Oggi ti lascio un tutorial su come fare la polenta cotta nel Bimby, con la classica cottura lenta, non serve girare di continuo, fa tutto il robot, e soprattutto nel frattempo puoi fare altro, e viene liscia, perfetta, senza grumi.
Oggi per la rubrica “I rimedi e consigli della nonna”, ti parlo della polenta, con metodi più moderni, del resto le nonne moderne si sono adattate all’epoca e alla nuova tecnologia. Del resto questa rubrica nasce per lasciare dei consigli utili di vario genere.
In passato la Polenta si preparava con il Paiolo di rame, che è una casseruola grande ed alta ed esiste anche in alluminio. Si doveva girare di continuo, per far si che il composto non si attaccasse. Attualmente esistono anche dei meccanismi che si poggiano sopra la casseruola e girano di continuo la polenta in cottura.
Ma visto che abbiamo il Bimby, perché non sfruttarlo a pieno? Soprattutto per ammortizzare i costi del prodotto. Io l’utilizzo per fare qualsiasi cosa. Soffro di fibromialgia e tendinite, mi aiuta moltissimo, per impasti e non solo. Realizzo anche cotture classiche come il sugo o con le cotture vapore che vengono umide e morbide, e soprattutto più leggere,
Tornando alla polenta con cottura lenta, io ho utilizzato una farina di mais Fioretto, a grana fine, ed è venuta bella corposa e morbida appena cotta, e solida dopo averla versata nel piatto e condita. Quindi non è un composto precotto, che si prepara in 8 minuti, ma in 40 minuti, come da ricetta classica della polenta.
Ovviamente non tutti hanno questo tempo a disposizione, ma alla fine, quando torni a casa dal lavoro la sera, ti fai una doccia, e nel frattempo il Bimby ti cuoce la cena e tu non devi fare altro che inserire gli ingredienti all’interno! E se non conosci bene il tuo macchinario, puoi sempre leggere qui > alcuni consigli d’utilizzo del Bimby.
Per il sugo ho utilizzato un > sugo di pancetta che ho preparato in precedenza, ma doppia dose, rispetto alla ricetta che trovi nel blog. Poi mi è avanzato un poco e l’ho utilizzato il giorno dopo per la pasta. Del resto la polenta necessita di molto sugo, almeno noi in Abruzzo la mangiamo molto sugosa.
Puoi anche utilizzare il sugo di salsiccia, come da ricetta classica.
Se ami come me la polenta, prova anche queste altre ricette:

- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione7 Minuti
- Tempo di cottura40 Minuti
- Porzioni2/3 persone
- Metodo di cotturaAltro
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno
Ingredienti
Strumenti
Preparazione della polenta cotta nel Bimby:

Versa 800 di acqua a temperatura ambiente nel boccale (1), pesala direttamente nel Bimby (2).
Metti il coperchio ed il misurino (3), ed aziona per 12 minuti velocità 1, 100°.

Togli il coperchio ed aggiungi il sale (4), la farina di mais (5) e mescola con la spatola (6).

Metti il coperchio e la spatola inserita nel foro del coperchio e mescola (7).
E lasciala inserita durante la cottura (8).
Aziona il Bimby e cuoci 40 minuti, 100°, velocità 2 (9).

Non serve mescolare, anche se ho notato che una mescolata a metà cottura aiuta a non attaccare la polenta nel fondo del boccale.
Quindi verso metà tempo di cottura, ferma il boccale, aspetta i secondi di raffreddamento, togli il coperchio e mescola fino in fondo con la spatola (10).
Rimetti il coperchio e continua la cottura.
Una volta cotta la polenta nel Bimby, togli il coperchio e mescola fino in fondo (11). All’inzio sembrerà molto fluida e morbida.
Versa su due piatti separati con un fondo di sugo di pancetta (12), e poi ricopri con il sugo.
Servi con due pezzetti di pancetta a testa, e se ti piace una bella spolverata di pecorino abruzzese stagionato o in mancanza, con del parmigiano reggiano Dop.

Se è troppa, puoi versala su un piatto, la lasci solidificare, e la puoi servire a pezzi fritta, oppure la puoi grigliare e servirla con lo spezzatino di carne.
E mamma mia è speciale! Provala e fammi sapere.
E al prossimo martedì per la rubrica della nonna.
Varianti della polenta cotta nel Bimby:
Al posto della farina di mais fioretto, puoi utilizzare la polenta Bramata, oppure la polenta, la polenta nera di grano di saraceno, o la polenta Taragna; che in Abruzzo è molto amata, ma è tipica del nord, di preciso della Valtellina.
Dosi variate per porzioni