CROSTATA “PRESENTOSA”

CROSTATA “PRESENTOSA”
Oggi voglio parlavi di un argomento a me molto caro: l’Abruzzo.
Fin da piccolina ho sentito dentro me l’amore per la cucina, ed ho sempre pensato che questa passione l’ho ereditata da mia nonna Livia, mamma di mio padre, volata in cielo troppo presto. Mi ricordo da piccola quando veniva a trovarci e faceva la sua crostata al cioccolato bella cicciotta, per far felici i suoi nipotini. Purtroppo non ha potuto insegnarmi nulla della cucina abruzzese, per quello ci sono la mia mamma,Sonia e la mia mamma acquisita Letizia.
Voglio dedicare questo post a loro, e a tutte le nonne abruzzesi 🙂
La presentosa è un gioiello femminile tipico della tradizione abruzzese. Il nome richiamerebbe forse un “presente” (o dono), oppure la “presentazione” (della fidanzata) perchè per tradizione la famiglia del futuro sposo lo regalava alla futura nuora il giorno in cui si presentava ufficialmente la ragazza alla famiglia (giorno in cui si formalizzava il fidanzamento in vista del matrimonio).
Se ne attesta la presenza in liste di doti già da inizi del 1800, e di questo gioiello Gabriele D’Annunzio fece una descrizione in un suo libro nel 1894. Esistono moltissime varianti nel disegno, ma tutte accomunate dalla forma tonda con dei raggi triangolari (come un sole stilizzato) ed una filigrana fiorata. Al centro del monile spiccano uno o due cuori, a volte uniti da una mezzaluna, e talora con la presenza di una chiave, tutti simboli dell’amore coniugale. In vista del G8 dell’Aquila del 2009 la regione Abruzzo ha donato delle presentose ai capi di stato ivi convenuti (e alle loro first lady). La presentosa è simbolo della dignità e della bellezza rustica dell’Abruzzo, da sempre forte e gentile.
L’idea della CROSTATA “PRESENTOSA” mi è balenata in mente dopo aver visto la creazione di ELITA PERFETTI, ragazza di Chieti.
“Questa crostata è nata per caso, in una domenica di quarantena, per passare un po’ il tempo. Venerdì abbiamo scoperto che mamma è diabetica quindi ho messo da parte l’idea di questa crostata, poi domenica me lo ha proposto lei ed è venuto tutto da sè, ho cercato su internet uno schema ma poi non abbiamo seguito niente, siamo andati a naso ed è uscita così! Ho deciso di riprodurre questo simbolo abruzzese, poichè mia nonna, prima di morire me ne lasciò una in dono, e lo custodisco come prezioso ricordo della mia nonna”.
Come sempre, le nostre nonne, sono la parte più importante di noi, e le nonne abruzzesi sono da sempre FORTI E GENTILI.
Un ringraziamento a mio fratello Davide Del Papa che ha voluto a tutti i costi questo post 🙂
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CROSTATA "PRESENTOSA"
  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni1
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 200 gFormaggio fresco
  • 100 gMarmellata di fragole
  • 50 gZucchero a velo

Preparazione

  1. Per prima cosa realizziamo la base con la frolla con la mia ricetta infallibile

    PASTA FROLLA

  2. Una volta fatta, imburriamo una teglia da crostata, e stendiamo metà pasta frolla, l’altra metà serviranno per i decori.

  3. In una ciotola uniamo il formaggio fresco con lo zucchero a velo e stendiamo uno strato sulla crostata.

    Aggiungiamo poi la marmellata.

  4. Ho realizzato i decori partendo dai triangoli e piano piano tutto il resto. In forno a 180 gradi per circa 30 minuti.

  5. altra crostata

    Questa è la crostata di Elita: uova farina di farro, fruttosio, burro, marmellata di pesche home made.

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Pubblicato da emimettoaifornelli

Mi chiamo Noemi Del Papa, sono sposata da 5 anni ed ho due figli. La passione per la cucina mi ha spinta ad aprire un blog, per condividere con tutti le ricette che sono della mia infanzia.

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