Se mai un giorno vi trovaste a camminare sulle strade o le spiagge di una città colombiana e sentiste dei venditori ambulanti urlare la parola “cocadas”, allora capiresti senza dubbio che questi dolcetti al cocco sono un dessert tradizionale molto popolare in tutto il territorio nazionale, consumato, diciamo, durante tutto l’anno ma principalmente in ogni tipo di festività come il Carnevale, la Pasqua o il Natale.
Di cocadas, ne esistono molte varianti ma l’ingrediente protagonista sarà sempre il cocco grattugiato, arricchito con altri sapori, tutti appartenenti alla cucina locale e alla creativa immaginazione di chi le cucina!
Sulla costa caraibica colombiana vedrete sempre questi dolcetti al cocco nelle vetrine delle pasticcerie e, soprattutto, nelle grosse ceste piene di tantissimi dolcetti portati sulla testa dei venditori ambulanti.
Carnevale si avvicina ma i festeggiamenti non saranno gli stessi, come d’altronde non si farà più niente come prima in questo periodo in cui si sentono ripetutamente parole come pandemia e lockdown. Cerchiamo di tenerci al sicuro e dedicare un momento della nostra quotidianità a condividere una delle cose più importanti della vita (purtroppo molto scontata): passare una giornata in casa e sentire la gioia di cucinare per la famiglia.
Ingredienti per fare le cocadas o dolcetti al forno
- 250 gfarina di cocco
- 100 mlacqua
- 300 gzucchero
- 30 mlsucco di limone
- 3chiodi di garofano
- 100 mllatte
Strumenti
- 1 Pentola
- 1 Leccapentole
- 1 Cucchiaio di legno
- 1 Teglia
- 1 Carta forno
- 1 Cucchiaio
- 30 Pirottini
- 1 Contenitore
Come fare le cocadas o dolcetti al cocco
Nella ricetta originale troverete l’utilizzo della noce di cocco fresca: chi prepara questo dolce sa che dovrà perforare uno dei tre buchi o pori, che si trovano sulla parte superiore del frutto e che servono per la sua germinazione, per estrarre il liquido all’interno chiamato acqua di cocco; poi, estrarre la polpa pazientemente con l’aiuto di un coltello; ripulirla e, infine, grattugiarla per amalgamarla con gli altri ingredienti.
La scelta della farina di cocco (priva di glutine, perfetta per chi ha problemi di celiachia), che non è altro che il cocco disidratato, grattugiato e sottoposto alla raffinazione, vi semplificherà la preparazione dei dolcetti al cocco o cocadas facendovi risparmiare tempo e fatica. In alternativa, potete utilizzare il cocco rapè, che si differenza soltanto della farina perché non viene raffinato; se lo scegliete, le grosse scaglie faranno assomigliare i dolcetti fatti a quelli preparati con la polpa della noce fresca grattugiata.
Per iniziare, preparate tutti gli ingrediente e gli strumenti necessari per tenerli a portata di mano e vedrete quanto rapido e facile è realizzare questo delizioso dolcetto!
Come cuocere gli ingredienti
Per iniziare, mettete la metà dello zucchero, ossia 150 grammi, nella pentola antiaderente; versate l’acqua (o l’acqua di cocco se reperibile) e mescolate con il leccapentole fino a dissolvere completamente lo zucchero nel liquido.
Mettete la pentola sul fuoco e portate in ebollizione a fuoco basso mentre mescolate in continuazione per non fare attaccare lo sciroppo formatosi e continuate a cuocere per 2-3 minuti.
In seguito, unite la farina di cocco o il cocco grattugiato, lo zucchero restante e i chiodi di garofano (si possono aggiungere cannella in polvere o altre spezie). Mescolate gli ingredienti energicamente fino ad amalgamarli bene.
Aggiungete il succo di limone, versate il latte e mescolate il tutto. Utilizzate il latte di cocco al posto del latte intero per preparare il dolce privo di lattosio in caso di necessità.
Continuate la cottura a fuoco basso per 15-20 minuti, rimestando periodicamente con il cucchiaio di legno per controllare che il composto non si attacchi alla pentola.
Durante la cottura, il composto rilascerà il suo liquido aiutando ad amalgamare gli ingredienti e a formare la consistenza giusta; fate cuocere finché il liquido non si sarà assorbito abbastanza, compattando il composto.
I dolcetti, una volta formati, rimarranno molto soffici ma inoltrate la cottura il tempo necessario a compattare il composto a vostro gradimento, se desiderate ottenere un dolcetto più duro e compatto.
Come formare le cocadas o dolcetti al cocco
Togliete la pentola dal fuoco e fate raffreddare un po’ il composto prima di iniziare a formare le palline per non bruciarvi le mani; altrimenti, provate ad utilizzare un porzionatore di gelato per ricavarne delle palline mentre il composto è ancora caldo.
Prendete un po’ del composto (circa 25 g), lavoratelo e giratelo tra i palmi delle mani fino a formare una pallina.
Rivestite la teglia con la carta da forno e collocate ogni pallina fatta, distanziandola una dall’altra 3-4 cm.
Nella ricetta tradizionale, di solito le palline vengono schiacciate con le dita o con la parte convessa di un cucchiaio per formare delle piccole polpette ma potete non schiacciarle e presentarle in questa forma.
Riponete la teglia nel frigorifero per circa 30 minuti affinché il freddo li faccia rassodare bene. E comunque, tenete i dolcetti nel frigorifero fino al momento di servirli.
Come servire le cocadas
Le cocadas vengono servite su pezzi di carta e si mangiano con le dita come un street food.
Se preferite le palline di cocco, non schiacciatele e sistematele nei pirottini di carta decorati con allegri disegni che richiamino la festività, come in questo caso, il Carnevale.
Cospargete i dolcetti con un po’ di cocco grattugiato a piacere.
Conservazione
Questi dolcetti si conservano nel frigorifero fino a 2 settimane dentro ad un apposito contenitore, preferibilmente dentro ad una scatola o barattolo di latta con coperchio.