Crostata a forma di V – aka “torta Vintersorg”

Crostata a forma di V - aka "torta Vintersorg"

No. la V non sta per Valentina che è accidentalmente anche il mio nome.
non preoccupatevi, non sono così autocelebrativa! XD
oggi vi svelerò qualcosa del mio mondo, cosa che sono un po’ restia a fare di solito, parlo molto e a sproposito volte :P, ma veramente veramente poco di me.
di cosa mi piace, della mia vita, dei miei interessi, delle mie passioni…certo la mia personalità un po’ esplosiva e particolare credo che emerga dai miei post e dal mio modo di scrivere. ma sono comunque una persona riservata che non ama mettere in piazza i propri affari personali.
bene. ora non posso più nascondermi.
il design molto particolare di questa torta, questa specie V gotica (gotico inteso come carattere di scrittura), prende spunto dal logo di un gruppo, i Vintersorg, band svedese che io adoro.
premetto già che non fanno pop. e neppure dance. e neppure lontanamente rock leggero.
sì insomma. fanno metal.
ecco l’ho detto.
perchè se dici che ascolti metal la gente ti guarda come se fossi un alieno.
se poi hai un blog di cucina e ascolti metal, peggio ancora.
e se poi non è neppure tanto tanto leggero e melodico, apriti cielo, spalancati terra. o era il contrario?
quale binomio più assurdo? ^_^
quindi ecco, il danno è fatto.

Crostatine autunnali alla marmellata

Crostatine autunnali alla marmellata

Era un po’ che volevo fare delle piccole crostate con i tagliapasta autunnali che avevo comprato qualche mese fa. L’estate è praticamente finita (è mai cominciata?) quindi era giunto il momento giusto per utilizzarli!
così ho voluto prepare le mie crostatine autunnali, che altro non sono se non delle semplici crostata di marmellata, con una piccola decorazione sopra, che le ha rese a parer mio deliziose.
beh vi avviso già che questa sarà una ricetta un po’ “sgangherata” come si dice dalle mie parti!
ossia un po’ disorganizzata…infatti avevo già la pastafrolla in congelatore, uno scampolo che mi era avanzato da alcune crostate fatte in precedenza, quindi metto le mani avanti e vi avverto! NON HO IDEA DELLE DOSI!
cioè sì ho idea delle dosi della pastafrolla complessiva, quella da cui ho ricavato lo scampolo, e ve le metterò nel link sotto, ma ecco non so quanto di questo impasto abbia usato, metà? un terzo? un quarto? BOOOH?
mi sono venute 4 crostatine, quindi non so quante ne verranno con la dose piena…ma non credo sia davvero così importante visto che la pastafrolla si può fare e congelare, quindi alla fine fate la dose consigliata, e poi quando avrete fatto le crostate che vi servono (oppure quando semplicemente vi sarete stancati di farle!) mettete il resto in congelatore e alla prossima volta!
considerate che con la dose piena viene una crostata grossa quindi vi verranno tranquillamente 8-10 crostatine, se non di più. il numero dipende poi dalla grandezza delle crostatine (io le ho fatte in stampi da 10 cm di diametro) e da quante decorazioni deciderete di usare per guarnirle.

American Pie al cioccolato e latte condensato

American Pie al cioccolato e latte condensato

Vi ricordate il Tutorial per crostata decorata in stile americano che avevo fatto un paio di giorni fa? bhe se non ve le ricordate beccatevelo qua! perchè è necessario per l’American Pie al cioccolato e latte condensato.
come avevo premesso nel tutorial ho fatto un “piccolo errorino” di valutazione, e ho imburrato il bordo esterno della pirofila, questo ha generato un piccolo crollo della brisè in cottura. niente di grave, nel senso che alla fine la crostata è venuta bella lo stesso, però invece che orizzontale la decorazione è venuta verticale ahaha
quindi come consiglio nel tutorial NON imburrate il BORDOOOOO!!!
qualche tempo fa avevo fatto una Lemon pie camuffata da cheesecake e non lo avevo imburrato, risultato? che la base si era aggrappata talmente al bordo della pirofila che mi c’era voluto il martello pneumatico per scalzarla. volevo evitare lo stesso problema, e invece evidentemente si deve incollare come se non ci fosse un domani!
ma parliamo del ripieno che è il tema di questo post.
questa American Pie al cioccolato e latte condensato è una pie di mia invenzione. mi sono ispirata alla Key lime pie, che è a base di latte condensato, che io adoro.
il latte condensato infatti dona una cremosità unica nei ripieni, che non è replicabile con nessun’altro ingrediente, crema, panna, formaggio, non c’è modo di ricrearla.
quindi ho voluto abbinarlo al cioccolato fondente, e creare un ripieno goloso, morbido, voluttuoso, che sembra quasi una mousse.

Tutorial per crostata decorata in stile americano

Tutorial per crostata decorata in stile americano

Oggi voglio allietarvi con un post diverso, niente ricette!
o meglio sì..la ricetta c’è, ma nel link sottostante! ed è la ricetta base della pie crust o pasta brisè che serve per fare questa crostata.
era tanto che volevo provarla, questa è la mia prima crostata in stile americano, anzi…in realtà avevo già fatto una apple pie con coperchio, e delle mini apple pie in a jar (ossia tortine di mele in vasetto), ma questa è la mia prima e vera crostata decorata.
a lungo ho cercato di capire come farla, ma le indicazioni erano vaghe.
così mi sono “sacrificata” per voi, e ho creato questo piccolo tutorial XD
infatti non sono una grande fan dei tutorial, di fatto è il primo che faccio! ma cercando su internet non ho trovato niente in italiano che fosse esaustivo, quindi mi piacerebbe mettere questa mia piccola esperienza a disposizione di chi vuole usufruirne.
innanzitutto è semplice. non è così difficile come sembra.
basta avere gli attrezzi giusti, che non sono moltissimi, di facile reperibilità e di uso comune.
la cosa di cui dovete avere in abbondanza invece è pazienza e tempo. tanto tempo.
infatti richiede vari passaggi e riposi in frigo.
il primo passaggio è fare la brisè che poi va fatta raffreddare in frigo per almeno mezzora per dare tempo al burro di solidificarsi e poter essere lavorato.
poi si stende la brisè, si ricava il disco, le decorazioni, e si mette di nuovo in frigo per un’altra mezzora.
tempo totale? sono già passate un’ora e mezzo circa, tra i due riposi e la decorazione. e la torta non è ancora in forno.
poi dovete metterla in forno…prima cottura in bianco, poi cottura con il ripieno. ma di quello parleremo un altra volta, quando posterò la ricetta della mia American Pie al cioccolato e latte condensato! un’altra ora circa. tempo totale? due ore e mezzo, minuto più, minuto meno!
non male per una “semplice” crostata. e poi dicono che le crostate rustiche sono roba per principianti!!!! 😛