Pandoro

Il pandoro è una tradizione del Natale Italiano. Quando arriva il periodo natalizio si creano due fazioni: quella del panettone e quella del pandoro. Io appartengo alla seconda e quest’anno ho provato a realizzarlo in casa e il risultato è stato grandioso! Scorri per scoprire la ricetta!

ricetta pandoro
  • DifficoltàMolto difficile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione1 Ora 30 Minuti
  • Tempo di riposo10 Ore
  • Tempo di cottura45 Minuti
  • PorzioniPer un pandoro da 1 Kg
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Lievitino

Lievitino

  • 60 gAcqua
  • 15 gZucchero
  • 12 gLievito di birra fresco
  • 50 gFarina di forza
  • 1Tuorlo

Primo impasto

  • 3 gLievito di birra fresco
  • 30 gAcqua
  • 30 gZucchero
  • 200 gFarina di forza
  • 30 gBurro
  • 1Uovo

Secondo impasto

  • 2Uova
  • 100 gZucchero
  • 1Baccello di vaniglia
  • 200 gFarina di forza
  • 5 gSale

Sfogliatura

  • 140 gBurro (a temperatura ambiente)

Decorazione

  • q.b.Zucchero a velo

Strumenti

  • Stampo per pandoro da 1 Kg
  • Robot da cucina Monsieur Cuisine
  • Pennello
  • Mattarello

Preparazione

Preparazione Lievitino

  1. Per preparare il pandoro, per prima cosa metti nel boccale del Monsieur Cuisine: l’acqua, lo zucchero e il lievito. Imposta 30 secondi, temperatura 37°C e velocità 3.

  2. Aggiungi il tuorlo e la farina di forza (io ho usato la manitoba, ma puoi utilizzare anche farine specifiche per la preparazione di grandi lievitati) e premi programma impastare.

  3. Lascia lievitare nel boccale fino al raddoppio del volume (circa 1 ora).

Primo impasto

  1. Aggiungi al lievitino: l’acqua, la farina di forza, lo zucchero, il burro a tocchetti e l’uovo. Fai lavorare per 10 secondi a velocità 3. Premi poi il pulsante impastare.

  2. Fai lievitare fino al roddoppio del volume (circa 1 ora).

Secondo impasto

  1. Aggiungi al primo impasto: le uova, lo zucchero, i semi di bacca di vaniglia, la farina e il sale. Imposta 10 secondi a velocità 3. Poi continua con 10 secondi a velocità 5. Infine premi il pulsante impastare.

  2. Trasferisci il composto in una ciotola capiente e unta di burro. Copri con pellicola trasparente.

  3. Fai lievitare fino al raddoppio del volume in luogo caldo, per esempio nel forno spento con la luce acceso (circa 2 ore).

  4. Trasferisci l’impasto in frigo 30 minuti prima di iniziare l’operazione di sfogliatura. Questo consentirà all’impasto di rassodarsi un po’.

    Intanto togli il burro dal frigo in modo da portarlo a temperatura ambiente, ti servirà per la prossima operazione.

Sfogliatura

  1. pandoro

    Allarga l’impasto su una spianatoia infarinata formando un quadrato. Metti il burro a temperatura ambiente e tagliato a tocchetti al centro del quadrato.

  2. Prendi gli angoli e portali verso il centro, sigilla la chiusura per non far fuoriuscire il burro. Schiaccia con il matterello molto delicatamente in modo da spianare nuovamente l’impasto senza portare il burro negli angoli.

  3. pandoro

    Fai un giro di pieghe a tre come mostrato in foto. Riponi l’impasto in una ciotola, copri con pellicola e fai riposare per 30 minuti in frigo.

    Ripeti questa operazione per altre due volte.

  4. Imburra lo stampo in maniera accurata, aiutandoti con un pennello, e mettilo in frigo per 30 minuti. Poi, imburra accuratamente una seconda volta prima di trasferire l’impasto nello stampo.

Formatura e cottura

  1. pandoro

    Inburra le mani, forma una palla con l’impasto e trasferiscilo nello spampo, avendo cura di mettere la parte liscia sul fondo che poi diventerà l’apice del pandoro.

  2. Fai lievitare in luogo caldo (forno spento con luce accesa) fino a che l’impasto non supera il bordo dello stampo (dalle 4 alle 6 ore).

  3. Togli il pandoro dal forno, preriscalda il forno a 160°C, funzione statica e metti sul fondo del forno un pentolino con acqua bollente.

  4. Inforna nella parte più bassa del forno (non sul piano), e cuoci per 45 minuti. A metà cottura, se pensi che la parte superiore sia troppo brunita, coprila con un foglio di alluminio.

  5. A cottura ultimata fai la prova stecchino.

  6. Prima di sformarlo fai raffreddare completamente.

  7. Decora con abbondante zucchero a velo.

  8. Se vuoi scoprire la storia del Pandoro e di altri dolci natalizi ascolta il mio podcast, l’episodio si intitola ” I dolci di Natale“.

Procedimento classico

  1. Puoi preparare il pandoro senza l’ausilio di un robot da cucina, i passaggi e le procedure restano identiche, cambiano i tempi di lavorazione, impastando a mano ci vuole più tempo per rendere l’impasto elastico e non appiccicoso. Non aggiungere mai altra farina oltre a quella che è indicata nella ricetta.

Conservazione

  1. Puoi conservarlo in sacchetti alimentari, per preservarne la morbidezza, per 3 o 4 giorni al massimo. Non avendo conservanti se lasciato all’aria aperta tende a seccarsi.

Consigli

  1. Se preferisci il pandoro più aromatizzato, puoi pensare di aggiungere delle essenze tipo: limone, arancia, vaniglia etc, ma ti consiglio di non esagerare per non falsare il vero sapore del pandoro.

  2. Il pandoro si conserva in buste alimentari fino ad una settimana, visto che non contiene conservanti.

  3. Decora il pandoro con lo zucchero a velo solo poco prima di tagliarlo.

  4. Ho fatto vari esperimenti sul pandoro, è buonissimo al naturale perchè ha una forte nota di burro sia nel sapore che nell’aroma, ma per renderlo ancora più appetibile puoi utilizzare essenze o aromi e l’estratto di vaniglia in bacca.

    Se decidi di utilizzarli, durante la fase del secondo impasto aggiungi ad esso una fialetta di aroma Pandoro (oppure aroma burro-vaniglia) e due cucchiaini di estratto di vaniglia in bacca in sostituzione della bacca di vaniglia classica.

  5. Per arricchire l’esperienza gustativa puoi servire le fette di pandoro irrorandole con la crema inglese. Ti lascio il link nella sezione leggi anche.

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