Cenci – Ricetta di Pellegrino Artusi

I cenci – ricetta di Pellegrino Artusi sono il classico dolce di Carnevale, insieme alle castagnole lisce o farcite, alle frittelle o ai ravioli dolci. Preparati in ogni regione italiana, hanno diversi nomi, come chiacchiere, cenci o frappe. Un semplice impasto a base di farina, uova, zucchero e burro, aromatizzato alla grappa possono essere fritti in olio, quello che preferite o nello strutto. La ricetta si trova nel manuale “La Scienza in cucina e l’Arte di mangiar bene” del famoso Pellegrino Artusi. Prova anche il Dolce Torino sempre di Pellegrini Artusi!!! Super goloso, con savoiardi, cioccolato e liquore!!!
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cenci-pellegrino-artusi
  • DifficoltàBassa
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni4/6 persone
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 240 gFarina 00
  • 20 gZucchero a velo (+ q.b.)
  • 20 gBurro (a temperatura ambiente)
  • 2Uova (a temperatura ambiente)
  • 2 cucchiaiGrappa
  • 1 pizzicoSale fino
  • q.b.Olio di semi di girasole

Strumenti

  • Bilancia pesa alimenti
  • Ciotola
  • Coltello
  • Cucchiaio
  • Spianatoia
  • Pellicola per alimenti
  • Mattarello
  • Rotella dentata
  • Schiumarola
  • Carta paglia
  • Padella per friggere
  • Vassoio

Preparazione

  1. Per preparare i cenci – ricetta di Pellegrino Artusi in una ciotola versate la farina 00 setacciata, lo zucchero a velo, un pizzico di sale e mescolate con un cucchiaio.

  2. Al centro della ciotola fate un buco, rompetevi al centro le uova intere a temperatura ambiente, il burro tagliato a pezzetti a temperatura ambiente ed iniziate ad impastare con le mani.

  3. A questo punto aggiungete anche la grappa che darà un’aroma particolare. Quando l’impasto ha assorbito gli ingredienti, trasferitelo su una spianatoia e lavoratelo fino ad ottenere una pasta liscia ed omogenea. Dopodiché avvolgetela nella pellicola e fatela riposare sul piano di lavoro per 30 minuti.

  4. Terminato il tempo di riposo della pasta, stendetela sulla spianatoia con il mattarello. Dovrà essere sottile, ma non troppo (circa 2/3 millimetri) poi una volta stesa, con la rotella dentata ritagliate delle strisce larghe 2 centimetri circa. Lasciatele dritte, annodatele o dategli la forma che preferite.

  5. Infine prendete la padella, abbastanza grande, versate l’olio di semi di girasole e fatelo scaldare molto bene (provate la temperatura immergendo uno stuzzicadenti, dovranno formarsi delle bollicine attorno). Intanto preparate un vassoio con della carta paglia (o assorbente) per posizionare i cenci.

  6. Una volta che l’olio è caldo buttate i cenci in frittura, girateli aiutandovi con la schiumarola o delle pinze. Dovranno essere ben dorati, attenzione a non farli troppo scuri.

  7. Adagiateli man mano sulla carta paglia che assorbirà l’unto in eccesso. Continuate così fino alla fine della pasta. Lasciateli raffreddare poi spolverateli con dello zucchero a velo. Buon appetito!!!

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