Nel periodo di zucca approfitto sempre del basso costo o di qualche anima generosa che me ne regala, per fare gli gnocchi da riporre in congelatore ed usare all’occorrenza. Non metto patate nell’impasto perché ai miei piace lo gnocco più compatto e, modestamente, i miei sono speciali!
Dosi per 650 gr di polpa di zucca già cotta e asciugata:
1 uovo
400 gr di farina di semola di grano duro + altra per lavorare
300 gr di farina 00
Come si fa:
Ho usato la zucca a pasta arancione vivo, quella meno acquosa e l’ho fatta cuocere nella pentola a pressione, privata della buccia e dei semi e tagliata a pezzettoni. Ho messo mezzo bicchiere d’acqua nella pentola e dopo dieci minuti circa dal fischio ho spento il fornello. Lo stesso tipo di cottura si può ottenere con il microonde, in circa 15 minuti di cottura. Con il microonde è più facile controllare la consistenza della zucca per determinarne la cottura. C’è chi la fa appassire in forno ma non so darvi questo tipo di indicazione.
Ho fatto scolare benissimo a zucca e messa dentro un canovaccio spesso, in modo che il liquido in eccesso venisse ulteriormente assorbito. L’ho fatta riposare una notte intera in un luogo fresco. Ho ottenuto così circa 650 gr di polpa da lavorare.
L’ho lavorata inizialmente in una ciotola. Ho unito l’uovo amalgamandolo bene alla zucca e ho iniziato a rovesciare la farina, lavorando bene fino ad ottenere un composto omogeneo e liscio, anche se leggermente appiccicoso.
Le dosi della farina variano molto. Per questo non unitela tutta insieme al composto perché deve avere una consistenza che si possa lavorare sulla spianatoia con le mani infarinate.
Continuate a lavorare il composto sulla spianatoia.
Una volta raggiunta la consistenza desiderata, formate una palla e adagiatela in un angolo infarinato della spianatoia.
Tagliatene una fetta alla volta e ricavatene tante striscioline.
Lavoratene una alla volta arrotolandole delicatamente tra le mani e la spianatoia, fino a raggiungere il diametro di 1 cm circa, e ritagliatele in tronchetti più o meno di 2 cm, possibilmente uguali.
Una volta fatti gli gnocchi, adagiateli su un testo infarinato cospargendoli di altra farina per evitare che si attacchino tra di loro.
Se volete congelarli potete mettere il testo in congelatore così come l’avete preparato, con gli gnocchi sparsi e non ammucchiati. Dopo mezza giornata, riprendete il testo, mettete gli gnocchi dentro un setaccio (io uso la ciotola per scolare l’insalata), li private della farina in eccesso e li rimettete velocemente in congelatore dentro un sacchetto di plastica o un contenitore che non occupi molto spazio.
Se invece li cuocete subito, li buttate, sempre setacciati, dentro l’acqua bollente e aspettate che tornino su per scolarli e condirli a piacere. Nel caso vi siano venuti un po’ più duretti, assaggiateli per verificarne la cottura.