Lievito madre: come usarlo???

Chi ama fare pane, pizze e focacce in casa, non può non avere nel frigorifero il lievito madre! Questo è sempre stato il mio cruccio! Nel mio frigorifero non c’era! Non c’era perché vedevo la pasta madre come qualcosa di eccessivamente impegnativo, una sorta di “creatura” che, come tale, richiede costanti attenzioni. Non c’era…anche perché non avevo mai trovato nessuno che me ne facesse dono. Eh si!!! Perché il lievito madre o lo si autoproduce o lo si riceve in regalo da chi già lo usa da tempo. Poi una sera Guido, il mio pizzaiolo di fiducia, mi fa segno di avvicinarmi al suo forno e cosa mi dà???? Siiiiiiiii un panetto di lievito madre appena rinfrescato!!! Feliceeeeeeeeee!!!! Da allora anche nel mio frigorifero c’è questo esserino!!! E che l’avventura cominci!!!!


lievito madre - come usarlo

LIEVITO MADRE

 

 

E’ inutile che vi dica che mi sono immediatamente fiondata nel web per documentarmi su come “funzioni” questo lievito naturale tempestando anche di domande molte persone che lo usano da tempo.

CHE COS’È IL LIEVITO MADRE?

Il lievito madre, chiamato anche pasta madre, è un lievito naturale. In esso si sviluppano dei batteri e dei fermenti lattici che producono anidride carbonica favorendo, in questo modo, la lievitazione. Lo si può utilizzare per preparare prodotti di panetteria e di pasticceria.

A differenza del classico lievito di birra, esso richiede tempi di lievitazione più lunghi, ma presenta notevoli vantaggi: il pane è più digeribile e si conserva per più giorni.

Se non trovate nessuno che ve lo regala, potete produrlo da soli seguendo la ricetta descritta QUI (Michela è una vera maga della pasta madre). 

COME SI CONSERVA?

Questo dipende da quante volte si intende utilizzarlo in una settimana.

  1. Se si pensa di fare il pane molto spesso (ogni 2 giorni circa) si può tenere il lievito madre a temperatura ambiente. In questo caso basterà rinfrescarlo alla sera per poter preparare il pane la mattina dopo.
  2. Se, invece, lo si utilizza una volta alla settimana, va conservato in frigorifero in un vaso di vetro a chiusura ermetica, un vaso che abbia una dimensione tale da consentire al lievito di crescere.

È importante ricordare che il lievito madre va rinfrescato almeno una volta alla settimana anche se non lo si utilizza…questo per evitare che inacidisca. In questo caso se ne rinfresca una parte, mentre la rimanente si butta via, o si regala o si usa per quelle preparazioni che richiedono pasta madre non rinfrescata (alcuni crackers, schiacciatine o grissini).

CHE COS’È IL RINFRESCO?

È quella operazione che permette di nutrire il nostro lievito madre. Grazie al rinfresco esso si riattiva e si rigenera.

COME SI RINFRESCA IL LIEVITO MADRE?

È molto semplice! Per rinfrescare il lievito madre bisogna prima di tutto pesarlo. Quindi lo si impasta con una uguale quantità di farina e con metà quantità di acqua tiepida. Mi spiego meglio:

200 g di pasta madre vanno rinfrescati con 200 g di farina e 100 ml di acqua.
100 g di pasta madre vanno rinfrescati con 100 g di farina e  50 ml di acqua.

La farina migliore è la 0. NON aggiungere del sale perché uccide i lieviti.

Il procedimento è questo:

  1. Mettere il lievito madre in una ciotola, aggiungere l’acqua tiepida e cominciare a mescolare con un cucchiaio per farla sciogliere. Quindi unire, gradualmente, la farina. Inizialmente l’impasto assumerà la consistenza di una crema, poi, pian piano, diventerà sempre più denso finché sarà possibile impastarlo con le mani fino a formare una palla.
  2. Mettere il lievito madre in un contenitore di vetro e lasciarlo riposare al riparo da correnti d’aria (per es. nel forno spento): sarà pronto per l’utilizzo quando avrà triplicato il suo volume.
  3. Togliere la quantità che serve per il proprio impasto e mettere in frigorifero quella che rimane.

