La colomba pasquale senza uova nasce dal mio desiderio di festeggiare la Pasqua in famiglia, mangiando il dolce tradizionale senza pericolo di dover correre in ospedale per una fastidiosa reazione allergica. Da tempo le uova sono state bandite dalla mia dieta a causa delle mie gravi allergie ma non ne faccio un dramma 😉 la mia voglia di mangiare cose buone ha sviluppato la mia fantasia e sono riuscita a realizzare ricette fantastiche senza ingredienti nocivi per me.
Sostituendo il latte di kefir alla panna, si ottiene una colomba senza lattosio, perfetta per me!
Non contiene frutta secca o altri ingredienti ad alto contenuto di nichel.
Per la base (totale ingredienti):
12 gr lievito di birra
100 gr di zucchero semolato (50+50)
La buccia grattugiata di 1 limone
130 gr di panna fresca, o kefir di latte (80+50)
80 gr di olio di riso (40+40)
300 gr di manitoba 00 (50+200+50)
1 pizzico di sale
Per la glassa:
40 gr di panna fresca o kefir di latte
50 gr di zucchero
1 cucchiaio raso di fecola di patate (10 gr)
Per guarnire:
zucchero granella
Sono utili l’impastatrice per la base (o tanto olio di gomito) e un mixer o frullatore per la glassa
Come si fa la colomba pasquale senza uova
Prima fase: Lievitino o biga.
In una ciotola fate sciogliere il lievito di birra in 30 gr di acqua tiepida e aggiungete 50 gr farina. Lavorate l’impasto con le mani formando un panetto, coprite la ciotola con un canovaccio pulito o la pellicola per alimenti e lasciatelo fino a raddoppiare il suo volume, circa mezz’ora.
Seconda fase:
Mettete il lievitino nella ciotola della planetaria, aggiungete 80 gr di panna, 50 gr di zucchero, 200 gr di farina, 50 gr di olio, la scorza grattugiata del limone, il sale e lavorate fino al completo assorbimento degli ingredienti. Finite di lavorarlo a mano, formate un panetto e rimettetelo nella ciotola coperta per almeno 3 ore. Per facilitare la lievitazione, potete mettere la ciotola nel forno spento con a lucina accesa.
Terza fase:
Trascorso il tempo necessario, rimettete l’impasto nella planetaria, unite l’olio rimasto, 50 gr di panna, 50 gr di zucchero e infine i 50 gr di manitoba. Lavorate a lungo per formare la maglia glutinica e amalgamare bene gli ingredienti. Se siete tolleranti alla vanillina, potete aggiungerne una bustina. Oppure mettere direttamente i semi di una bacca di vaniglia 🙂
Distribuite l’impasto in uno stampo per colomba da 750 grammi.
Quarta fase: Glassatura e guarnitura.
Mettete la panna, la fecola di patate e lo zucchero nella ciotola del frullatore e azionatela per un paio di minuti. Distribuite la glassatura sull’impasto e mettete a lievitare per qualche ora. La mia colomba ha impiegato circa 5 ore per la lievitazione finale.
Quinta e ultima fase: Cottura.
Accendete il forno statico a 160° e fatelo arrivare a temperatura, cospargete la colomba lievitata con una manciata di zucchero granella e infornate per un’ora circa, vale la prova stecchino.
Consigli pratici per la cucina nichel free:
- utilizzare pentole e accessori nichel tested;
- per la cottura della pasta, fate scorrere un po’ l’acqua del rubinetto prima di riempire la pentola;
- aggiungere il sale nella pentola solo quando l’acqua bolle;
- Se non avete testi da forno nichel tested, usate la carta da forno per rivestire quelli in vostra dotazione;
- Evitare di utilizzare i fogli di alluminio sia per la cotture che per la conservazione dei cibi.
