Le polpette di tacchino e Gruyere in sfoglia sono la mia seconda ricetta per il concorso Swiss Cheese Parade organizzato dal blog Peperoni e Patate e dal sito Formaggi della Svizzera, sono una variazione delle crocchette di pollo e Gruyere un po’ più saporite per l’aggiunta dello Sbrinz e presentate in u guscio di pasta sfoglia fatta in casa. Rispetto alla versione precedente sono più “eleganti” e non prevedono frittura, rimangono comunque perfette da mangiare con le mani in perfetto stile street food e ci consentono di riciclare un po di carne avanzata ;-).
Polpette di tacchino e Gruyere in sfoglia
150 g pasta sfoglia
150 g di tacchino cotto
150 g Gruyere
100 g patata lessa
50 g Sbrinz grattato
1 uovo
sale
pepe
erbe aromatiche
Procedimento
Tritate finemente il tacchino e conditelo, se necessario (dipende dalla cottura che aveva subito), con sale pepe e spezie a vostro gusto, io ci ho messo un po’ di maggiorana, tagliate a fettine sottili e poi tritate anche la Gruyere. Mettete il pollo, il formaggio e la patata preventivamente schiacciata con la forchetta in una terrina, aggiungeteci un uovo e lo Sbrinz e impastate il tutto, formate delle polpette, stendete abbastanza sottilmente (se non è già stesa) la pasta sfoglia e ritagliate dei quadrati poco più grandi delle polpette di tacchino e Gruyere, ponete una polpetta sopra ogni quadrato e richiudete i lembi intorno alla polpetta, tirate delicatamente la sfoglia per coprire la polpetta completamente, posate le polpette su una leccarda foderata di carta da forno con la chiusura in basso, lasciate almeno un cm tra una polpetta e l’altra cuocete a 200° in forno già caldo per 10 minuti circa, la sfoglia deve colorarsi ma non troppo.
Ecco pronto le vostre polpette di tacchino un finger food per un buffet risparmioso ed elegante
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