Pane rustico alle noci

Il pane rustico alle noci, profumato, soffice, con la crosta croccante è perfetto per accompagnare preparazioni salate ma è delizioso pure a colazione con creme spalmabili e confetture. Un mix di tre farine diverse, noci tritate grossolanamente, una buona idratazione, la maturazione in frigorifero e la cottura in pentola, rendono speciale il pane rustico alle noci.

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Pane rustico alle noci Cucina vista mare
  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione25 Minuti
  • Tempo di riposo8 Ore
  • Tempo di cottura45 Minuti
  • Porzioni6/8 persone
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno

Ingredienti

150 g farina tipo 1
250 g farina 00
70 g farina di farro
1/2 cucchiaino sale
80 g gherigli di noci
15 g lievito di birra fresco
350 g acqua

Passaggi

Preparare l’impasto

Miscelare le farine e inserirle nella ciotola dell’impastatrice. Sciogliere il lievito di birra fresco in 50 millilitri d’acqua presi dal totale. Aggiungere il lievito alla farina e avviare l’impastatrice. Versare a filo il resto dell’acqua mentre la macchina continua ad impastare. Quando gli ingredienti saranno ben amalgamati lasciar riposare l’impasto per dieci minuti poi aggiungere il sale e farlo incorporare bene. Infine aggiungere anche le noci impastando bene fino a che non saranno incorporate all’impasto. L’impasto sarà morbido e appiccicoso. Cospargere il piano di lavoro con un poco di farina 00 e formare un bel panetto rotondo. Trasferirlo all’interno di una ciotola ben infarinata, coprire con gli appositi coperchi da lievitazione riutilizzabili o con la pellicola e riporre la ciotola in frigorifero per 8 ore.

Pane rustico alle noci Cucina vista mare

Formare il pane e cuocerlo

Trascorso il tempo di riposo riportare il panetto a temperatura ambiente e lasciarlo acclimatare per un’ora. Trasferirlo sul piano di lavoro leggermente infarinato e lavorarlo delicatamente formando una pagnottina rotonda. Infarinare bene il cestino da lievitazione e disporvi la pagnottina con la chiusura verso l’alto. Coprire il cestino con il coperchio da lievitazione o con la pellicola e lasciar riposare fino al raddoppio. Potrebbero volerci da una a due ore: dipende dalla temperatura dell’ambiente. Il mio è raddoppiato in un’ora.

Accendere il forno a 245 °C posizionando la griglia sul piano più basso con la pentola in ceramica e il suo coperchio all’interno in modo che si scaldino bene. Quando il forno avrà raggiunto la temperatura rovesciare delicatamente il pane su un foglio di carta forno (della grandezza giusta a entrare perfettamente nella pentola perciò tagliatelo prima di mettere la pentola nel forno). Con un taglierino da pane praticare un taglio laterale alla pagnotta. Tirare fuori la pentola dal forno (utilizzate i guanti mi raccomando), togliere il coperchio, inserire il pane nella pentola con la carta forno sotto, coprire di nuovo col coperchio e infornare per 30 minuti. Togliere il coperchio e proseguire la cottura per altri 15 minuti.

Sfornare il pane, trasferirlo su una gratella per farlo raffreddare prima di tagliarlo.

Pane rustico alle noci Cucina vista mare

Note

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Curiosità

Appena sfornato il pane cotto in pentola emette strani suoni e scoppiettii. E’ l’ultima fase di cottura che avviene fuori dal forno: l’esterno è asciutto ma l’interno è ancora umido. Raffreddando la crosta si contrae e s’incrina, il vapore esce dalle crepe e si sente il suono. E’ emozionante sentire il pane cantare. Ogni volta che preparo il pane cotto in pentola, dopo averlo sfornato mi metto lì e aspetto. Aspetto che canti e lo ascolto. Mi raccomando non tagliate mai il pane caldo appena sfornato altrimenti impedirete la fase di cottura fuori dal forno!

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