2 test su 6 non hanno cristallizzato, una scoperta incredibile sull’eritritolo, il dolcificante naturale a zero calorie, zero carboidrati e zero indice glicemico, che a prescindere da questo nome poco simpatico, è il dolcificante più sano e più utilizzato per diete sia ipocaloriche che low carb, come ad esempio la dieta chetogenica. Inoltre è il dolcificante più adatto anche per diabetici. Ma torniamo alla cristallizzazione
Cristallizzazione dell’eritritolo o non cristallizzazione
L’eritritolo è un dolcificante pazzesco, apporta benefici all’organismo e non ha calorie. Ma se proviamo a utilizzarlo al posto del saccarosio per fare un gelato, al raffreddamento risulta indurito, non più spatolabile. Se prepariamo uno sciroppo per liquore la stessa cosa, nel senso che durante il riscaldamento dello sciroppo l’eritritolo di trasforma in uno stato liquido, esattamente i cristalli di eritritolo fondono a 121°C, ma poi ri – cristallizzano man mano che lo sciroppo si raffredda, esattamente quando la temperatura arriva a 43°C, l’eritritolo inizia a cristallizzare. Se prepariamo una torta da colazione con eritritolo, risulta soffice da calda, poi man mano che raffredda potrebbe diventare troppo asciutta. La soluzione c’è per ogni cosa, intanto vediamo i test svolti.
La non cristallizzazione dell’eritritolo : 6 test
Si nota perfettamente lo sciroppo baobab cristallizzato, inulina e glicerina si nota una cristallizzazione minore, psyllium cristalli piccolissimi e pochi, xantano se vogliamo essere precisi proprio 4 mini granelli sul fondo che equivalgono davvero a zero e infine guar, zero granelli sul fondo, qualcuno leggero e piccolissimo in superficie lungo il diametro del vaso di vetro, una cristallizzazione che equivale a un nulla.
Test della cristallizzazione dell’eritritolo con baobab
Il primo che ho testato è lo sciroppo con polvere di baobab, una fibra ottenuta appunto dal frutto disidratato dell’albero baobab. Per conoscere i grandi benefici che questo frutto apporta al nostro organismo continuate a leggere qui. Ma torniamo al nostro test dello sciroppo baobab. Fatto con 250 ml di acqua + 125 g di eritritolo miscelato con 0,70 g di baobab (miscela aggiunta all’acqua durante l’azione di una frusta in movimento). Il tutto portato ad ebollizione poi trasferito in un barattolo. Ha iniziato a cristallizzare velocemente prima di raggiungere la temperatura clou di 40°C. Dall’immagine che segue, si vede tutto l’eritritolo ritornato allo stato solido. Pertanto test non riuscito
Test della cristallizzazione dell’eritritolo con inulina
Il secondo che ho testato è lo sciroppo con polvere di inulina. Per conoscere i grandi benefici che questa fibra apporta al nostro organismo continuate a leggere qui. Ma torniamo al nostro test dello sciroppo inulina. Fatto con 30 ml di acqua + 15 g di eritritolo miscelato con 0,20 g di inulina (miscela aggiunta all’acqua durante l’azione di una frusta in movimento). Il tutto portato ad ebollizione poi trasferito in un barattolo. Ha iniziato a cristallizzare lentamente poco prima di raggiungere la temperatura clou di 40°C. Dall’immagine che segue, si vede l’eritritolo ritornato allo stato solido. Pertanto anche questa test non è riuscito
Test della cristallizzazione dell’eritritolo con glicerina
Il terzo che ho testato è lo sciroppo con glicerina. Per sapere cosa è la glicerina continuate a leggere qui. Ma torniamo al nostro test dello sciroppo glicerina. Fatto con 30 ml di acqua + 15 g di eritritolo miscelato con 7 g di glicerina. Il tutto portato ad ebollizione poi trasferito in un barattolo. Ha iniziato a cristallizzare lentamente poco prima di raggiungere la temperatura clou di 40°C. Dall’immagine che segue, si vede l’eritritolo ritornato allo stato solido. Pertanto anche questa test non è riuscito
Test della cristallizzazione dell’eritritolo con psyllium
Il quarto che ho testato è lo sciroppo con psyllium o psillio, una fibra preziosa in cucina come addensante. Per conoscere i grandi benefici che questa fibra apporta al nostro organismo continuate a leggere qui. Ma torniamo al nostro test. Fatto con 30 ml di acqua + 15 g di eritritolo miscelato con 0,20 g di psyllium (miscela aggiunta all’acqua durante l’azione di una frusta in movimento). Il tutto portato ad ebollizione poi trasferito in un barattolo. Ha iniziato a cristallizzare molto lentamente dopo i 40°C. Dall’immagine che segue, si vede l’eritritolo ritornato allo stato solido in percentuale ridottissima. Dopo 2 giorni i granelli di cristallo dell’eritritolo sono aumentati leggermente, posandosi sul fondo del barattolo. Pertanto questo test non ha dato risultato del tutto negativo come i primi 3. Con qualche prova in più potrebbe addirittura dare test positivo
