Necci con ricotta ricetta toscana, simili a delle spesse crepes dolci che si preparano con farina di castagne ed acqua per poi farcirli con ricotta fresca. I necci toscani sono particolarmente diffusi nella zona della Garfagnana, Pistoia e Lucchesia e vengono cotti nei testi, ovvero degli attrezzi appositi formati da due dischi di metallo con un lungo manico che non sono difficili da trovare nelle zone tipiche del neccio ma per rendere la ricetta facilmente replicabile da tutti in alternativa si può usare un padellino antiaderente.
Quindi abbiamo detto che la pastella è composta da farina di castagne e acqua, i soliti ingredienti usati anche per preparare le frittelle di castagne ma per fare i necci non si frigge niente, si unge solamente il padellino con dell’olio, si versa l’impasto e si gira come un pancake.
Una volta pronti i necci si riempiono con la ricotta fresca (meglio se di pecora), poi si arrotolano su stessi a forma di cannolo e si gustano caldi.
In autunno nelle mie zone sono molte le Sagre delle castagne e di necci ne vedo e ne assaggio tanti, naturalmente nelle feste del paese si usano solo i testi per la cottura, con la ricetta di oggi ho voluto condividere con voi questa tradizione della mia regione ed anche se con il padellino i dischi non saranno perfetti vi assicuro che il gusto è comunque assicurato.
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Ingredienti
Necci con la ricotta
Per la farcitura
Strumenti
Per realizzare la ricetta originale dei necci servirebbero i testi ma possiamo provare a realizzarli in casa con un semplice padellino antiaderente di 15-16 cm. di diametro.
Ricetta
Come fare i necci toscani con la ricotta
In una ciotola disponete la farina a fontana, mettete al centro un cucchiaio di olio ed un pizzico di sale, mescolate aggiungendo poco alla volta l’acqua tiepida fino ad ottenere un composto fluido simile alla pastella delle crespelle, se vi accorgete che il composto risulta troppo denso aggiungete altra acqua.
Prendete un padellino molto aderente, ungetelo bene con olio di oliva (o burro), fatelo ben riscaldare e versate un romaiolo d’impasto, dopodiché ruotate la padella così da distribuire il composto in maniera uniforme. Cuocete a fiamma vivace per un paio di minuti, girate e fate cuocere anche dall’altro lato (vanno girati quando il bordo diventa marroncino). Proseguite così fino al termine della pastella.
Attenzione: dovete stare molto attenti quando girate i necci perché tendono a rompersi, vi consiglio pertanto di girarli con una paletta abbastanza larga.
Scolate bene la ricotta addolcitela con lo zucchero (facoltativo), mescolate e spalmate con la crema ottenuta il neccio, arrotolate come un cannolo e servite subito.
Necci toscani con ricotta
I necci toscani farciti con ricotta sono una specialità di tradizione toscana, in autunno è facile trovarli in tutte le sagre di castagne presenti sul territorio, solitamente vengono preparati con l’attrezzo apposito (i testi) ma potete comunque assaporarne il gusto seguendo la mia ricetta.
Si mangiano caldi, appena preparati.
Conservazione e consigli
Conservazione: i necci con ricotta sono buoni consumati caldi al momento, in ogni caso si conservano in frigo per 1 giorno al massimo.
Consigli: se usate farina nuova di buona qualità essendo già dolce di suo non servirà aggiungere zucchero nella pastella.
La dose della ricotta è indicativa, può variare in base alla quantità usata per la farcitura.
Potete farcire i necci con crema di nocciole, sono buoni anche se la ricetta originale prevede la ricotta.
Per la cottura con i testi: se avete la fortuna di avere i testi per cuocere i necci dovete prima riscaldarli, poi ungerli bene su entrambi i lati utilizzando una mezza patata infilzata con una forchetta ed intinta nell’olio, quindi versare mezzo romaiolo di pastella su un ferro, chiudere e schiacciare bene con l’altro testo. Si cuociono girando i testi sul fuoco per alcuni minuti, poi una volta cotto si farcisce il neccio con la ricotta.
Dolci con ricotta
Dosi variate per porzioni
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