cena poi si può approfittare della saletta bar con camino acceso e libreria per godersi un ottimo drink o anche solo un caffè espresso.

L’albergo fa parte della catena Romantik Hotel ed è, a mio parere, perfetto.

Se volete dare un’occhiata questo è il sito internet.

Da lui abbiamo approfittata, la mattina seguente per visitare la meravigliosa ABBAZIA di Monte Maria

  

che si raggiunge facilmente a piedi , dopodichè abbiamo ripreso la macchina e ci siamo diretti a Curon Venosta a vedere il tanto rinomato CAMPANILE nel Lago di Resia.

Il viaggio è corto, i paesini distano poco l’uno dell’altro per cui in giornata si possono vedere più cose.

La nostra gitarella è poi proseguita verso Glorenza, città medievale più piccola d’europa, racchiusa tra le mura di cinta, presso la quale abbiamo soggiornato per altri due giorni al Belvenu Boutique Hotel.

La cittadina, da cui partono diversi sentieri per escursionisti e la pista ciclabile che collega tutta la vallata, pur essendo molto piccola merita una visita data la particolarità che la contraddistingue.

Noi abbiamo avuto modo di visitare anche il Mulino, presente all’interno delle mura, in quanto in alcune date stabilite viene aperto al pubblico, e la Distilleria PUNI, unica nel suo genere, che si trova poco fuori dalle mura.

A pochi km da Glorenza si trovano inoltre le due cittadine di Malles Venosta, che merita di essere visitata, per le Sue rovine e la Chiesa di San Benedetto. Se siete golosi poi vi consiglio di fermarvi alla Pasticceria Fritz dove troverete ottime torte!

Ultima tappa del nostro mini viaggetto è stato Castel Coira, a Sluderno, dove è possibile fare visite guidate. Il castello è davvero molto bello, ma ciò che lo rende unico nel suo genere è la collezione di armature presente al suo interno.

Purtroppo non abbiamo avuto molti giorni a disposizione perchè altrimenti avremmo potuto vedere molto altro, ma diciamo che è un buon incentivo per tornarci 😉

Se volete qualche indirizzo in cui mangiare mi sento di consigliarvi senza riserve il Gasthof Golden Adler nel piccolo abitato di Clusio, ad appena 4 km da Glorenza. La cucina è tirolese, leggermente rivisitata e la carta dei vini è decisamente valida. Da tornarci!

Dimenticavo, tornando a casa, se siete amanti del latte e dei prodotti locali, fermatevi a Bolzano, dove la Mila ha da poco aperto, accanto allo stabilimento, uno shop e il Bistrò.

Insomma, purtroppo siamo già rientrati, a me questi tre giorni sono volati, ripartirei ora…..

Credo proprio che torneremo in Val Venosta 😉

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