Tendo sempre a dimenticare quanto si riducano gli spinaci in cottura; vanno proprio a finire in niente. E così parto con la mia bella montagna di foglie per arrivare ad un piattino che in tre forchettate è sparito. Ciò nonostante li adoro. Quella di oggi è la ricetta degli spinaci alla genovese. Non la conoscevo. Mi è saltata fuori mentre sfogliavo l’Enciclopedia della Cucina Italiana proprio alla ricerca di un modo diverso di proporre questi ortaggi. Be’ mi sono (anzi ci sono) piaciuti tantissimo. Preparati in questo modo risultano molto appetitosi e stuzzicanti. Se state storcendo il naso di fronte all’uvetta vi garantisco che ci sta alla perfezione. Provateli! Portare in tavola qualcosa di diverso va sempre bene.
SPINACI ALLA GENOVESE
INGREDIENTI (per 4 persone)
- 800 g di spinaci
- 3 filetti di acciuga sott’olio
- un paio di cucchiai di pinoli
- 30 g di uvetta sultanina
- un ciuffo di prezzemolo
- Grana Padano o Parmigiano grattugiato
- olio extravergine di oliva
- sale (io rosa dell’Himalaya)
- pepe nero
PROCEDIMENTO
Mettere l’uvetta sultanina in ammollo in acqua tiepida per un quarto d’ora. Poi scolarla, strizzarla e tamponarla con carta da cucina. Mettere da parte.
Lavare gli spinaci in abbondante acqua. Lessarli per 5 minuti in un capiente tegame con la sola acqua rimasta sulla foglie dopo l’ultimo lavaggio ed un pizzico di sale.
Sgocciolarli e strizzarli con cura.
Nello stesso tegame, mettere qualche cucchiaio di olio ed i filetti di acciuga. Scioglierli schiacciandoli con il dorso di un cucchiaio poi unire gli spinaci ed il prezzemolo tritato grossolanamente.
Infine aggiungere anche i pinoli e l’uvetta.
Salare, pepare e proseguire la cottura per una decina di minuti a fiamma dolce.
Servire gli spinaci alla genovese cospargendoli con del formaggio grattugiato.
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