Il Sauro o suro al cartoccio é un secondo piatto di pesce azzurro realizzato con un metodo di cottura che sfrutta il vapore rilasciato dallo stesso pesce. Ciò lascia le sue carni gustose e succulente preservandone tutte le proprietà nutritive.
Il Sauro o suro o sugarello appartiene alla famiglia del pesce azzurro, contiene proteine dall’alto valore biologico, sali minerali come calcio e fosforo, vitamine del gruppo B e grassi buoni quali omega 3.
Ha carni magre e digeribili ed è un alimento adatto a tutte le età.
Grazie alle sue proprietà aiuta a proteggere l’organismo dalle patologie cardiovascolari, da colesterolo e trigliceridi.
In un pesce fresco le sue carni si presentano ben compatte e sode, l’odore è gradevole e l’occhio è lucido e dalla colorazione viva.
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Ingredienti
Sauro o suro al cartoccio
- Energia 903,79 (Kcal)
- Carboidrati 8,88 (g) di cui Zuccheri 6,56 (g)
- Proteine 110,39 (g)
- Grassi 49,24 (g) di cui saturi 11,93 (g)di cui insaturi 10,71 (g)
- Fibre 1,21 (g)
- Sodio 673,61 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 466 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Sauro o suro al cartoccio
Passaggi
Sauro o suro al cartoccio
Per preparare il Sauro o suro al cartoccio, iniziare dal lavare il pesce già eviscerato sotto l’acqua corrente.
Tagliare via con forbici adatte alla pulizia dei pesci, le pinne e la coda.
Se si vuole eliminare con un coltello affilato anche le spinette laterali che vanno dalla coda fino 1/3 circa della lunghezza del pesce, anche se in questo tipo di cottura non danno fastidio perchè potranno essere tranquillamente rimosse dal pesce già cotto.
E’ consigliabile invece eseguire quest’operazione quando li si cuoce in brodo, o comunque all’interno di sughi, dove queste spine distaccandosi andrebbero a finire.
Tamponare i pesci con carta assorbente anche dentro la pancia o comunque, lasciar sgocciolare molto bene.
Su di un tagliere tritare il prezzemolo e l’aglio.
Da un limone ben lavato, ricavare fettine sottili e poi dividerle a metà.
Sistemare ogni sauro su di un rettangolo di carta forno abbastanza lungo da poter chiudere bene il pesce in lunghezza.
Adagiare a sua volta la carta forno sopra un foglio d’alluminio.
Salare e pepare la pancia, profumarla con salvia e origano e col trito di prezzemolo e aglio. Inserire anche una foglia d’alloro.
Bagnare con un filo d’olio e finire entrando nella pancia mezza fetta di limone non trattato.
Fare la stessa cosa sulla superficie esterna di tutto il pesce e poi chiuderlo lasciando un piccolo sfiato in alto.
Sistemare i pesci uno accanto all’altro sulla leccarda del forno e infornare in forno statico già caldo, a 200 gradi, nella parte medio bassa, per circa 25 minuti.
Poi sollevare di un livello e far cuocere per un altro quarto d’ora circa.
I tempi di cottura dipendono dalla grossezza di ogni singolo pesce, basterà aprirne uno per controllare che al centro le carni siano bianche e dunque cotte.
Il Sauro o suro al cartoccio è così pronto.
Servire con un filo d’ olio a crudo e con una spruzzata di limone.
Consumare appena pronto. Se necessario, conservare ben chiuso in un recipiente ermetico, in frigo per un giorno al massimo.
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