Test della cristallizzazione dell’eritritolo con xantano
Il quinto sciroppo che ho testato è stato con xantano. Per conoscerlo nel dettaglio e sapere come si utilizza in cucina continuate a leggere qui (è inclusa anche una ricetta meravigliosa senza glutine con xantano). Ma torniamo al nostro test. Fatto con 30 ml di acqua + 15 g di eritritolo miscelato con 0,20 g di xantano (miscela aggiunta all’acqua durante l’azione di una frusta in movimento). Il tutto portato ad ebollizione poi trasferito in un barattolo. Non ha cristallizzare al raffreddamento fino a 40°C e neanche al raffreddamento totale. Dall’immagine che segue, si vede lo sciroppo con l’eritritolo rimasto allo stato liquido. Pertanto questo test è riuscito
Test della cristallizzazione dell’eritritolo con guar
Il sesto e ultimo test è stato fatto con guar, Per conoscere i grandi benefici che questa fibra apporta al nostro organismo continuate a leggere qui. Ma torniamo al nostro test. Fatto con 30 ml di acqua + 15 g di eritritolo miscelato con 0,20 g di guar (miscela aggiunta all’acqua durante l’azione di una frusta in movimento). Il tutto portato ad ebollizione poi trasferito in un barattolo. Non ha cristallizzare al raffreddamento fino a 40°C. Al raffreddamento totale si è notato qualche cristallo talmente piccolo e leggero che è rimasto in superficie, per lo più attaccato al vetro. Dall’immagine che segue, si vede il fondo del barattolo senza forma di cristallizzazione, l’eritritolo è rimasto allo stato liquido. Pertanto questo test si può dire che ha dato sito positivo.
Si può utilizzare l’eritritolo per fare il Gelato ?
L’eritritolo si scioglie e diventa liquido durante il riscaldamento (fonde totalmente a 121°C), ma una volta fatta la miscela del gelato, poi va raffreddata. Se addizioniamo xantano o guar alla miscela del gelato, l’eritritolo raffreddandosi non cristallizza e il gelato oltre che risultare cremoso è anche dietetico. Ma se non lo consumiamo appena preparato, va conservato in congelatore. Pertanto il gelato fatto in casa sia con zucchero bianco normale, sia con eritritolo, se conservato nel congelatore di casa (-18°C), diventa duro. Se si vuole conoscere la temperatura da impostare in un frigo vetrina, si deve fare il calcolo PAC. Pertanto per rispondere alla domanda : si può fare il gelato con l’eritritolo? La risposta è si, ma bisogna consumarlo entro 3 ore (oltre le 3 ore il congelatore lo solidifica in modo esagerato). Stesso discorso per il gelato fatto in casa con saccarosio.
Si può utilizzare l’eritritolo per fare il liquore fatto in casa?
Si, come abbiamo visto dai test, se facciamo lo sciroppo con aggiunta di xantano o guar, si evita la cristallizzazione, pertanto lo sciroppo con eritritolo a zero calorie, può essere utilizzato per la preparazione di un buon liquore fatto in casa.
Si può utilizzare l’eritritolo per torte soffici ?
Si, possiamo aggiungere qualche ingrediente per aiutare a mantenere la morbidezza anche dopo il raffreddamento della torta, come ad esempio ricotta, yogurt, burro di arachidi ecc. oppure si può tranquillamente aggiungere guar o xantano, in questo modo siamo sicuri che l’eritritolo dopo il raffreddamento della torta non cristallizza, come abbiamo visto nei test
Si può utilizzare l’eritritolo per creme ?
Si, possiamo preparare la crema pasticcera o qualsiasi altro tipo di crema, con l’eritritolo e aggiunta di guar o xantano. In questo modo l’eritritolo non cristallizza raffreddandosi e la crema resta soffice e cremosa
Si può utilizzare l’eritritolo per preparare le pesche (o altra frutta) sciroppate?
Si, come abbiamo visto dai test, se facciamo lo sciroppo con aggiunta di xantano o guar, si evita la cristallizzazione, pertanto lo sciroppo con eritritolo a zero calorie, può essere utilizzato per la preparazione di pesche sciroppate (o altra frutta)
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