NB: il lievito madre NON va messo in frigorifero subito dopo il rinfresco perché molti batteri faticano a riprodursi al di sotto dei 15°. In questo modo il lievito madre si impoverirebbe.

COME USARE IL LIEVITO MADRE

Quando il lievito madre si è riattivato dopo il rinfresco (ci vorranno 3/4 ore) è pronto per essere utilizzato per le nostre preparazioni:

180/200 g di pasta madre corrispondono, più o meno, ad un cubetto di lievito di birra fresco o ad una bustina di lievito secco e servono per far lievitare 500/600 g di farina.

Lo si usa come per il rinfresco….sciogliendolo nell’acqua indicata dalla ricetta e aggiungendo poi la farina.


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160 Risposte a “Lievito madre: come usarlo???”

    1. Se faccio il rinfresco il venerdi, perchè faccio le pizze il sabato poi conservo l’altro barattolo con la pasta madre rinfrescata in frigo. Se voglio fare la pizza il lunedi, devo rinfrescarla di nuovo? Ciao grazie.

        1. C
          iao Paola, ho regalato un po’ della pasta madre ad una mia cara amica il cui marito soffre di colite. Ebbene, ogni qualvolta che ha mangiato la pizza fatta col mio lievito è stato male. Come è possibile? La pizza fatta col lievito naturale non è più digeribile e leggera rispetto a quella fatta con il lievito chimico? Mi vuoi spiegare perchè. Ciao grazie

          1. Rita non ne ho proprio idea…certo che è più digeribile…non saprei proprio per quale motivo sia stato male

        2. ciao paola mi hanno regalato del lievito madre dopo qualche rinfresco mi si è inacidito si può fare qualcosa per salvarne almeno una piccola parte o è meglio buttarlo tutto grazie

          1. ciao paola ho letto in ritardo il tuo consiglio ho provato a mettere il cuore del lievito in acqua tiepida con due cucchiaini di zucchero per circa 1 ora quando è salito a galla l’ho strizzato e ho fatto il normale rinfresco il risultato è stato che non risulta più essere acido ma non cresce più. ho provato ieri sera a rinfrescarlo e l’ho lasciato ancora nel forno coperto stasera l’ho rinfresco nuovamente e se il risultato non cambia credo che lo buttero mi puoi dare tu un consiglio cordiali saluti grazia

  1. ciao Paola,sono una principiante e ho mille dubbi su come gestire la pasta madre che proprio stasera mi e stata donata…ho 140 gr di pasta madre rinfrescata ieri sera…ora e in frigo in un barattolo non e ne liquida ne solida a panetto ma cresciuta con tt gli alveoli…ora mi chiedevo dopo che ho rinfrescato quanto tempo devo aspettare per mettere la pasta madre in frigo?la cosa piu importante invece e che se ho 1kg e 700 gr di farina (quale uso?vista ke e fatta con manitoba) x fare le pizze quanto lievito madre serve?come faccio ad arrivare alla quantità utile visto ke ho solo 140gr?scusami forse saro contorta ma nn so come spiegare meglio tutti i miei dubbi grazie mille marianna

    1. Allora tu la rinfreschi e quando ha triplicato il suo volume togli la parte che ti serve e metti il resto in frigorifero. Per 600 g di farina ti servono circa 250 g di pasta madre. Quando rinfreschi i tuoi 140 g loro aumentano….e quindi a 250 ci arrivi di sicuro. Leggi bene l’articolo che tutte queste cose sono scritte Marianna

  2. grazie per l’informazione anche a me piace fare focacce e pane in casa ma il cruccio del lievito madre incombe su di me dopo vari fallimenti ho quasi rinunciato ma dopo aver letto il tuo link mi è tornata la voglia e voglio sperimentare la tua ricetta. a proposito il tuo blog è molto carino ricco di consigli e ricette semplici ma molto buone complimenti grazie ciao!!!!!!!

