Il pasticcio di pasta nella slow cooker è semplicemente strepitoso! Una vera pasta al forno perfettamente gratinata e cotta lentamente. Saporito, gustoso, ricco, il pasticcio di pasta nella slow cooker è la ricetta perfetta per il pranzo della domenica. Per preparare il mio pasticcio di pasta ho utilizzato ragù, mozzarella, piselli e tanta besciamella ma ovviamente è un “pasticcio” perciò potete mettere dentro quel che più vi piace: prosciutto cotto a cubetti, scamorza dolce o affumicata, salsa al pomodoro invece che il ragù, funghi, salsiccia… insomma quel che volete!
Ingredienti
- 200 gPasta (Penne rigate)
- 500 gRagù di carne
- 500 gBesciamella
- 70 gPiselli surgelati
- 125 gMozzarella (In panetto)
- q.b.Parmigiano Reggiano DOP (Grattugiato)
- q.b.Burro
Strumenti
- Slow cooker Crock pot
Preparazione
Il giorno o la sera precedente preparare il ragù: potete farlo col metodo tradizionale o all’interno della slow cooker.
Preparare la besciamella tenendola più liquida: potete utilizzare la ricetta classica o come ho fatto io scegliere una besciamella leggera senza burro.
Tagliare la mozzarella a cubetti: scegliete quella in panetto perché è più soda e asciutta.
Scongelare i piselli, unirli al ragù e scaldare tutto sul fornello per qualche minuto.
Lessare la pasta in abbondante acqua salata per metà del tempo indicato sulla confezione: la mia dieci minuti perciò ho cotto per cinque minuti.
Condire la pasta con il ragù, aggiungere la mozzarella, la besciamella, il parmigiano e mescolare bene tutto. Trasferire la pasta all’interno della slow cooker, coprire con il suo coperchio e avviare su LOW per 2 ore e mezza.
Per quanto riguarda i tempi di cottura leggete le indicazioni e le considerazioni che vi lascio nelle note a fine articolo perché sono molto importanti.
Note
Fate attenzione alla pasta: ho provato più volte con marchi di pasta diversi e tempi diversi: 3/5 minuti di bollitura, da 2 ore e mezza a 4 ore di cottura (come ho trovato in alcune ricette ma a me, almeno con la mia slow cooker pare davvero esagerato) per capire qual era il metodo migliore ma ve lo dico non c’è un sistema giusto per tutti perché la pasta fa la differenza e può restare cruda o essere troppo cotta. Questo non poter calcolare di preciso i tempi può rappresentare un problema se il piatto deve essere pronto per forza ad un certo orario. Perché se calcolate di pranzare alle 12.30 e la pasta non è cotta dovrete allungarvi un po’, se è cotta prima del tempo e non siete pronti a pranzare anche se la pentola smette di cuocere e attiva il programma WARM il calore farà cuocere la pasta ancora un po’. Credo che dovrete fare qualche prova anche voi… Dunque qui ho usato la pasta a marchio COOP (dieci minuti di cottura dice la confezione) ho lessato per cinque minuti e ho cotto tre ore ma due ore e mezza sarebbero bastate.