Sfingi di carnevale senza patate
Ingredienti:
– 500 gr di farina 0 anche se la ricetta antica prevedeva la semola di grano duro;
– 25 gr di lievito di birra;
– 350 ml di acqua appena tiepida;
– zucchero semolato q.b.;
– 1 cucchiaino di olio evo;
– 1 pizzico di sale;
– 1 litro di olio di girasole per friggere.
Preparazione.
Riscaldate l’acqua, toglietene un bicchiere e scioglieteci il cubetto di lievito. Versate la farina in una ciotola capiente, fate la buca al centro e versate il lievito sciolto.
Poi un cucchiaino di olio evo e mescolate con il cucchiaio, continuate ad aggiungere acqua lentamente. Ora aggiungete un pizzico di sale.
Ricordate che lievito e sale non vanno mai uniti insieme in nessun impasto. Proseguite a mescolare con le fruste elettriche al minimo, per 5 minuti, se lo fate a mano ci vogliono 15 di minuti.
L’impasto deve risultare molto morbido, fatelo lievitare al calduccio, senza correnti d’aria per un’ora finché non si è raddoppiato di volume. Friggete le sfince in olio caldo.
Per capire la giusta temperatura, immergete il manico di un cucchiaio di legno nell’olio, e se si formano le bollicine attorno, la temperatura è giusta se gradite le sfince piccole, basta 1 cucchiaino d’impasto e 1 cucchiaio per le più grandi.
Asciugate l’olio in eccesso con la carta da cucina, poi giratele sopra lo zucchero semolato, ponetele in un piatto e spolverizzatele ulteriormente.
Questi erano i dolci delle FESTE di centinaia di anni fa, per chi non poteva permettersi i cannoli o la cassata. Adesso si preparano tutto il periodo invernale, è per fortuna non sono finite nel dimenticatoio……Tanto son buone.
Devono essere buonissime!!! Complimenti Angela:-) un abbraccio e bravissima:-)
Si sono buonissimi e leggeri!