  3. Ho ricevuto in regalo da una mia collega la ” creatura ” la pasta madre, stiamo provando le tue ricette del pane e pizza-bonci. Complimenti per la chiarezza delle ricette, con queste foto passo a passo non possiamo sbagliare! Ti terrò aggiornata.

      1. Ho fatto il pane con il lievito di pasta madre seguendo la tua ricetta. Avevo a disposizione solo 200 g di pasta madre e cosi ho pensato di allungare il primo tempo di lievitazione ( 8 ore ) e poi in teglia ore 1.30. E’ uscito dal forno un pane fantastico: bello, profumato, croccante fuori e morbido dentro !!! Un successo. Una domanda: che differenza c’è tra la farina 0 e la manitoba ?

  4. ciao Paola!anch ‘io faccio il pane con il lievito madre..ma rimane leggermente acido.come posso rimediare?è il mio lievito che non va bene?grazie mille

    1. Ilaria io sono una seguace del lievito madre solo da poco quindi non ti so dire come poter correggere la cosa. Il mio non è affatto acido. Rinfreschi sempre bene?

      1. ciao ,puoi fare un bagno alla pasta madre, cosi abbassi l’acidità della pasta,si fa cosi’: prendi la pasta prima di rinfrescarla, la metti a bagno in una bacinella con acqua tiepida e mezzo cucchiaio di zucchero per 30 minuti. poi la strizzi e procedi con il normale rinfresco ! spero di essere stata utile saluti a tutte !

  5. Ciao
    io faccio il pane con 500 g di farina e 5 di lievito madre secco.
    Se uso la pasta madre devo cambiare le dosi della farina?
    grazie!

  6. Io preparo il pane con la pasta madre, aggiungo pomodori secchi e olive nere. E’ buonissimo e quando cuoce in tutta la casa si sparge un odore che è una meraviglia. Eccezionale la pasta madre.

  7. Ciao dopo una serie di fiaschi cominciò a disperare di riuscire a produrre da sola il lievito madre…ma se idratò quello secco posso partire da li????

  8. Ciao,
    desidero da tempo provare con il lievito madre ma tra i mille dubbi ce n’è uno che mi blocca: il mio frigo è piccolissimo! C’è una quantità standard di lievito madre da usare o esistono “porzioni da 1 o 2” ? Un vaso grande occuperebbe troppo spazio per me 🙁

    grazie!

  9. La mia pasta madre sta crescendo …non vedo l’ora di provarla…
    desideravo da molto tempo provarla ma non avevo mai trovato una spiegazione così completa
    Grazie per la ricetta!

  10. prendo dal frigo il lievito madre , lo lascio per qualche ora fuori dal frigo per poterlo rinfrescare. Ora mi domando: a questo punto, posso prendere subito la quantità di lievito che mi occorre per panificare, oppure devo fare prima il rinfresco? Grazie.

    1. Quando lo togli dal frigorifero per rinfrescarlo, basta che lo tieni fuori una mezz’ora prima del rinfresco; poi lo rinfreschi e dopo 3/4 ore a temperatura ambiente (quando è triplicato di volume) prendi ciò che ti serve e rimetti in frigo il resto 😉

  11. Paola ho letto il procedimento su giallo zafferano per il lievito madre bisogna mettere lo yogurt magro..io in casa ho il Total 0% quello greco
    Pensi che lo potri usare per iniziare a fare il lievito madre??
    Grazie
    Angela

  12. CIAOO PAOLA HO INIZIATO A FARE LA PASTA MADRE E MI TROVO A FARE I RINFRESCHI MA DOPO TRE RINFRESCHI VEDO CHE CRESCE E RADDOPPIA VELOCEMENTE NEL GIRO DI POCHE ORE è NORMALE CHE CRESCE COSI VELOCE PER ESSERE ATTIVO DEVO ASPETTARE ANCORA 12 GIORNI ….. GRAZIE

  13. carissima Paola complimenti perchè hai una pazienza esagerata a rispondere a tutte le domande. Io ho seguito le tue indicazioni sono due volte che faccio il pane quello nero ai cereali però la mollica risulta troppo compatta nonostante il riposo di tutta una notte. Cosa può essere?Grazie

