La torta salata al radicchio e provolone è una ricetta vegetariana davvero semplice e saporita.
È un antipasto classico che si presta a molte varianti. Questa mia versione è caratterizzata da una base di pasta brisée all’olio che ritengo sia più leggera rispetto a una base di pasta sfoglia.
Il ripieno è costituito dal radicchio stufato in padella con tanta cipolla che con la sua dolcezza mitiga un po’ l’amarognolo della verdura e da un composto di uova, panna e formaggio che lega il tutto e lo rende ancora più gustoso.
Questa torta salata al radicchio e provolone si presta bene ad essere servita come antipasto, ad un buffet o come pietanza per una cena in famiglia o tra amici.
Può essere preparata con il radicchio che preferite. Io ho usato un classico radicchio di Chioggia, ma possiamo anche scegliere un radicchio di Treviso precoce o tardivo.
ALTRE RICETTE CON IL RADICCHIO
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Ingredienti per la torta salata al radicchio e provolone
Per la pasta brisée
Per la farcitura
- Energia 326,20 (Kcal)
- Carboidrati 27,61 (g) di cui Zuccheri 2,52 (g)
- Proteine 14,08 (g)
- Grassi 18,12 (g) di cui saturi 6,16 (g)di cui insaturi 2,90 (g)
- Fibre 2,01 (g)
- Sodio 379,58 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 85 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Come preparare la torta salata al radicchio e provolone
Preparazione della pasta brisée all’olio
Porre la farina su di un piano di lavoro disponendola a fontana.
Al centro mettere l’acqua, l’olio e il sale.
Cominciare ad impastare dal centro facendo assorbire il liquido alla farina piano piano.
Una volta che il composto ha preso consistenza impastare con decisione con le mani fino ad ottenere un panetto liscio ed elastico.
Se abbiamo a diposizione una planetaria possiamo mettere al suo interno tutti gli ingredienti e azionarla usando il gancio a foglia per impastare.
Formare una palla, coprirla con della pellicola per alimenti o con una ciotola rovesciata per almeno mezz’ora.
Preparazione del ripieno
Tagliare pochi millimetri alla base del radicchio quindi tagliarlo a spicchi e lavarlo in acqua fresca per più volte per eliminare ogni residuo di terra.
Farlo sgocciolare quindi tagliarlo a striscioline.
Sbucciare una grossa cipolla (o due più piccole) e tagliarla a fettine.
Porla in una padella con un goccio d’olio extravergine di oliva e farla appassire a fiamma moderata.
Unire il radicchio, salare, pepare e fare cuocere una decina di minuti chiudendo il tegame con un coperchio e mescolando ogni tanto.
La verdura deve cuocere con la sua stessa umidità, ma se necessario possiamo aggiungere uno o due cucchiai di acqua.
Quando il radicchio si sarà appassito scoperchiare la padella e fare evaporare tutto il liquido in eccesso.
Trasferire la verdura in una ciotola e farla intiepidire.
Assemblaggio e cottura della torta salata al radicchio e provolone
Quando il radicchio sarà diventato tiepido o freddo unire le uova, la panna da cucina, il grana padano grattugiato e il provolone tagliato a pezzettini.
Mescolare con cura quindi aggiustare di sale e di pepe.
Stendere la pasta brisée formando un cerchio sottile un paio di millimetri.
Foderare con la pasta uno stampo o una pirofila leggermente unta del diametro di 24 centimetri.
Riempire la base con il ripieno di radicchio e livellarlo con un cucchiaio.
Tagliare eventuale pasta in eccesso lasciando comunque un piccolo bordo oltre la farcia.
Cuocere in forno statico preriscaldato a 180 per 40 minuti accendendo il grill o azionando la modalità ventilata negli ultimi 5 minuti di cottura.
Fare intiepidire e servire.
I consigli di Dany
CONSERVAZIONE
La torta salata al radicchio e provolone è più buona se gustata appena fatta o al massimo in giornata.
Tuttavia si conserva in frigorifero per un paio di giorni al massimo.
Prima di servirla passarla nuovamente in forno per una decina di minuti.
VARIANTI
Per un gusto ancora più deciso al posto del provolone dolce potete usare quello piccante.
Per aggiungere sapore quando soffriggete la cipolla unite anche una o due acciughe oppure aggiungete dello speck tagliato a julienne al ripieno.
Naturalmente in questi due casi la ricetta non sarà più vegetariana.
Se non avete tempo di preparare la pasta brisée potete acquistare quella già pronta.
Dosi variate per porzioni