Uovo al forno in guscio

Oggi vi spiego come realizzare una deliziosa “Ricetta furba”, da preparare quando si vuol fare qualcosa di particolare, ma estremamente semplice: ecco le uova al forno in un guscio di pane. Se preferite preparare voi stessi il pane, verrà ancora più buono, in alternativa potrete compare delle pagnotte.

Uovo al forno in guscio di pane
Uovo al forno in guscio di pane

 

Ingredienti per circa 6 pagnotte. Se volete prepararne di più raddoppiate le dosi (oppure potete comprare delle pagnotte.):

  • 250 gr di farina di grano duro
  • 150 ml di acqua (se volete fare il pane al latte sostituite l’acqua con il latte)
  • 5 gr Olio d’oliva
  • 1/2 cucchiaino di zucchero
  • 1 cucchiaini di  sale
  • 7,5gr Lievito fresco (oppure 3 gr di lievito in polvere)
  • semi di sesamo q.b.

Procedimento:

  1. Versare la farina in una ciotola
  2. In acqua molto tiepida sciogliete il lievito con lo zucchero , versare sulla farina e impastare il composto per un minutino.
  3. Versate ora l’olio e infine aggiungere il sale quindi impastate a lungo con le mani fino a quando l’impasto non diventerà elastico.
  4. Lasciate ora riposare il pane per un’ora coperto da uno strofinaccio pulito e sotto una coperta(io lo faccio lievitare sotto la solita copertina di pile)
  5. Passata l’ora di lievitazione dovrete impastare nuovamente il pane.
  6. Coprite nuovamente la ciotola e fate nuovamente lievitare per altre due ore.
  7. Adesso possiamo create le pagnotte, inumidite il dito con l’acqua e passatelo sopra le pagnotte, quindi spolveratevi i semi di sesamo. Quindi ponete i panini su una teglia coperta da carta forno distanziando bene i panini.
  8. Lasciate lievitare ancora per mezz’ora.
  9. Infornate a 200° per circa 30 minuti.

Preparare l’uovo nel guscio di pane:

Ingredienti 4 persone:

  • 4 pagnotte
  • 4 uova
  • sale q.b.
  • olio q.b.
  • pepe q.b.
  • prezzemolo q.b.

Procedimento

  1. Tagliate la parte superiore delle pagnotte e togliete la mollica,
  2. Aggiungete un goccio d’olio dentro ogni pagnotta e rompetevi dentro un uovo, quindi salate, mettete un po’ di prezzemolo e un po’ si pepe, quindi infornate a 180° per 5-6 minuti, oppure 4 minuti al microonde con la funzione crispy.

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.