Oggi ho preparato la challah a 6 capi, un pane della tradizione ebraica, consumato durante lo shabbat, cioè il giorno del riposo e della festa che è il sabato (ma che in realtà parte da venerdì al tramonto).
Challah in ebraico significa pane bianco e soffice, è intrecciato a 2, 3, 6 o anche 12 capi, e ogni intreccio ha un significato ben preciso. Vengono portati in tavola sempre 2 pani.
Dal sito della Comunità ebraica di Bologna :
“Parla ai figli d’Israele. Dirai loro: Quando voi sarete entrati nel paese, dove io sto conducendovi e mangerete del pane del paese, ne sottrarrete un’offerta al Signore”. (Num. 15, 18-19). E’ questa l’origine della challah, il pane bianco che accompagna lo shabbat e le feste ebraiche.
Originariamente, e fin quando fu possibile, da questo pane era prelevata la decima che veniva offerta al sacerdote. Oggi che non c’è più il Tempio, si preleva comunque un pezzetto dell’impasto che viene messo da parte, bruciato in forno e non consumato.
Io ho fatto una versione senza zucchero,arricchita solamente dall’olio extra vergine d’oliva e ho scelto un intreccio a 6 capi che non è poi cos’ difficile da realizzare come può sembrare al primo impatto.
Nella ricetta ci sono le foto per realizzare l’intreccio.
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Ingredienti
Challah a 6 capi
- 450 gfarina 0
- 3 glievito di birra fresco
- 140 gacqua
- 1uovo
- 40 gzucchero
- 1 cucchiaioolio extravergine d’oliva
- 4 gsale
- 1uovo (per spennellare)
Preparazione
COME FARE LA CHALLAH A 6 CAPI
1) Mettete la farina con lo zucchero in una ciotola e fatevi al centro una fossetta dove metterete il lievito di birra, scioglietelo con 30 g di acqua dei 140 g e iniziate ad impastare. Unite l’uovo e la restante acqua (aggiungetela un po’ per volta) quindi lavorare per almeno 10 minuti fino ad ottenere una bella pasta elastica. Adesso aggiungete l’olio e il sale e fateli incorporare bene all’impasto. Fate attenzione che l’impasto sia molto sodo e compatto, se risultasse troppo morbido aggiungete ancora un po’ di farina alla fine e e lavorate ancora.
2) Fare una palla e porre a lievitare fino al raddoppio.
3) Riprendere l’impasto e dividerlo in 6 parti di circa 118 g.
4) Fare dei “cordoni” di pasta lunghi circa 30 cm (durante la lavorazione un po’ si allungheranno ancora) metterli uno accanto all’altro e unirli in cima.
5) A questo punto si comincia ad intrecciare così :
Spostare il cordone più esterno di destra tutto a sinistra.
6) Ora poi quello a sinistra tutto a destra.
7) Ora portare al centro il cordone che stava prima a destra che abbiamo portato per prima cosa a sinistra.
8) Adesso si procede spostando tutto a sinistra il cordone situato sotto a quello più esterno a destra
9) Ora si prende il cordone più esterno a destra e lo si porta al centro
10) Adesso continuate così spostate il cordone di sinistra che si trova sotto a quello più esterno e lo portate tutto a destra poi il cordone più esterno sempre a sinistra lo portate al centro e così via, la stessa cosa ripetete con il lato destro: il cordone sotto a quello più esterno va tutto dall’altro lato mentre il cordone più esterno va al centro.
Chiudere i capi premendo con le dita ed eventualmente tagliare con una raschietta gli eccessi di pasta.
Far rilievitare ancora la vostra challah a 6 capi quindi spennellare con l’uovo sbattuto con un pizzico di sale e cospargere di semi di lino o altri semini a piacere e infornare a 220° forno statico per 5 minuti abbassando poi a 180° per circa altri 25-30 minuti.
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