Il pane bicolore è un lievitato scenografico dalla crosta croccante e l’interno morbido e colorato. Pasta madre e lievitazione lenta regalano al pane un profumo speciale. Per ottenere il colore rosa (ma in cottura i pigmenti cambiano) ho utilizzato la polvere di barbabietola essiccata, un prodotto naturale che non altera in alcun modo il gusto delle preparazioni a cui viene aggiunta. Potete però usare anche le carote viola ma il colore risulterà meno intenso. Il pane bicolore farà una gran figura sulla vostra tavola… io la prossima volta vorrei farlo al cioccolato. Che dite ci provo?
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione40 Minuti
- Tempo di riposo12 Ore
- Tempo di cottura35 Minuti
- Porzioni1 filone
- Metodo di cotturaForno elettrico
- CucinaItaliana
Ingredienti
Per l’impasto bianco
- 270 gfarina tipo 2
- 175 gacqua
- 75 gpasta madre
- 5 gsale
- 5 golio extravergine d’oliva
Per l’impasto colorato
- 255 gfarina tipo 2
- 15 gpolvere di barbabietola essiccata
- 175 gacqua
- 75 gpasta madre
- 5 gsale
- 5 golio extravergine d’oliva
Strumenti
- Impastatrice Kitchenaid Artisan
- Cestino da lievitazione
- Taglierina per pane
Preparazione
Preparare l’impasto bianco
Nella ciotola dell’impastatrice versare l’acqua a temperatura ambiente, aggiungere la pasta madre (rinfrescata e lasciata a temperatura ambiente fino al raddoppio) e iniziare a lavorare con il gancio in modo da scioglierla. Unire la farina, il sale e l’olio e lavorare l’impasto fino a che non sarà liscio, omogeneo ed incordato. Trasferirlo all’interno di una ciotola leggermente infarinata, coprirlo con la pellicola e lasciarlo maturare in frigorifero per 12 ore.
Preparare l’impasto colorato
Nella ciotola dell’impastatrice versare l’acqua a temperatura ambiente, aggiungere la pasta madre (rinfrescata e lasciata a temperatura ambiente fino al raddoppio) e iniziare a lavorare con il gancio in modo da scioglierla. Unire la farina, la polvere di barbabietola, il sale e l’olio e lavorare l’impasto fino a che non sarà liscio, omogeneo ed incordato. Trasferirlo all’interno di una ciotola leggermente infarinata, coprirlo con la pellicola e lasciarlo maturare in frigorifero per 12 ore.
Unire i due impasti e formare il pane
Trascorso il tempo di riposo trasferire i due impasti sul piano di lavoro e stenderli delicatamente con il mattarello o se vi trovate meglio anche con le mani, cercando di ottenere due rettangoli che abbiano la stessa dimensione. Posizionare il rettangolo alla barbabietola su quello bianco e chiudere i lembi esterni verso il centro. Formare un filone o se preferite una pagnotta rotonda e riporla all’interno di un cestino da lievitazione ben infarinato con la chiusura verso l’alto. Coprire con la pellicola o con uno strofinaccio e lasciar lievitare a temperatura ambiente per quattro ore.
Cuocere il pane
Capovolgere il cestino su una teglia rivestita con carta forno. Praticare qualche incisione sulla superficie utilizzando un apposito taglierino per pane e cuocere in forno preriscaldato statico a 250 °C per 35 minuti circa (ricordate che il tempo dipende molto dal forno).
Sfornare il pane e lasciarlo raffreddare su una gratella prima di tagliarlo.
Note
Se non trovate la polvere di barbabietola potete colorare l’impasto con le carote viola: dovrete bollirne 4/5 in acqua e utilizzarla per impastare. Alcuni frullano anche le carote insieme all’acqua per ottenere un colore più intenso ma ciò aumenta l’idratazione e se aggiungete farina l’impasto si sbilancia. Dalle prove fatte il risultato migliore si ottiene con la polvere.
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