Il Dolce Torino di Pellegrino Artusi è un dolce golosissimo e sostanzioso, a base di savoiardi inzuppati nell’alchermes, il liquore dal caratteristico colore rosa acceso, ricoperti da una crema a base di cioccolato fondente fuso, burro, zucchero a velo ed uova. Da arricchire con granella di nocciole o pistacchi. La ricetta di questo dolce particolare si trova nel manuale “La Scienza in cucina e l’Arte di mangiar bene” del famoso Pellegrino Artusi. Prova anche i cenci di Pellegrino Artusi!!!
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Ingredienti
- 200 gSavoiardi
- 200 gBurro (temperatura ambiente)
- 200 gcioccolato fondente
- 140 gZucchero a velo
- 40 gGranella di nocciole (facoltativo)
- 15 gGranella di pistacchi (facoltativo)
- 2Tuorli
- 4 cucchiaiLatte
- 1 bustinaVanillina
- q.b.Alchermes
Strumenti
- Bilancia pesa alimenti
- 2 Ciotole
- Tagliere
- Pentola
- Cucchiaio di legno
- Sbattitore
- Spatola
- Piatto
Preparazione
Per preparare il Dolce Torino di Pellegrino Artusi per prima cosa in una ciotola lavorate con lo sbattitore elettrico il burro ammorbidito a temperatura ambiente, lo zucchero a velo e i tuorli fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
Poi prendete un pentolino, mettete all’interno il cioccolato tagliato a pezzetti o tritato finemente, versate qualche cucchiaio di latte e fatelo sciogliere a fuoco basso, mescolando con un cucchiaio di legno.
Aggiungete il cioccolato sciolto ancora caldo nella ciotola con il composto a base di burro appena lavorato, aromatizzatelo con la vanillina e mescolate. Se risultasse troppo liquido, mettetelo qualche minuto in frigorifero.
In una ciotola versate il liquore alchermes (la ricetta originale prevede anche il rosolio, in modo da avere i savoiardi inzuppati di due colori diversi). Iniziate così ad inzuppare i savoiardi (potete tagliarli a metà per il lungo, io ho preferito lasciarli interi) e disponeteli su un piatto, formando un primo strato da 6 biscotti.
Ricoprite i biscotti con il cioccolato sciolto aiutandovi con una spatola. Continuate così per altri due strati (6 biscotti) alternati biscotti inzuppati/crema al cioccolato. Ricoprite bene anche i lati con la crema restante, in modo da creare una specie di mattonella.
Terminata la preparazione del dolce, riponetelo in frigorifero per un giorno intero, in modo da farlo rassodare molto bene. Prima di servirlo, livellate ulteriormente la superficie con la lama di un coltello passata prima sul fuoco.
Infine, decorate a piacere con la granella di nocciole o di pistacchi. Il dolce è pronto da gustare. Buon appetito!!!
Note
La ricetta tradizionale prevede la metà degli ingredienti utilizzati sempre per la dose di 6 persone e l’uso del liquore rosolio (che non ho utilizzato) alternato all’alchermes.
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