La pinsa romana più che un piatto è un vero viaggio nei sapori e nei profumi, da buona amante della pizza (la preparo da sempre ogni venerdì), non avevo mai provato a realizzare questa pinsa e devo dire che il risultato mi ha lasciata esterefatta! Per preparare una buona pinsa romana con ricetta facile dovrete solo acquistare un buon mix di farine, le trovate in tutti i supermercati e dovrete solo aggiungere acqua e sale e via … Ora seguitemi ai fornelli, vi spiego come preparare la pinsa romana con ricetta facile!
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- Energia 435,00 (Kcal)
- Carboidrati 93,10 (g) di cui Zuccheri 1,28 (g)
- Proteine 12,01 (g)
- Grassi 4,77 (g) di cui saturi 0,87 (g)di cui insaturi 1,81 (g)
- Fibre 16,38 (g)
- Sodio 1.169,99 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 200 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Ingredienti
- 500 gfarina (mix per pinsa romana)
- 350 gacqua
- 12 gsale
- 1 cucchiaioolio extravergine d’oliva
Preparazione della pinsa romana con ricetta facile
La prima precisazione da fare è che per preparare una buona pinsa dovrete acquistare il mix di farine che trovate al supermercato, ne esistono varie marche, io ho utilizzato un mix di farine che all’interno aveva anche il lievito madre, per cui ho dovuto aggiungere soltanto acqua, olio e sale.
Se lavorate con planetaria inserite il mix di farine nel boccale, azionate il gancio impastatore e poi aggiungete l’acqua molto piano, fino a terminarla tutta.
Quando si sarà creata una palla, aggiungiamo prima il sale, lo lasciamo incorporare ed infine l’olio ed impastiamo ancora qualche minuto fino ad ottenere una palla liscia e lucida che si stacca bene dalle pareti della ciotola.
Trasferiamo l’impasto sul piano di lavoro, facciamo qualche piega e lo lasciamo riposare per circa 3 ore in una ciotola unta e ben chiusa.
Quando la pinsa romana avrà raddoppiato il proprio volume la trasferiamo sul piano di lavoro e dividiamo l’impasto a metà.
Stendiamo la pinsa con l’aiuto delle mani, l’impasto sarà molto morbido e gli diamo una forma ovale, quella tipica della pinsa romana.
Lasciamo riposare l’impasto nelle teglie (con queste dosi dovreste ottenerne due) coperto con pellicola e dopo circa un’ora possiamo avviarlo alla cottura.
Inforniamo la pinsa romana con ricetta facile in forno statico a 220° per circa 15 minuti o comunque finché non sarà ben colorita.
Se preferite gustarla con ingredienti freschi, come nel mio caso, una volta sfornata possiamo condirla come preferiamo, qui la vedete condita con mortadella, stracciatella di bufala e granella di pistacchio.
Se invece volete condirla con ingredienti da cuocere, allora prima di infornarla conditela come fareste con una normale pizza, qui l’ho condita con pelati spezzettati, mozzarella, pecorino e fette sottili di guanciale.
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