MARMELLATA DI MELE COTOGNE

marmellata di mele cotogne

Ricetta della nonna: marmellata di mele cotogne, un frutto un po’ dimenticato che al naturale si presenta con forme irregolari da sembrare quasi una pera, dal sapore acido e non proprio piacevole da gustare. Diventa però una vera leccornia una volta trasformato in marmellata o confettura, una ricetta perfetta da gustare con fette di pane, fette biscottate o riempire dei semplici tortelli dolci di pasta sfoglia.

Mele cotogne dove comprarle? E’ vero non è facilissimo trovarle, nonostante il cotogno sia una pianta da frutto tra le più antiche del mondo (era coltivato già nel 2000 a.C. dai Babilonesi e da Greci) oggi le mele cotogne non sono diffusissime tant’è che nei supermercati non tutti le dispongono così per trovarle bisogna ricorrere a qualche azienda agricola, ad un fruttivendolo ben fornito o come nel mio caso di avere la fortuna di avere l’albero nell’orto.

Vediamo subito insieme come preparare questa dolcissima marmellata di mele cotogne seguendo la ricetta in ogni suo passaggio. A piacere potete profumarla con cannella o zenzero. Intanto iniziate a sterilizzare i vasetti perché oggi si riempiono per l’inverno!
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marmellata mele cotogne
  • DifficoltàFacile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni750 g. circa
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno

Ingredienti

Marmellata di mele cotogne

1 kg mele cotogne (al netto di scarti)
500 g zucchero
100 ml acqua
2 limone (non trattati)
1 cucchiaino cannella in polvere (facoltativo)

Strumenti

Per passare la marmellata potete usare un passaverdure o un frullatore ad immersione. Io ho preferito il primo.

Ricetta

Importante: le mele cotogne si cuociono con la buccia perché è ricca di pectina utilissima per rendere la nostra marmellata densa.

Come fare la marmellata di mele cotogne

Prima di iniziare la preparazione della marmellata ricordatevi di sterilizzare i vasetti da riempire successivamente con la conserva fatta.

Lavate molto bene le mele cotogne poi con uno straccetto sfregate accuratamente la buccia per eliminare la peluria che ha il frutto. Tagliatele in 4 spicchi, togliete il torsolo e le parti sciupate e riducetele a pezzetti che metterete mano a mano in una ciotola con acqua acidulata con il succo di un limone.

Una volta tagliate tutte, scolatele dall’acqua e disponetele in una casseruola insieme a mezzo bicchiere di acqua, la buccia ed il succo di un limone. Cuocete fino a quando non si disfano, ci vorranno circa 10-15 minuti.

Adesso aggiungete lo zucchero e continuate la cottura per altri 20 minuti mescolando ogni poco con un mestolo di legno. Vedrete che le mele espelleranno il loro succo naturale.

Passatele nel passaverdure o frullatele con il mixer ad immersione (io ho preferito il primo), aggiungete un cucchiaino abbondante di cannella in polvere (facoltativo) e continuate la cottura per altri 10 minuti e comunque fino a raggiungere la giusta consistenza.
Come capire se la marmellata è pronta: per essere sicuri che la marmellata abbia la giusta consistenza mettetene un po’ su un piatto, se resta compatta e inclinando il piatto scivola lentamente significa che la marmellata è pronta, se invece la polpa si separa dalla parte acquosa va rimessa a cuocere.

Alternativa con lo zucchero da canna

Potete decidere di usare lo zucchero da canna al posto dello zucchero semolato. Il risultato sarà quello di una marmellata più densa, con meno resa e dal colore molto più ambrato. Rimane in ogni caso molto dolce e ben spalmabile.
Guardate nella foto qui sotto la differenza tra la marmellata preparata con zucchero da canna (quella più scura a sinistra) e quella con zucchero semolato (quella più chiara a destra).

marmellata di mele cotogne

La marmellata di cotogne è pronta…preparate i vasetti!

Ecco pronta la vostra marmellata di cotogne, una prelibatezza che riposta nei vasetti potrete gustare tutto l’inverno. Per una corretta conservazione preferisco rimandarvi alle linee guida del Ministero della Salute riportato in fondo alla ricetta. Una marmellata profumata ideale per farcire dolci, biscotti o semplicemente da consumare a colazione insieme a delle dorate fette biscottate oppure a merenda su una una bella fetta di pane.

mele cotogne marmellata

Conservazione e consigli

Conservazione: la marmellata di cotogne si conserva per 4-5 giorni tenuta in frigorifero.
Se preparate i vasetti sottovuoto consumateli entro 3 mesi e ricordatevi di seguire le  linee guida del Ministero della Salute per una corretta preparazione delle conserve.
Consigli: se volete fare la marmellata per conservarla più a lungo cuocetela almeno 1 ora con lo zucchero ed aumentate anche la quantità di quest’ultimo; infatti per evitare che le marmellate ammuffiscano oltre ad una cottura più lunga serve aggiungere la giusta dose di zucchero (700-800 g. per Kg. di frutta).
Potete usare zucchero semolato o zucchero da canna, se volete potete profumarla con cannella o zenzero in povere.
Ricordatevi che le mele cotogne si cucinano senza togliere la buccia.

Ricette con marmellata

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