Borgo DiVino in tour a Grottammare 2021

Siete pronti per questo fine settimana?
È iniziato il weekend da non perdere a Grottammare alta, uno dei borghi più belli marchigiani si presta a un vero e proprio laboratorio di vino itinerante Borgo Divino in tour a Grottammare dove potremmo scoprire i prodotti di alcune delle migliori cantine italiane…e io già ho avuto modo di scoprirle, parlare con i produttori e assaggiare i loro vini di cui vi illustrerò tutto quello che ho scoperto!
In pratica questa degustazione è a numero chiuso e bisogna prenotarsi, purtroppo causa covid ora molti eventi sono limitati pur di rispettare tutte le normative, all’entrata vi forniranno un calice con marsupio, un depliant e un carnet che dovrete far timbrare dalle cantine per ogni vostro assaggio per un massimo di dieci degustazioni… allora è tutto chiaro?
A questo punto direi di iniziare!

 


Vino Donna Pia della Tenuta Ca’ Pia

Ma prima di parlarvi del vino vi voglio mostrare quello che mi si è presentato davanti al mio arrivo a Grottammare alta, ho scoperto la bellezza di un piccolo borgo marchigiano arroccato sopra il mare, io me ne sono innamorata letteralmente e pensare che sono marchigiana ma non ci sono mai stata a Grottammare alta 😱😱😱 grave errore!!!
Ed ecco appena sono arrivata e dopo aver fatto il check-in per il Borgo Divino tour mi si presenta questa vista meravigliosa…
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E dopo aver appagato la vista e il nostro senso estetico ora parliamo delle cantine che ho incontrato.
Ho iniziato con una cantina marchigiana la Tenuta Ca’ Pia sita nel territorio di Offida dove il favoloso microclima della collina baciata dalla brezza marina regala ai vitigni autoctoni un gusto unico.
Io ho iniziato la mia degustazione con 795 Passerina brut con metodo charmant in assoluto il mio vino preferito in estate, è un vino fresco, morbido e molto piacevole da bere e poi ho assaggiato un Donna Pia un rosso marche igp un delizioso vino di spessore, corposo ma ben equilibrato…questi soli due assaggi mi hanno davvero incuriosito e adesso vorrei assaggiare il resto delle loro proposte.

795 Passerina brut con metodo charmant

Altra cantina sempre marchigiana è la Quercia Scarlatta un’azienda vitivinicola biologica a conduzione esclusivamente famigliare sita a Monte San Giusto (MC) in pratica vicino casa mia, che porta avanti con passione e dedizione il loro progetto bio anche nel vino infatti ho assaggiato un vino bianco completamente senza solfiti l’ Anemos un bianco marche IGT e Il Giovo un vino rosso Colli maceratesi doc biologico e devo dire che la loro filosofia mi ha convinto.

Continuando sul territorio marchigiano andiamo a Monteprandone (AP) da Il conte Villa prandone che da tre generazioni nel territorio del piceno tra la brezza dell’Adriatico e le fresche correnti dei Sibillini coltivano i loro vitigni che danno grazie a questo microclima aromi unici ai loro vini, qualità unica che gli è stata riconosciuta a livello mondiale con premi prestigiosi addirittura da Wine Spectator i primi vini marchigiani a ricevere questi premi.

Anche qui ho assaggiato la loro Passerina spumante Emmanuel Maria da uve 100% passerina un vino perfetto per l’estate, fresco e che si lascia bere bene con il rischio di terminare la bottiglia senza neanche accorgercene.

Tra le tante proposte dell’azienda c’è anche una linea ancestrale che da sempre cattura la mia attenzione e curiosità.

Subito dopo sono stata colpita da una bottiglia di un rosato, un Marche Rosato IGT da Lacrima di Morro d’Alba del Podere Santa Lucia di Monte San Vito (AN) è un vino biologico fine e piacevole all’assaggio e per me perfetto da far sposare a questa splendida vista mare.

