Gli Stridoli in padella sono un contorno veloce da preparare con questa erba spontanea. Così cotti si possono anche utilizzare come sugo per una pasta stagionale (principalmente primaverile). Molteplici sono i suoi nomi regionali, mentre botanicamente e in italiano si chiama Silene vulgaris.
Che sapore hanno gli Strigoli? I Carletti hanno un sapore delicato, vegetale e leggermente dolce, simile a quello delle mandorle con una nota di frutta secca.
STAGIONALITÀ dei #carletti – da fine febbraio ad aprile, nelle zone montane anche maggio. Si raccolgono prima della fioritura. Dopo il taglio e la raccolta, ricacciano velocemente ed è quindi possibile fare più raccolte dalle stesse piantine. In autunno, ricrescono in modo più contenuto.
Come si usano i Carletti?
Stridoli in padella
- Energia 46,25 (Kcal)
- Carboidrati 4,73 (g) di cui Zuccheri 1,33 (g)
- Proteine 1,07 (g)
- Grassi 2,81 (g) di cui saturi 0,34 (g)di cui insaturi 0,01 (g)
- Fibre 0,38 (g)
- Sodio 292,34 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 122 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Stridoli in padella
Dove si trovano?
Il Silene vulgaris è una pianta spontanea che cresce dal mare alla montagna, non ha particolari esigenze. Si può trovare nei prati, nei terreni coltivati o incolti, nei boschi radi, sui pendii o lungo gli argini dei fiumi.
Si usano i germogli e le foglie più tenere, prima che fioriscano.
È consigliabile raccogliere le piante in un ambiente non inquinato e limitarsi a raccogliere solo ciò di cui si ha effettivamente bisogno, assicurandosi di lasciare abbastanza piante per permettere la sopravvivenza della popolazione locale.
RICETTA – Stridoli in padella
LAVARE
Sbucciare, lavare e tagliare la cipolla a fette sottili.
Curare e lavare bene gli Sciopet, tagliuzzare grossolanamente.
COTTURA
In una padella, con un filo d’olio e dell’acqua stufare la cipolla per 5-10 minuti (si può omettere o utilizzare uno spicchio d’aglio).
Quindi aggiungere gli Stridoli, salare e coprire con un coperchio, mescolando all’occorrenza. In cottura, se necessario aggiungere poca acqua quando è necessario. Asciugare dal liquido in eccesso prima di servire in tavola.
Versione LIGHT
Lessare i Carletti a vapore, o con un solo filo d’acqua in un tegame.
Come utilizzare gli stridoli come sugo?
Gli strigoli saltati in padella si possono usare come sugo per condire la pastasciutta. Dopo averli cotti in padella con aglio (e/o cipolla), pomodori pelati, olio d’oliva, sale e aromi a piacere, aggiungerli alla pasta scolata e servire con una manciata di formaggio grattugiato (o lievito alimentare in scaglie per i vegani).
Ottimi anche nelle lasagne abbinati al ragù bianco.
CONSERVARE gli stridoli in padella
Gli stridoli in padella, dopo la totale o parziale cottura, si conservano in frigorifero per massimo 3 giorni in un contenitore ermetico. Al momento di consumarli, riscaldarli direttamente in padella a fuoco medio-basso fino a quando non sono ben caldi.
In alternativa si possono congelare, meglio se cotti solo parzialmente.
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