Conosci le fave secche? Mangi legumi lessati? Io le adoro per il loro sapore deciso. La maggior parte delle persone preferisce le fave decorticate o sgusciate, non perdere l’occasione di mangiarle, come contorno, con tutta la loro buccia perché costituisce una incredibile fonte di fibre. Proprietà e controindicazioni le trovi qui. La pianta e le sue caratteristiche le trovi su wikipedia.
Per la cottura delle fave bollite in padella o in pentola a pressione, segui la ricetta sotto.
STAGIONE delle #fave essiccate: si trovano tutto l’anno, fresche in primavera e si seccano in estate.

- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di riposo20 Ore
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni6
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaSalutare
- Energia 139,68 (Kcal)
- Carboidrati 22,40 (g) di cui Zuccheri 1,88 (g)
- Proteine 8,94 (g)
- Grassi 0,89 (g) di cui saturi 0,19 (g)di cui insaturi 0,67 (g)
- Fibre 6,19 (g)
- Sodio 4,85 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 117 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Fave secche lessate
- 250 gfave secche
- 700 mlacqua
- 1 spicchioaglio
- 2 fogliealloro (secco)
Strumenti
- Pentola a pressione oppure Padella in coccio
Fave secche lesse
Ammollo fave secche
Immergere le fave secche in un litro d’acqua fredda per almeno 20 ore (e fino a 2 giorni), cambiare l’acqua un paio di volte.
Finito l’ammollo le fave peseranno circa 600 g e avranno quindi più che raddoppiato il loro peso.
Cottura delle fave secche
Cuocere le fave ammollate, coperte dall’acqua fredda e con uno spicchio d’aglio e delle foglie di alloro secco:
– in pentola a pressione per 15 minuto dal fischio
– in una padella in acciaio (o meglio di coccio) per almeno 30 minuti o fino a raggiungere il grado di cottura desiderato.
Una volta cotte, lasciarle raffreddare nella loro acqua di lessatura.
Come conservare le fave bollite?
Le fave bollite si conservano nel loro liquido di cottura (acquafaba).
Poco prima del loro utilizzo si riscaldano, si scolano e poi si condiscono come si preferisce. Importante, non buttare la loro acquafaba, è ricca di proprietà e ottima da aggiungere nel minestrone, alla zuppa o al brodo del risotto.
Se l’acqua di cottura rimasta è poca e cremosa si può asciugare (se gradito aggiungere della salsa o del concentrato di pomodoro) e poi servire le fave in umido. Una bontà!
– in frigorifero si conservano per 4 giorni
– in freezer (sempre nella loro acqua di cottura) si mantengono per massimo 6 mesi
Come abbinare le fave cotte?
– con la cicoria (o cime di rapa) alla pugliese
– con le patate, da cuocere a pezzettoni insieme alle fave
– cuocere con le verdure di stagione preferite (non aggiungere mai sale all’acqua)
– aggiungere i pomodori solo verso fine cottura, poiché cuociono velocemente e la loro acidità renderebbe più dura la buccia delle fave
– frullare a pure (con un tritatutto o il Bimby)