Glassa a specchio

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Glassa a Specchio

La glassa a specchio è una glassa di copertura al cioccolato. Si differenzia dalle altre coperture in quanto è molto brillante, lucida ed ha una consistenza morbida . Ottima se si vuol preparare un dolce sorprendentemente buono ma anche, esteticamente, bello.  Questa ricetta me la diede mia mamma qualche anno fa per fare la glassa a specchio per la torta Sette veli, solo oggi, invece, ho scoperto che è stata una creazione del pasticcere Giuseppe Faggiotto. Una delle creazioni più belle e buone..

Torta "Dolce" terre
Torta “Dolce” terre
Glassa a Specchio
Glassa a Specchio

 

 

 

 

 

 

 

Glassa a Specchio 

 

Ingredienti: 

  • 200 gr di acqua
  • 180 gr di panna
  • 250 gr di zucchero
  • 80 gr di cacao amaro in polvere
  • 8 gr di colla di pesce (4 fogli di gelatina).

 

 

glassa al cioccolato lucida con l’utilizzo del termometro.

  1. Mettere la colla di pesce a bagno in acqua fredda
  2. Setacciare il cacao e mescolarlo con lo zucchero.
  3. In un pentolino unire l’acqua e la panna continuando a mescolare.
  4. Porre sul fuoco a fiamma bassa.
  5. Appena il composto a raggiunto il bollore togliere dal fuoco
  6. Strizzare ed Unire la colla di pesce precedentemente ammollata, mescolare fino a farla sciogliere. Utilizzare la copertura a tra i 30 e i 40°C.

 

 

 

Preparazione glassa al cioccolato lucida senza l’utilizzo del termometro.

  1. Setacciare il cacao e mescolarlo con lo zucchero,
  2. In un pentolino, unire l’acqua e la panna mescolando fino a quando non si si scioglie la polvere di cacao.
  3. Porre sul fuoco a fiamma bassa per circa 10 minuti (quando inizia a bollire).
  4. Togliere dal fuoco.
  5. Strizzare la gelatina unirla al composto, quindi farla sciogliere. 
  6. Lasciar intiepidire la glassa prima di utilizzare.

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.