Muffin con farina di orzo, mirtilli e yogurt

Muffin con farina di orzo, mirtilli e yogurt

Se avete letto il post di ieri (Sandwich di brownies con crema di burro) vi avevo accennato al fatto che i miei zii stanno ristrutturando casa accanto all’hotel.
beh ieri hanno scoperto sotto strati e strati di intonaco vecchi affreschi risalenti probabilmente ai primi del 900, quando si pensa che la casa sia stata costruita.
la casa era dei miei nonni…inutile dire che è stato stranissimo scoprirlo.
mi ha fatto un effetto assurdo, ero tutta galvanizzatissima, tipo in modalità da “scoperta archeologica”. pensare a quante notti da piccola ho passato sotto quei soffitti bianchi senza sapere cosa nascondessero, ignara dei loro segreti, sepolti da strati di vernici anonime e moderne che non avevano alcuna storia da raccontare, mentre le storie erano celate, in attesa di essere scoperte e riportate alle luce…100 anni dopo.
chissà se i miei nonni sapevano….chissà chi li ha dipinti…chissà in che periodo (la casa è situata a 50 mt da una famosa villa liberty di fine 800, Villa Argentina, sarà stata costruita e dipinta nello stesso periodo? ) un sacco di domande si affollano nella mia testa da ieri.
ma adesso è il momento di fare un po’ di chiarezza, e quale modo migliore se non pesare ingredienti e seguire un procedimento quasi “alchemico”?
era un po’ che non vi ripronevo dei muffin…e forse stavate anche tirando un sospiro di sollievo, dato che era tutta l’estate che cucinavo muffin su muffin su muffin.
ma le vecchie abitudini sono dure a morire, ed è un dolcetto che adoro, perchè è semplice e veloce da fare, è monoporzione e si può semplicemente congelare e scongelare quando serve (quindi adattissimo da servire a colazione ai clienti!).

Muffin alle albicocche e succo di pesca

Muffin alle albicocche e succo di pesca

Prima di parlavi dei Muffin alle albicocche e succo di pesca voglio raccontarvi qualcosa, come al mio solito…
In anni di lavoro in hotel (circa 11) ne ho viste di cose strane, incontrate di persone singolari, vissute di esperienze comiche e al limite del credibile, a volte persino da film poliziesco, adoro i crime!!!! tipo irruzioni della polizia con tanto di perquisizione delle camere e il fatidico TOC TOC “APRA SUBITO, E’ LA POLIZIA!” emozioneeeeee! XD
ma la cosa che ti lascia sicuramente più il segno è la moltitudine di gente che incontri, ognuna con la sua diversa e stramba personalità, perchè ognuno, per quanto non vogliamo ammetterlo, ognuno di noi è strano a modo suo, ma in senso buono!
ognuno ha le sue abitudini, le sue fisse, i suoi modi di vedere le cose, e più persone conosci, più impari ad osservare e capire.
dovrei scriverci un blog…
la vità in hotel è davvero varia e colorata.
l’altra mattina ad es è sceso un signore per fare colazione. mette subito le mani avanti “guardi signora – rivolto a mia mamma – che io sono a dieta stretta, anzi strettissima, ce l’ha mica il….e non ricordo che tipo di dolcificante strano volesse”
mia mamma gli indica lo zucchero di canna, il dietor, il misura, ma niente, nessuno andava bene. quindi prende il suo caffè nero lungo all’americana SENZA ZUCCHERO.
poi si guarda intorno alla ricerca di qualcosa da mettere sotto i denti. arraffa le fette biscottate e la marmellata.
nel frattempo torna mia mamma che gli dice, un po’ spaesata ovviamente, perchè credeva che non volesse mangiare niente visto l’affermazione precedente:
“ah ma se vuole ci sono anche i dolcetti che fa mia figlia”
lui non se lo fa dire un attimo, arraffa un muffin e se lo sgovona in un attimo.
io ero in cucina morta dal ridere, non ne potevo più.
mia mamma: “si ma se vuole ce c’è ne sono ancora”
si sgovona un altro muffin.

Muffin con crumble alle chips di banana

Muffin con crumble alle chips di banana

Ogni tanto mi vengono in mente delle idee un po’ strane, trovo degli ingredienti che non mi piacciono tantissimo così come sono, ma voglio usarli ASSOLUTISSIMAMENTE!!! (eh ve l’avevo detto che erano idee strane!) allora cerco un modo per re-inventarli e trasformarli in qualcosa di buono.
ad es le chips di banane. le ho assaggiate e nonostante ami molto le banane le chips non mi fanno impazzire perchè perdono parte della dolcezza e del sapore della banana stessa (mi sanno un po’ d’olio ad essere proprio onesti :P). ma hanno una cosa che può renderle irresistibili se ben trattate, la croccantezza.
pensa che ti ripensa, mi sono domandata come avrei potuto incorporare questa loro caratteristica in un dolce, e la risposta è venuta dai Muffin con crumble alle chips di banana.
il Crumble è infatti una preparazione che fa della croccantezza e friabilità il suo forte, perchè allora non abbinare le due cose? crumble e chips?
poteva venire un disastro totale o un successo…chi non risica non rosica…così dice il detto.
beh secondo me questi muffin si sono trasformati in un piccolo successo dolciario.

Muffin alla frutta secca mista

Muffin alla frutta secca mista

Oggi ho provato a fare dei muffin un po’ invernali, visto il tempo che impervesa fuori, pioggia, freddo, monsoni…quindi eccovi i Muffin alla frutta secca mista.
in cucina, come nella vita, si impara sempre, e ho scoperto, leggendo qua e là, che c’è una regola ben precisa sull’uso del lievito, che adesso vi esplicherò.
16 gr di lievito vanno bene per 500 gr di farina. quindi va da sè che per dosi minori bisogna usarne di meno, ad es per 250 gr 1/2 bustina, per 125 gr 1/4 di bustina etc.
voglio provare ad attenermi a questa regola perchè ho letto che se c’è troppo lievito i dolci fanno l’effetto opposto, ossia non lievitano, in pratica il lievito sviluppa troppo e troppo presto e esce fuori dall’impasto prima che si sia creata la crosticina in superficie a trattenenerlo (o qualcosa del genere :P)
con i dolci non ho mai avuto problemi, uso sempre una bustina intera a prescindere dalla quantità di farina, ma con i muffin qualche volta è successo qualche problemino. non che si sgonfiassero, ma che venissero un po’ piattini quello sì, o che tendessero ad allargarsi troppo in orizzontale piuttosto che in verticale.
avevo sempre dato la colpa al tipo di impasto (troppo liquido ad es) oppure al forno (troppo freddo) o magari al fatto che ero stata interrotta mentre preparavo il dolce, cosa che accade spessissimo visto che sono sul lavoro, e il lievito si fosse esaurito nel frattempo (il lievito ha un tot di tempo in cui è attivo, circa la prima mezz’ora, e poi perde gran parte del suo potere lievitante). e invece forse era che mettevo troppo lievito.