Melanzane, questa è la stagione giusta per quest’ortaggio molto versatile in cucina. Oggi voglio provare a fare un pesto con delle melanzane del mio orto, una ricetta vista sul web, ma ovviamente il tocco personale lo metto sempre, anche perché mi piace personalizzare e provare nuovi aromi. In questa ricetta ho usato lo zenzero che a me piace particolarmente, soprattutto d’estate visto che dona anche un pizzico di freschezza ai piatti. Ma, vediamo i passaggi che bisogna fare per la buona riuscita di questo piatto estivo.
Ingredienti:
400 gr di riccioli
3 melanzane medie
100 gr di mandorle
1 rametto di menta
1 radice di zenzero
1 pomodoro tondo
100 gr di pecorino romano
Olio extra vergine d’oliva
Preparazione:
La prima cosa da fare è mettere le melanzane su di una leccarda da forno e facciamole appassire a 120° per una mezz’ora, in effetti, appena vediamo che sono morbide possiamo toglierle e facciamole raffreddare un pochino. Tagliamo il pomodoro a dadini piccoli e mettiamolo in una ciotolina, condiamolo con un filo d’olio extra vergine, sale e qualche fogliolina di menta. Tagliamo le melanzane e con un cucchiaio togliamo la polpa interna, mettiamola in un frullatore, aggiungiamo la metà del pecorino romano, le mandorle e qualche fettina di zenzero, dopo averlo privato della buccia esterna, aggiungiamo sale, pepe e qualche cucchiaio di olio extra vergine. Frulliamo il tutto per un minuto circa, se qualche pinolo non viene tritato bene è meglio in quanto dona un tocco di croccantezza. Nel frattempo avremo già messo l’acqua per la pasta e appena bolle caliamola in modo che la cuocia in contemporanea con il pesto. Mettiamo il composto ottenuto in una padella con un filo d’olio evo e uno spicchio d’aglio, facciamolo cuocere per il tempo di cottura della pasta, scoliamo quest’ultima e versiamola nella padella, aggiungiamo il resto del pecorino, la menta e saltiamo il tutto per amalgamare. Aggiungiamo il pomodoro fresco sulla pasta, un poco di pecorino e una fogliolina di menta per guarnire e serviamo caldo questo piatto che, comunque, può essere gustato anche freddo.