E dopo la Lacrima di Morro d’Alba ho voluto cambiare sapore al mio palato e mi sono rivolta ad un altro stand quello dell’azienda vitivinicola Saladini Pilastri un’azienda antica e nobile che produce vino già dall’anno 1700 nelle terre di Spinetoli (AP) dove i vigneti crescono sulle dolci colline calcaree e assolate regalando sapori unici ai loro vini.
Io mi sono fatta tentare dal loro Falerio doc biologico un vino fresco, elegante e di buon corpo che si beve sempre bene.

Visto che questa manifestazione Borgo Divino in tour è itinerante oltre a scoprire il buon vino si scopre anche tutta la bellezza del borgo che la ospita e infatti all’improvviso tra le passeggiate mi sono imbattuta in questo meraviglioso scorcio che abbraccia tutta la costa adriatica
😍😍😍😍😍

Oltre alle degustazioni e il poter confrontarsi con i produttori sul percorso in alcuni angoli si possono trovare corner specifici sul vino, dove spiega come nasce, le tipologie, i bicchieri giusti per la degustazione, gli abbinamenti cibo vino più congeniali e tante altre informazioni…
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Quando poi sono finalmente arrivata nella piazza principale di Grottammare alta e si è fatta sera oltre ad ammirare i palazzi illuminati mi rendo conto che ho anche fame quindi è ora di cena!
Ho scelto di cenare all’ Osteria dell’arancio un’osteria che fa cucina marchigiana con qualche piccola variante.
Io ho ordinato il tagliere misto di salumi e formaggi, favolosa la mortadella di cinghiale e due primi uno di terra e uno di mare, una cacio e pepe e liquirizia e uno gnocco allo scoglio… La mia preferita è stata la cacio e pepe assolutamente la consiglio!

Le porzioni sono abbondanti, il personale è molto gentile e attento e i prezzi onesti, è un ristorante che consiglio e merita una visita.

Prima di andare via e salutare Grottammare alta ho fatto gli ultimi scatti a questo bellissimo borgo in notturna, e vi ricordo che il Borgo Divino in tour è una degustazione itinerante, io ho avuto la fortuna di partecipare alla tappa marchigiana ma se volete potete prendere parte alle restanti tappe a Brisighella e a Nemi naturalmente dovete andare sul sito e prenotare il vostro biglietto, per me è stata una piacevolissima esperienza!

❌❌❌❌❌ Se avete un locale, un ristorante, una locanda e volete che entri nel blog contattatemi a giu-manu2006@libero.it oppure qui Il mio piccolo bistrot fb ❌❌❌❌❌❌

Continuate a seguirmi sul blog e sui social chissà cosa cucineremo o assaggeremo domani! ❤️❤️❤️

8 Replies to “Borgo DiVino in tour a Grottammare 2021”

  1. Ma che posto stupendo che è 😍
    Inoltre adoro questi tipi di percorsi di degustazione vino….ne vorrei fare uno come il tuo il prima possibile. Poi se ci mettiamo anche il borgo di Grottammare ancora più bello !!!

  2. Splendido articolo! Le foto, le informazioni e curiosità! Mi hai fatto viaggiare e degustare con te. bellissimo! Sabato prossimo sarò al borgo diVino di Brisighella, lo confronterò con questa esperienza che tu hai così vividamente trasmesso

  3. chissà che bella esperienza manu, già che mi ci fai pensare è un borgo che non conosco, da rimediare!!!

  4. Che bello! E che curiosità!
    Anche da me in zona Prosecco doc, ma anche rossi del Piave, si fanno spesso questi eventi, ma mi piacerebbe cambiare e provarne altri con sapori e paesaggi diversi.
    Sicuramente il concetto è l’atmosfera sono altrettanto guduriosi!

  5. Seguirti on the road se è possibile è ancora più bello. Unire sapori e luoghi è davvero la mia idea di bellezza e relax e niente mi stai facendo letteralmente innamorare… che luogo pieno di meraviglia, un bicchiere di vino di fronte a cotanta bellezza è un sogno.

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