Ora però ho acquistato una maggiore consapevolezza ed ho imparato che è importante introdurre questo importante elemento nella nostra dieta quotidiana. Quindi, a parte qualche verdura che non riesco ancora a mangiare, come il cavolo, sto arricchendo la mia alimentazione.
La scelta è caduta su questa minestra di scarole, davvero molto semplice da realizzare, in cui ho pensato di cuocerci anche la pasta, in questo caso nel formato di spaghetti spezzati. Le scarole sono delle verdure depurative e possono essere utilizzate in molti modi in cucina. Tradizionalmente amiamo mangiarla nella famosa pizza di scarole napoletana, così come un altro piatto tipico delle nostre parti è costituito dall’abbinamento delle scarole con i fagioli, che rappresenta un vero e proprio cult, e le scarole stufate costituiscono un gustoso contorno. Un’altra preparazione tipica è la cosiddetta “scarola ‘mbuttunata”, di cui esistono varie versioni. In ogni caso, si tratta di una verdura molto buona e saporita, il cui utilizzo in cucina è molto versatile!
Vediamo come si fa questa gustosa minestra!
Ingredienti per 2 persone:
- 1 cespo di scarola
- 1 spicchio d’aglio
- olio e.v.o. q.b.
- mezzo peperoncino
- 1 cucchiaino di dado
- 150 g di spaghetti spezzati
- scaglie di pecorino (o di altro formaggio stagionato)
- pecorino o parmigiano grattugiato q.b.
- sale e pepe q.b.
Procedimento
Pulire il cespo di scarola, eliminando le foglie esterne. Lavare abbondantemente le foglie e lasciarle scolare in uno scolapasta.
In una pentola soffriggere uno spicchio d’aglio in tre cucchiai di olio evo, aggiungendo anche il peperoncino. Quando l’aglio si sarà dorato, sollevarlo insieme al peperoncino ed aggiungere le foglie di scarole, tagliuzzate grossolanamente. Girate con un mestolo per insaporire qualche minuto. Aggiungete acqua q.b fino a ricoprire a filo le scarole ed aggiungete un cucchiaino di dado vegetale. Io uso quello homemade, che è piuttosto semplice da fare.
Coprire con un coperchio e lasciar cuocere le scarole per circa 15 minuti.
Aggiustare di sale q.b. Se occorre, aggiungere altra acqua e portare a bollore. Calare la pasta e cuocere per il tempo previsto. Aggiungere pepe q.b. e il pecorino a scaglie.
Durante la cottura della pasta aggiungere altra acqua se serve, perchè deve risultare una minestra un po’ brodosa.
Quando sarà pronta, spegnere il fuoco, far raffreddare qualche minuto ed impiattare servendo la minestra con pecorino o formaggio grattugiato, scaglie di pecorino (o altro formaggio stagionato, ad esempio ho usato del caciocavallo silano) e un filo di olio extravergine a crudo e una spolverata di pepe.
Buon appetito!