I waffle o gauffre sono degli antichissimi dolci originari del Belgio, si dice che siano stati creati nel Medioevo.
Oggi i waffle vengono preparati su piastre roventi che conferiscono loro la classica forma a nido d’ape, da cui deriva il nome gauffre, dal francese.
Avevo resistito per tutti questi anni, all’acquisto della piastra per waffle.
L’avevo vista ovunque ma ho sempre pensato di non avere più spazio in cucina.
Poi l’ho vista al Lidl, praticamente regalata (6 euro e 90 cent)! Sarei stata stupida a non prenderla, no?
Questa è la prima ricetta che ho provato ed è venuta subito bene.
I waffle sono soffici e delicati. Una base perfetta per qualsiasi farcitura.
Questa ricetta è di Csaba Dalla Zorza (dal suo sito).
Prepariamole insieme.
Sbattete i tuorli con lo zucchero e la vaniglia.
Montate a neve gli albumi.
Setacciate la farina con il lievito.
Sciogliete il burro al microonde.
Unite al composto di tuorli il burro fuso tiepido, il composto di farina e il latte fino a creare una pastella morbida. Per ultimi unire gli albumi montati a neve e incorporateli mescolandoli con una spatola, delicatamente.
Scaldate la piastra per waffle seguendo le istruzioni del vostro apparecchio.
Il mio è pronto quando si accende, oltre alla lucina rossa, anche la lucina verde.
Spennellate la piastra sotto e sopra con altro burro fuso, leggermente.
Versate sulla piastra un mestolo di pastella. Con una spatola stendete la pastella fino a ricoprire tutta la piastra.
Con l’esperienza capirete la quantità giusta di pastella da versare.
Consiglio di non stenderla fino al bordo in quanto quando si chiude la piastra, si schiaccia l’impasto.
Se la riempite troppo succede come è successo a me, che sborda all’esterno e cola.
La mia piastra cuoce un waffle in 3 minuti.
Ognuno segua i tempi di cottura della propria piastra.
Sollevate un angolino del waffle con una spatolina in silicone (per non graffiare la piastra) e toglietelo. Essendo la piastra antiaderente e imburrata il waffle si rimuoverà facilmente.
Appoggiatelo su un piatto e man mano che li fate impilateli una sopra l’altro, come si fa con i pancake.
Se avete pasticciato e qualcuna ha sbordato, tagliate l’eccesso con un coltellino affilato.
Con questa ricetta mi sono venuti 5 waffle come quelli della foto.
Mangiateli caldi o tiepidi, spalmati di marmellata, crema spalmabile al cioccolato, frutta fresca, panna montata e come vi suggerisce la fantasia.
Io li ho serviti con lo yogurt greco addolcito con miele, steso con la tasca da pasticceria e bocchetta a stella (essendo molto denso tiene la forma), ciliegie fresche snocciolate e tagliate a metà e fili di cioccolato fondente.
Potete creare delle monoporzioni, molto più pratiche da mangiare, tagliando i waffle lungo le linee a creare dei triangolini. Impilateli uno sopra l’altro, spalmandoli tra uno e l’altro di yogurt greco e ciliegie snocciolate a pezzetti. Decorateli in superficie con un ciuffo di yogurt e una ciliegia intera. Spargete dei fili di cioccolato fondente appena fuso.
- 2 uova (tuorli e albumi separati)
- 80 g di zucchero
- 1 cucchiaino di essenza di vaniglia
- 60 g di burro fuso
- 180 g di farina 00
- 12 cucchiaino di lievito per dolci
- 185 g di latte
- Metti gli albumi in una lattiera alta e stretta e montali a neve ben ferma usando lo sbattitore elettrico a velocità massima. In una ciotola separata, sbatti insieme i tuorli, lo zucchero e l’estratto di vaniglia.
- Versa il burro fuso (lasciato appena intiepidire) e inizia a mescolare con una frusta a mano. Una volta incorporato il burro, aggiungi la farina e il lievito, setacciandoli insieme a pioggia sopra la ciotola. Aggiungi il latte, versandolo a filo sempre mescolando con la frusta, per ottenere una pastella. Per ultimi aggiungi gli albumi montati a neve, incorporandoli lentamente, per non sgonfiare il composto.
- Non preoccuparti se ci sono dei grumi, è abbastanza normale, si scioglieranno in cottura (purchè non siano grossi!). Mentre la pastella riposa qualche minuto, scalda il waffle baker (puoi usare quello elettrico oppure in sua assenza quello da fornello).
- Versa la pastella nel waffle baker caldo (la quantità basta per circa 5 pezzi come quelli della foto) e cuoci per 3 minuti.
- Servili tiepidi, con panna e frutta. Conservali chiusi in un contenitore ermetico (sino a 2 giorni).
“La natura non si getta tra le braccia del primo venuto
ma pretende infinita passione,
prima di svelarsi e concedersi.”
Hermann Hesse
Buone colazioni.
Ma pensa l’ho presa anch’io questa piasta cara ed ero alla ricerca di una ricetta per poterla utilizzare ed eccomi subito accontentata!!Mi salvo il post e grazie per questa golosa visione!Baci,Imma
Ciao Imma, questa è la prima ricetta che ho provato. Ora ne voglio provare altre per vedere la differenza. Mi piace molto fare colazione coi waffle, e anche ai miei ragazzi.
Un bacione.
Occavolo me la sono fatta sfuggire. Per 7 euro sarebbe stato davvero un peccato non comprala. Se me ne fossi accorta l’avrei presa anche io. Peccato 🙁
Non ti dico che acquolina in bocca mi hanno fatto venire queste foto, così bucoliche e golose. Me ne mangerei un bel piattone
Era in offerta al LDL di Lugo. Ce n’erano pochi pezzi. Il prezzo intero era 12 euro. Poco comunque. E’ comunque una piastra da poco perchè vengono dei waffle sottili. Ma vengono bene e sono venuti buoni. Sono contenta.
Un bacione.
Mi credi che li ho assaggiati la prima volta in Grecia anni fa?? ahahahaha.. Sono buonissimi.. baci e buona settimana :-*
La piastra da waffle è da tempo nei miei pensieri ma non è ancora arrivata nella mia cucina, io per il momento non ne ho trovate a meno di 30€ quindi hai fatto benissimo a comprarla, soprattutto perché hai potuto preparare questa colazione meravigliosa, complimenti e buona settimana!
bellissime foto e golosissima ricetta! svegliarsi con questi dolcetti accompagnati da tanta frutta fresca deve essere davvero il massimo!!
CHISSA’ CHE DELIZIA, MI HAI QUASI CONVINTA A COMPRARE L’ATTREZZINO!!!BACI SABRY
Uh che buoni, li ho scoperti in vacanza in Belgio e al ritorno avevo già quella macchinetta tra le mani…! Sono super… Quasi quasi attacco la piastra! ;P
..ho la stessa piastra anch’io, quindi seguirò con attenzione i tuoi esperimenti 😛
Ciao Natascia, che splendido scenario…per una colazione da sogno!
Grazie per regalarci sempre grandi emozioni! Bravissima!!!
Un caro abbraccio e felice 2 giugno!
Laura<3<3<3
Natascia, hai fatto benissimo a prendere la waffleiera…e che prezzo! Io li adoro! Appena finiamo i lavori in cucina…ora sono nel caos?…li rifaccio! I tuoi sono bellissimi cara e le foto sempre incantevoli! Bacioni, Mary?