      1. ciao quando faccio il rinfresco con 100 g alla volta come si arriva a creare 200 o 300 g di lievito madre grazie e per ogni kg di farinaquando lievito madre occorre

        1. rinfrescando aggiungi acqua e farina e di conseguenza il peso aumenta Luigi. In genere sui 180/200 g per ogni kg…a volte però ne metto anche di più. in ogni caso non fa male come l’altro lievito

  14. ciao ho fatto il pane con la manitoba perfetto e buono,posso fare la pizza senza farla lievitare in frigoe posso usare una farina per pizza.grazie

  15. Ho letto tutto sul lievito madre e mi viene molta voglia di provare ma una domanda mi sorge : quando vai in vacanza come fai? Si può congelare? E poi?

    1. è quello che mi chiedo anche io! Si può congelare si, ma bisogna poi sperare che si riprenda! L’ideale sarebbe lasciarlo a qualcuno che lo rinfreschi per noi!

  16. Paola … una cortesia… ma volendolo preparare in questa stagione, come posso mantenere la temperatura costante di 26/28 gradi x 48 ore? Grazie!!

      1. Che io sappia le coperte non aumentano la temperatura ma fanno si che riesca a mantenersi più a lungo quindi il mio consiglio è quello di metterlo nel forno con la lucina accesa… Io lascio lo sportello leggermente aperto. Spero di essere stata utile.

  17. scusa Paola ho provato più volte a fare il pane con il lievito Madre mi viene benissimo sia quello bianco che quello integrale ma la crosta mi viene abbastanza spessa e piu che croccante direi quasi dura come posso rimediare? anche le focacce mi venguno dure per favore aiutami mi piace far il pane il suo profumo ma ne butto molto agli uccellini …..

  18. Cara Paola sei chiarissima nelle spiegazioni ed hai una gran pazienza….complimenti!!Ti seguo da un pò e mi piace molto il tuo blog….tra i tanti lo trovo personalmente molto utile, dettgliato…insomma mi ispiri tanta simpatia e competenza!!!
    Vorrei chiederti …alla luce di tutti i tuoi chiarimenti sulla pasta madre…..per preparare la pizza (tieni conto che io impasto circa 1 kg e 1/2 di farina) preso il quantitativo di pasta madre che mi occorre….impasto….metto a riposare in frigo e poi?
    Mi spiego, se rinfresco il pomeriggio, la sera impasto, il riposo lo faccio durante la notte in frigo, poi al mattino tiro fuori la ciotola faccio ancora lievitare e poi in serata inforno?
    Grazie sin da ora della tua preziosa risposta.
    Valeria

  19. Ciao Paola,volevo sapere una cosa,io ho impastato il pane per farlo in casa con il i evito madre che mi hanno dato e che sto continuando a rinfrescare (l’ultima volta ieri mattina)…ma ho dei problemi a far lievitare il pane,non uso farine normali ma farine di grani antichi che hanno bisogno di più tempo per lievitare,ma dopo mezza giornata il pane era ancora una piccola pagnotta!! fra l’altro neppure molto cotta..ma credo sia un problema del mio forno quello..
    Saresti così gentile da darmi le dosi specifiche per fare 500gr di pane? Ti ringrazio infinitamente

  20. Ciao Paola, volevo chiederti se hai mai usato il lievito madre secco e per aver un buon risultato sia per fare la pizza che per il pane qual’è la quantità giusta di lievito e la tempistica e il luogo di lievitazione della pasta. Grazie

  21. Ciao e grazie per tutte queste prezione info.
    Domanda: ho 200gr di lievito madre rinfrescati ieri. Vivo da sola e vorrei fare poco pane alla volta. Vorrei utilizzare 50gr di LM per fare pane con 150 gr di farina 0 (quanto sale se i mettere?), 50 gr li rinfresco e metto a riposare, invece posso fare qualcosa con i restanti 100gr senza aggiungere altra farina? Come si fanno i grissini o crackers?
    Grazie e complimenti

    1. sale secondo i tuoi gusti insomma….mettine ½ cucchiaino…ma devi provare. C’è una ricetta nel blog di focaccine con pasta madre non rinfrescata; ma non puoi fare nulla solo con la PM …..è lievito….non è impasto

