Il buccellato di Lucca è un dolce povero della tradizione che in origine veniva preparato per la festa dell’esaltazione della croce, ma che al giorno d’oggi possiamo trovare tutto l’anno.
Si tratta in pratica di un pane dolce ottimo per essere gustato in ogni momento della giornata dalla colazione alla merenda.
Possiamo dargli la forma tradizionale di una ciambella oppure dargli le sembianze di una pagnotta.
In entrambi i casi sarà buonissimo.
Gli ingredienti sono davvero semplici.
FARINA
Il primo ingrediente per preparare un pane è naturalmente la farina.
Io ho usato una farina Manitoba di tipo 1 poco raffinata, ma comunque perfetta per le lunghe lievitazioni.
Ha conferito al buccellato un colore più scuro e un sapore ancora più buono.
STRUTTO
Come parte grassa di questa ricetta ho scelto di usare lo strutto. Questo perché immagino che in origine fosse questo l’ingrediente usato per preparare questo pane dolce all’uvetta e poi perché trovo che conferisca agli impasti una sofficità davvero particolare.
UVETTA
Unico ingrediente che rende questo pane un pane delle feste assieme allo zucchero.
L’uva passa, oltre a regalare il suo sapore delizioso, aggiunge anche dolcezza a tutta la preparazione.
SEMI DI ANICE
L’aroma caratteristico del buccellato di Lucca è dato dai semi di anice che io ho messo in abbondanza.
In più li ho pestati con il mortaio per sprigionare tutti i loro oli essenziali.
Si capisce che l’anice è uno dei miei aromi preferiti?
ALTRE RICETTE DI LIEVITATI DOLCI
pan brioche al mascarpone nel fornetto Versilia
Ingredienti per il buccellato di Lucca
- Energia 428,57 (Kcal)
- Carboidrati 74,83 (g) di cui Zuccheri 22,89 (g)
- Proteine 11,24 (g)
- Grassi 9,69 (g) di cui saturi 3,71 (g)di cui insaturi 4,89 (g)
- Fibre 2,48 (g)
- Sodio 111,48 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 110 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Come preparare il buccellato di Lucca
Lasciare a bagno in acqua tiepida l’uvetta per circa 15 minuti.
Mettere i semi di anice in un mortaio e pestarli in modo da romperli per fare sprigionare meglio il loro aroma.
Intiepidire il latte e versarlo nella ciotola della planetaria.
Aggiungere il lievito di birra facendolo sciogliere mescolando con un cucchiaio.
Unire quindi la farina, lo zucchero, l’uovo, i semi di anice e due cucchiai di liquore all’anice.
Cominciare ad impastare con il gancio e quando il composto comincia a prendere consistenza aggiungere anche il sale e lo strutto tagliato a pezzetti.
Aggiungerlo un pezzetto alla volta aspettando che il precedente sia stato inglobato prima di aggiungerne un altro.
Impastare per circa 15 minuti in modo da ottenere un impasto liscio ed elastico.
A questo punto aggiungere anche le uvette ben scolate e strizzate e impastare ancora qualche istante per distribuirle uniformemente.
Trasferire l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata, formare una palla e metterla a lievitare in una ciotola coperta in un luogo tiepido e al riparo da correnti d’aria fino al raddoppio.
Trascorso il tempo necessario rovesciare l’impasto sul piano di lavoro, schiacciarlo leggermente con le mani quindi arrotolarlo dandogli la forma di una pagnotta con le estremità affusolate.
Posizionare il buccellato su di una teglia da forno, coprirlo con un canovaccio pulito e farlo lievitare ancora.
Quando sarà diventato bello gonfio spennellarne la superficie con un tuorlo d’uovo e inciderlo con una lametta o con un coltello molto affilato.
Cuocerlo in forno statico preriscaldato a 180 gradi per 40 minuti coprendolo a metà cottura se dovesse diventare troppo scuro.
Trasferire il buccellato di Lucca su di una griglia e farlo raffreddare.
Servirlo tagliato a fette.
CONSERVAZIONE
Il buccellato di Lucca si conserva morbido a temperatura ambiente per un paio di giorni al massimo ben chiuso in un sacchetto di plastica per alimenti.
Per una conservazione più lunga può essere congelato intero o a pezzi per averlo a disposizione in ogni momento.
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