Durante la ricorrenza dei morti, ogni città italiana ha le proprie tradizioni culinarie e non. Giù in Sicilia si usa preparare i pupi di zucchero e la frutta di martorana, inoltre si fanno trovare dei pensierini per i bambini. Qui a Milano invece si usa il pan dei morti, un dolce che ho conosciuto soltanto pochi anni fa e che questa volta ho provato a riprodurre, con un soddisfacente risultato. Mi è piaciuto tantissimo e quindi mi sembra giusto diffondere anche questo dolce speziato e buono, dal sapore di altri tempi. E da voi? quali tradizioni si usano durante la ricorrenza dei morti? Scrivetemelo su Facebook (–> qui).
Tempo di preparazione: 1 ora
Ingredienti
- 250 grammi di farina
- 3 albumi
- 100 grammi di fichi secchi
- 100 grammi di uvetta
- 450 grammi di biscotti secchi
- 200 grammi di zucchero
- 1 cucchiaio di bicarbonato
- 2 cucchiaini di cannella in polvere
- una manciata di mandorle secche
- mezzo bicchiere di vino bianco dolce
- zucchero al velo
Procedimento
- Mettete l’uvetta a mollo e lasciarla ammorbidire per una decina di minuti in acqua fredda. Trascorso questo tempo Scolatela e strizzarla bene.
- Sbriciolate i biscotti, quindi tritate le mandorle spellate. Per ultimi sminuzzate i fichi.
- Unite tutto con la farina, il bicarbonato e la cannella in polvere.
- Montate gli albumi a neve ferma ed incorporarli agli ingredienti secchi. Con delicatezza, mescolate dal basso verso l’altocon un cucchiaio di legno o un leccapentole (la spatola in silicone in pratica).
- Alla fine versate il vino bianco e mescolare per bene.
- Lasciate riposare l’impasto per 40 minuti coprendolo con uno strofinaccio.
- L’impasto si dovrà presentare omogeneo, se così non fosse, trascorso il tempo di riposo, aggiungete poca farina e zucchero in parti uguali e mescolate tutto.
- Preriscaldate il forno a 180° formate dei panetti ed adagiateli su una teglia foderata di cartaforno.
- Infornate per almeno 45 minuti o comunque fin quando il pane non è cotto e abbastanza friabile. Sfornate, lasciate intiepidire e spolveratevi sopra lo zucchero al velo.