Piselli a cecamariti

Piselli a cecamariti una ricetta della tradizione contadina salentina, la si preparava quando avanzavano i piselli già cotti e si trasformavano in un delizioso e stuzzicante nuovo piatto. Questa è una ricetta velocissima se si hanno i piselli già cotti, quindi le mogli preparavano il pranzo velocemente lasciando del tempo libero per le loro cose ma questo il marito non lo sapeva e pensava che fosse un piatto che necessitasse di molto tempo di preparazione e da qui il nome piselli a cecamariti.

Piselli a cecamariti

Ingredienti.

• Piselli secchi già cotti
• olio extravergine di oliva qb
• rosmarino qb
• peperoncino (facoltativo)
• 1 spicchio di aglio
• pane casereccio oppure pancarrè

Tagliare il pane a tocchetti e farlo tostare su di una padella antiaderente oppure in forno.

In una padella far scaldare l’olio con l’aglio (e il peperoncino), aggiungere i piselli e un pochino di rosmarino e farli insaporire qualche minuto.

Togliere l’aglio e, con il frullatore ad immersione, dare una leggera frullata in modo che si crei una cremina ma che rimangano anche dei piselli interi.

Impiattare aggiungendo i pezzi di pane tostato e un giro di olio a crudo.

La ricetta antica vuole che il pane venga fritto in olio ma secondo me diventa troppo pesante.

Se non avete i piselli già cotti dovrete metterli a bagno per una notte poi sciacquarli e cuocerli coperti di acqua salando a metà cottura e aggiungendo un pezzo di cipolla.