PANDORO FARCITO un modo per dare nuova vita al pandoro

Pandoro farcito, e già! Chi di noi non ha in casa un pandoro di questi tempi? Allora ecco un modo semplice e veloce, per continuare ad apprezzare questo fantastico dolce. Non avevo dubbi,  sarebbe finito in un batter d’occhio. Così è stato. Sono strasicura che, se lasciato al naturale, rimaneva nel suo involucro per parecchio tempo. E’ pur vero che la sua fine sarebbe avvenuta affogato nel latte, per colazione, ma credetemi, in questo modo abbiamo reso onore al delizioso dolce che allieta il periodo natalizio. Una prelibatezza che nacque, ai primi dell’Ottocento, facendo la sua comparsa, sulle ricche tavole dei Signori veneziani. Anche se le sue origini sono veronesi, il suo nome iniziale era “nadalin”, appunto dolce del Natale.

pandoro farcito

 

PANDORO FARCITO

Ingredienti

Pandoro

200 ml di panna vegetale

2 quadrotti di torrone al cioccolato e nocciole

2 cucchiai di confettura di amarena

2 bicchierini di liquore al cioccolato

zucchero a velo

Pandoro farcito, un modo semplice e goloso per dare nuova vita al pandoro. Vediamo come procedere. Prendiamo il pandoro, iniziamo tagliando dal basso delle fette, in orizzontale. Non le facciamo molto spesse, circa 2 centimetri. Montiamo la panna e prepariamoci tutte le farcie a portata di mano. Tagliuzziamo in maniera grossolana il torrone. Non ho utilizzato nessuna bagna, essendo ancora fresco, non la richiede, è morbido di suo. Utilizziamo un piatto da portata, iniziando a fare il primo strato, con la base. Cospargiamolo con un cucchiaio di confettura, ho utilizzato le amarene perchè lagano bene con il cioccolato, ma potete utilizzare ciò che vi piace di più. Ora sulla confettura, stendiamo uno strato di panna e una manciata di sbriciolata di torrone. Procediamo egualmente con gli altri strati. Ho usato metà pandoro, ottenendo quattro strati. L’ultimo strato l’ho, leggermente inumidito con del liquore alla cioccolata (fatto in casa), anche qui potete usare quello che vi piace di più. E dulcis in funfo…una spolverata di zucchero a velo.

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Pubblicato da sweetcandymary

Roma... la mia città natale, origini calabresi e marchigiane, sapori e profumi che mi hanno sempre accompagnato hanno forgiato il mio modo di cucinare...passione, amore golosità...un peccato non peccare! Addetta alla ristorazione con predisposizione all'assaggio esagerato...chi di forchetta ferisce di forchetta perisce ;)

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