Uova in purgatorio…errr…inferno.
inferno e non purgatorio, sì sì…avete letto bene!
inferno, perché non sono cotte in padella, secondo la ricetta classica, bensì in forno, a fiamma viva, il mio caro vecchio forno industriale a gas, che chiamo amorevolmente “la bocca dell’inferno” tanto è il calore che sprigiona in estate e in inverno.
inferno, perché ho deciso di renderle estremamente piccanti con l’aggiunta di pepe, peperoncino e paprika.
delle uova indiavolate in pratica.
cotte in delle piccole e carinissime cocottine monoporzione.
ma di tenero e coccoloso non hanno niente.
neppure l’aspetto.
molto rustico e disordinato.

la cottura in forno infatti, soprattutto nel forno a gas, le strinacchia ben bene, e le rende più croccanti e grinzose rispetto a quella in padella.
ma al sapore sono paradisiache.
alla faccia del loro aspetto.
tutto il contrario di ciò che vi aspettereste.
piccanti sì, saporite sì, indiavolate anche, ma buonissime!
invece che la solita salsa di pomodoro, la classica salsa che si usa per fare le uova in purgatorio, ho usato dei pomodorini freschi, tagliati a pezzetti, che in forno si cuociono e caramellano, conditi con olio e spezie, che rendono le uova saporite e cremose.
quando affonderete con la forchetta dentro alle cocottine, troverete un cuore rosso e rovente, nascosto sotto alle uova, che attende di essere assaportato.
e poi alla fine, quando avrete spolverato il tutto, resterà il sughetto per fare scarpetta.
delizioso!
un piatto più rustico e casereccio di così non esiste XD
io ne ho preparate 2, e me le sono fatte fuori entrambi…
e poi, sono proprio uova infernali, visto che oggi è Halloween, voglio raccontarvi un piccolo aneddoto sulle foto di questo articolo.
le sistemo con photoshop (rimpicciolisco, contrasto, etc) e le vado a salvare con il titolo di questo articolo, ossia Uova in purgatorio…errr…inferno, nominandole tutte con lo stesso nome e numeri sequenziali 1-2-3-4. quando vado a rivederle non si aprivano, nè con il programma base di Windows, nè con photoshop.
tutto ciò era parecchio strano, ci avevo lavorato fino a pochi secondi prima e funzionavano, non mi sarei mai aspettata un così comico epilogo.
photoshop mi diceva “formato non supportato”, il che mi porta a curiosare tra le proprietà e le estensioni delle foto, e con mio sommo divertimento – ok praticamente ho riso come un’idiota per mezzora davanti allo schermo, ve lo confesso – il pc aveva preso .INFERNO come formato della foto.
mi sono così ritrovata con una bellissima serie di foto inutilizzabili in formato .INFERNO1 .INFERNO2 .INFERNO3… (alla fine poi ho risolto, per la cronaca!)
no ma dico…queste cose solo a me succedono.
uova infernali vs pc rincoglionito!

Ingredienti per 2 Uova in purgatorio…errr…inferno:

• 2 uova
• 10 pomodorini ciliegino
• olio
• sale
• pepe bianco
• peperoncino
• paprika
• maggiorana

Procedimento:

Lavare i pomodorini e tagliarli a pezzetti piccolissimi. Disporli in un piatto fondo o in una piccola ciotola, e condirli con sale, pepe, peperoncino (abbondante, ma il grado di piccantezza è personale), una punta di paprika, un pizzico di maggiorana e abbondante olio. Mescolare tutto e poi dividere i pomodori in 2 cocotte precendemente oliate sulla base e sui bordi.
Trasferire i pomodori e anche tutto il sughetto di condimento.
Aprire delicatamente un uovo sopra i pomodorini.
Mettere in forno preriscaldato a 200 gradi, per circa 10/15 minuti, il tempo può variare da forno a forno.
Le uova in purgatorio sono pronte quando si sono addensate (come sul fornello) e l’albume è diventato bianco.
Il grado di cottura lo decidete voi, comunque in forno le uova tendono a seccare leggermente di più rispetto a sul fornello, quindi appena le togliete si raggrinsiscono un pochetto, non preoccuparevi.
Quando sono belle calde, condire le uova con sale, pepe, un altro pizzico di paprika e di maggiorana e consumare subito, accompagnate da un buon pane.