I bruscandoli in padella sono la ricetta perfetta per cucinare questa verdura spontanea dal sapore caratteristico e leggermente amaragnolo. Un contorno primaverile facile e veloce.
PERIODO di raccolta dei #bruscandoli – da marzo a maggio.
RICETTE con il luppolo selvatico:
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione2 Minuti
- Tempo di cottura8 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaSalutare
- StagionalitàPrimavera
Bruscandoli in padella
- Energia 28,87 (Kcal)
- Carboidrati 1,08 (g) di cui Zuccheri 0,00 (g)
- Proteine 0,52 (g)
- Grassi 2,33 (g) di cui saturi 0,33 (g)di cui insaturi 0,00 (g)
- Fibre 0,01 (g)
- Sodio 195,83 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 85 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Bruscandoli
Cosa sono?
Sono i germogli del luppolo selvatico (Humulus lupulus L.), i cosiddetti turioni, un’erba spontanea perenne che si raccoglie in primavera, da marzo a maggio in base al clima. Al tatto sono spinosi, con le foglie ruvide e il gambo appiccicoso.
In dialetto veronese (in Veneto) sono chiamati “Bruscansi“, e in italiano “asparagina selvatica” perchè assomigliano agli asparagi selvatici infatti spesso vengono confusi tra di loro. Su wikipedia trovi la foto e la descrizione scientifica.
DOVE SI TROVANO?
Crescono spontanei lungo i corsi d’acqua, principalmente nel nord Italia. Prediligono una parziale esposizione o l’ombra, un terreno ricco e morbido, non ventoso, crescono fino ad un’altitudine di 1200 metri. E’ una pianta rustica e può essere coltivata.
Meglio raccoglierli lontani dalle strade trafficate, dai luoghi inquinati e dai campi dove si utilizzano pesticidi.
COME SI RACCOLGONO?
Si iniziano a trovare a fine inverno, quando la temperatura è più mite, si raccolgono le cime tenere di circa 20 centimetri. Quelli più cresciuti generalmente hanno il fusto rigido e legnoso. La parte del gambo più coriacea, tagliata a pezzetti piccoli, si può utilizzare nel minestrone.
Bruscandoli in padella
Si usano le punte con la parte più tenera del gambo e le piccole foglie laterali.
Lavare bene sotto l’acqua.
COTTURA
Porre in una padella, con un filo d’olio e lo spicchio d’aglio (in camicia o tritato e senza anima). Cuocere per circa 8 minuti, aggiungere poca acqua alla volta quando è necessario. Salare e coprire con un coperchio, mescolando all’occorrenza. Asciugare dal liquido creatosi prima di servire in tavola.
Per una versione più LIGHT
Lessare i bruscandoli a vapore, o con un solo filo d’acqua in tegame.
CONSERVAZIONE
I bruscandoli cotti in padella o lessati si conservano per massimo 3 giorni in frigorifero, all’interno di un contenitore ermetico.
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