Torta nuvola al latte di cocco

Tanto per cambiare stamattina mi sento di proporvi una torta al cocco, mio ingredienti preferito quando si tratta di fare dolci!
avevo sentito parlare di questo latte di cocco, ma sinceramente non lo avevo mai trovato. mi incuriosiva perchè avevo letto che viene usato sia nella cucina dolce che in quella salata, ad es nella cucina orientale o quella creola. quindi la curiosità era davvero a mille, mi chiedevo quale fosse il sapore e la consistenza, non lo avevo mai neppure visto dal vivo!!!
se era il sapore era simile al cocco, se la consistenza era quella della panna, se poteva essere gustato anche così, al naturale. cerca e ricerca alla fine lo trovo, rimango anche abbanstanza sorpresa, immaginavo di trovarlo in lattina tipo il latte condensato, oppure in bottiglia tipo il latte, invece era in piccole confezioni da 200 ml, esattamente come la panna da cucina, tra gli ingredienti della cucina giapponese (credo) , infatti era della marca Suzi Wan.

Plumcake a scacchiera di Cristina Lunardini

Devo ammettere, con un po’ di timidezza, che questo è il primo plumcake che preparo.
non so perchè, a me piacciono, ma forse ero un po’ spaventata dalla forma, dalla teglia molto alta, dal fatto che non ne avessi di teglie da plunmcake ad es…questo magari era il motivo principale per cui non l’avevo fatto credo!
poi l’Esselunga ha fatto una bellissima collezione punti di cui ho preso TUTTO…o quasi! regalavano delle pirofile di Emile Henry in stile un po’ country chic (queste) e quindi giù di punti, è diventata una specie di ossessione!
io neppure ci vado all’esselunga, vado sempre alla coop, mi è toccato tradire la mia fidata coop per ben due volte, e poi ad elemosinare punti in qua e là da parenti, amici, e pure sconosciuti (sono la regina delle figuracce), insomma, alla fine ce l’ho fatta! e ho avuto tutte le mie belle pirofiline (unico inconveniente è che pesano una tonnellata l’una!)
quindi avevo questa bella e invitante ricetta che avevo visto fare in Tv dalla Lunardini e mi son detta, perchè no? proviamola!

Torta soffice mele, pere e banane

questa torta di mele, pere e banane è una delle prime ricette che ho cominciato a fare, è una di quelle ricette di famiglia vecchie di anni, che ho trovato in un quaderno, anzi in un’ agenda degli anni ’80.
sfogliare questa agenda è come fare un salto indietro nel tempo, vecchi ritagli di ricette presi da riviste dell’epoca, appunti di mia mamma sui prezzi degli ingredienti ancora in lire, scarabocchi miei di quando ero piccola…insomma, un piccolo esempio di archeologia domestica.
proprio sopra questa ricetta leggo “Biscotti Tina” scritti da una me bambina, sotto la dettatura di mia mamma, con una calligrafia tutta tremolante e sconnessa e piena di errori, cornflakes sono una parola alquanto difficile per una bambina di 6-7 anni.

Torta di mele soffice con ricotta e cocco

ve l’ho detto no che ho una passione travolgente per le torte di mele?
quindi penso che riuscirete a immaginare quante ricette abbia provato…in cerca della torta di mele perfetta, inseguendo questa chimera…
ma come penso sappiate, la perfezione è irraggiungile, si può solo tendere ad essa.
devo ammettere però che la mia ricerca mi ha fatto imbattere in esemplari di rara bontà, e vorrei annoverare questa torta tra quegli esemplari.
ho trovato questa ricetta sul web, non ricordo esattamente su che sito, perdono.
ma ovviamente c’era qualcosa che non mi tornava, e come al solito ho dovuto/voluto fare qualche cambiamento.
era una ricetta light, ossia senza burro, dove le uova venivano montate con le ricotta.
ho avuto un infarto. come si può fare una torta senza grassi? intendo, senza nessun tipo di grasso, animale, vegetali…intendo burro, margarina, olio….e no! la ricotta non conta come grasso!!!!

Torta di mele soffice “Colto e Mangiato”

ho una passione smodata per le torte di mele, se chiudo gli occhi e penso ad un dolce che potrei mangiare di qui alla fine del mondo, che mi porterei su di un isola deserta, beh quello è probabilmente una torta di mele. con quell’aroma di limone, l’umidità apportata dalle mele, l’impasto soffice e burroso. un dolce di una volta che non passa mai di moda. un evergreen insomma.
questa ricetta l’ho vista in tv, su colto e mangiato, di Sergio Maria Teutonico. adoro quell’uomo!!! innanzitutto io ho un motto “diffidare del cuoco magro!” beh se avete visto il mio caro Sergio capirete perchè ho fiducia in lui. 🙂 un vero cuoco, che cucina bene, che assaggia, che ha un vero amore per il cibo raramente sarà magrolino.