  22. ciao paola avrei una domanda da porti volendo fare la pizza ricresciuta di pasqua e avendo a disposizione il lievito madre la posso fare con il Lm invece del lievito di birra ???? e che quantità devo mettere di LM .io di solito ne mettevo un cubetto di lievito di birra grazie ciao e buona giornata ….. ps il pane che faccio con il lievito madre è buonissimo la prossima volta che lo faccio ti invio le foto

    1. mai fatta la pizza ricresciuta quindi non ti so dire esattamente, ma se usavi un cubetto di lievito di birra penso che tu possa usare sui 200 g di PM

  23. ciao paola! volevo chiederti un’informazione,io ho preso la ricetta del lievito madre da giallo zafferano e ormai sono all’8 giorno d rinfresco(lì dice di farne 14 consecutivi e poi 1 a settimana) …però il mio lievito già triplica di volume tant’è che ho la casa quasi invasa e lo sto regalando a tutti! secondo te è già pronto da usare? perchè nn m ero accorto d aver usato una manitoba particolare ,che accellera i tempi d lievitazione,raddoppiandoli. grazie!baci

    1. No…devi aspettare le due settimane….serve questo tempo per ridurre i batteri patogeni che ci sono nel lievito e potenziare quelli benefici

  24. Mia sorella l’ha fatto in casa circa 4 anni fa e ogni tanto me ne faccio prestare una pallina…ormai é diventato una persona di casa, gli abbiamo dato anche un nome. Si chiama Felipe!! 🙂

  25. Ciao Paola, sto usando il lievito madre da un paio di mesi con buoni risultati…rileggendo ora il tuo articolo però mi sono accorta di aver fatto un errore: quando rinfresco di solito lo faccio con tutta la pasta, non ne ho mai tolta o buttata una parte…è una cosa indispensabile?grazie mille

    1. tu puoi rinfrescarne quanta ne vuoi…ma se non la usi aumenta sempre di più! Io in genere rinfresco 250 g il resto butto o regalo

  26. Ciao Paola,sto provando a fare il lievito madre per la prima volta,sono già al quarto rinfresco e già da ieri la pasta cresce il doppio ,è normale?visto che ormai sei un’esperta ma in termini di quantità quanto dura?
    Grazie

  27. ciao mi sto cimentando nella preparazione del lievito madre..ma una domanda…e’ normale che la mia pasta sia decisamente appiccicosa???faccio fatica a staccarla con le dita..per il resto sono al terzo rinfresco,mi sembra andar bene…gli alveoli si stanno formando..grazie per quello che fai..i tuoi consigli e ricette sono favolose!!!!!!elisa

      1. meno male…allora!!!!!stavo disperando..poi ho notato la formazione degli alveoli e il fatto che cresce tantissimo…sono al 4 rinfresco..non vedo l’ora di usarla!!!!

  28. Ciao, ho preso il lievito madre dal mio panettiere. Dopo averlo rinfrescato ho fatto le pizze e sono venute buonissime. Ne ho tenuto 200 gr in frigo per i successivi utilizzi. Ieri sera, dopo 5 giorni l’ho rinfrescato di nuovo con pari peso di farina(manitoba) e metà di acqua. !00gr l’ho messo a lievitare tutta la notte per fare il pane e 200 gr li ho messi in un barattolo a chiusura ermetica. Ho fatto lievitare circa 4 ore quello del barattolo e poi ho messo in frigo per conservarlo e fare il successivo rinfresco tra 5 giorni. Devo dire che la quantità di lievito riposta nel barattolo è raddoppiata, quasi triplicata di volume, però non presenta una fitta alveolatura come si vede sulle foto su internet. Cosa vuol dire? Che non è abbastanza forte?. Al prossimo rinfresco, posso aggiungere un cucchiaino di miele?
    Ciao e complimenti per il blog.
    A proposito Il tuo lievito madre, sì che ha una fitta alveolatura, come si vede dalla foto, come mai il mio ha solo un numero limitato di alveoli?

