Polpette di cannellini e spinaci

Le polpette di cannellini e spinaci sono un secondo piatto vegetariano davvero semplice e delizioso.

Se cercate una ricetta alternativa alle polpette di carne oppure se state tentando di mangiare meno manzo e co. questo manicaretto fa proprio al caso vostro.

Unendo dei fagioli cannellini già lessati, degli spinaci cotti al vapore e pochi altri ingredienti otteniamo delle polpettine buonissime che piaceranno sicuramente a tutti.

In più sono anche leggere perché la cottura avviene in forno e questo ci permette di usare pochissimo olio.

Sono sicura che con le polpette di cannellini e spinaci riuscirete a far mangiare i legumi e la verdura anche a chi proprio non ne vuole sentire parlare.

Prima di vedere insieme la ricetta vi lascio qualche altra idea per preparare delle polpette di legumi e cereali da leccarsi i baffi.

ALTRE RICETTE DI POLPETTE VEGETARIANE

polpette di cannellini e spinaci
  • DifficoltàFacile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti per le polpette di cannellini e spinaci

400 g fagioli cannellini in scatola (peso sgocciolato)
200 g spinaci
1 uovo
40 g parmigiano grattugiato
2 cucchiai latte
1 spicchio aglio
pangrattato
sale
pepe
olio extravergine d’oliva
326,08 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 326,08 (Kcal)
  • Carboidrati 40,83 (g) di cui Zuccheri 2,55 (g)
  • Proteine 16,89 (g)
  • Grassi 11,38 (g) di cui saturi 3,73 (g)di cui insaturi 3,01 (g)
  • Fibre 7,87 (g)
  • Sodio 829,75 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 200 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Come preparare le polpette di cannellini e spinaci

Lavare gli spinaci in acqua fresca per più volte per eliminare ogni residuo di terra.

In alternativa possiamo usare degli spinaci in busta già lavati oppure dei cubetti di spinaci surgelati.

Cuocere la verdura a vapore per una ventina di minuti (dieci se cotti in pentola a pressione con l’apposito cestello).

Farli raffreddare e strizzarli bene per eliminare il liquido in eccesso.

Versare i fagioli cannellini in scatola in un colapasta e passarli sotto al rubinetto aperto per sciacquarli.

Trasferirli in un capiente tritatutto, aggiungere anche gli spinaci e lo spicchio d’aglio sbucciato.

Unire quindi l’uovo, un pizzico di sale e una macinata di pepe.

Azionare il robot da cucina a impulsi fino ad ottenere un composto cremoso ed uniforme.

Trasferire l’impasto in una ciotola, aggiungere due o tre cucchiai di pangrattato, due cucchiai di latte e il parmigiano grattugiato.

Mescolare bene con un cucchiaio di legno aggiungendo altro pangrattato o altro latte all’occorrenza.

Il composto comunque dovrà essere morbido per non seccarsi troppo in cottura.

polpette di cannellini e spinaci

Prelevare una porzione di impasto con le mani e formare una pallina.

Passarla nel pangrattato in ogni sua parte e adagiarla su di una teglia ricoperta di carta forno.

Proseguire così fino ad esaurire tutto il composto.

Spruzzare le polpette di cannellini e spinaci con dell’olio extravergine di oliva e cuocerle in forno ventilato preriscaldato a 200 gradi per 20 minuti.

Farle intiepidire e servirle immediatamente.

polpette di cannellini e spinaci

I consigli di Dany

CONSERVAZIONE

Le polpette di cannellini e spinaci sono più buone se gustate calde o al massimo tiepide appena fatte.

Tuttavia possono essere conservate in frigorifero per due o tre giorni ed essere riscaldate in microonde o in forno prima di essere servite.

VARIANTI

Naturalmente, se non volete cuocerle in forno, queste polpette di legumi possono anche essere fritte in abbondante olio di semi di arachide oppure semplicemente rosolate in padella con un filo d’olio extravergine di oliva fino a doratura.

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