    1. Maria Grazia io sono solo alcuni mesi che uso il lievito madre e non ti so dire come mai il tuo abbia pochi alveoli….tuttavia lievita alla grande vedo! Quindi non mi preoccuperei più di tanto

      1. Ciao Paola,
        quando tolgo dal frigo il barattolo contenente il lievito madre per fare il rinfresco hai detto che si deve tenere almeno mezz’ora a temperatura ambiente, ma devo tenere aperto il barattolo quella mezz’ora o lo tengo ancora chiuso ermeticamente?
        Grazie

          1. Ciao Paola,
            si deve rinfrescare il lievito madre con acqua tiepida, ma a quanti gradi? E l’impasto per pizza va fatto anch’esso con acqua tiepida, a quanti gradi?
            Grazie tante per la tua disponibilità

          2. acqua tiepida….non ho mai guardato i gradi….basta che non sia fredda…e poco più calda di temperatura ambiente

  29. Ciao Paola,rileggendo i post dico…..che pazienza!!!volevo chiederti,il mio lievito madre è pronto e non vedo l’ora di provarlo,con la pizza per esempio:
    1)siamo in due…dosaggio?
    2)di solito uso il bimby,cambia il procedimento?
    Grazie milleeeeee

    1. guarda la mia ricetta di impasto pizza con lievito madre e dimezza il tutto. Con il Bimby io ho provato ad impastare e l’impressione che ho avuto è stata che lievitasse di meno….quindi io quando uso il LM impasto a mano

  30. Ciao Paola,ho usato il lievito madre oltre che per la pizza anche per fare il danubio dolce.ho impastato tutto a mano,senza bimby ed è venuto buonissimo e sofficissimo. però con i tempi di lievitazione sono un po indietro,non riesco ancora a calcolare bene quanto tempo prima devo prepararmi.
    grazie mille per i consigli

  31. Ciao volevo sapere. Dopo che ho preparato l’impasto della pizza con il lievito madre. Se mi avanzano delle palline come posso usarle il giorno dopo?

    1. Marilena non ho mai usato LM per una quantità così grande di farina. Di solito su 500 g io ne metto circa 180 g. Per i tempi….non cambiano….l’impasto deve raddoppiare di volume

  32. Ciao Paola,scusami ma mi sono persa……devo fare il pane,tiro fuori la pasta madre dal frigo e aspetto 3/4 ore,più o meno,poi la rinfresco,ok?aspetto per utilizzarla….quanto tempo?la parte che mi serve la peso dopo che è cresciuta?…….ma se faccio il pane ogni due giorni per esempio lascio la PM fuori dal frigo?la devo rinfrescare ogni volta?adesso che fa caldo cambia qualcosa?
    Grazie,grazie,grazie 🙂

    1. quando la toglia dal frigo basta ½ ora prima di rinfrescarla. rinfreschi e aspetti che il volume triplichi. A quel punto togli la parte che ti serve e metti il resto in frigorifero. Rinfresca ogni volta che fai il pane si. Col caldo la lievitazione è più veloce

  33. Ciao Paola grazie mille per i preziosi consigli.
    Volevo chiederti se secondo te questa procedura puo andare bene:
    Se io devo fare la pizza il sabato sera ad esempio, posso tirare fuori il lievito madre il venerdi sera rinfrescarlo lasciarlo fuori tutta la notte, poi la mattina togliere ciò che mi serve, ed il resto metterlo in frigo? DI solito quando lo tiro fuori, lo lascio stemperare per un’oretta e poi faccio come sopra…Secondo te è giusto, o devo fare diversamente. TI PREGO AIUTAMI… 🙂 Anche perchè sono soltanto al 4° rinfresco, e quindi ancora devo usarlo per la prima volta….
    GRAZIEEEEEEEEEEEEE

  34. CiaoPaola,
    ogni due rinfreschi di lievito madre è meglio mettere un po’ di miele? Se sì, quanto?
    Poi vorrei chiederti se è giusto quello che faccio: la sera precedente al giorno in cui voglio fare il pane rinfresco il lievito madre. Dopo 4 ore metto in frigo quello che tengo per i successivi utilizzi, mentre la quantità che mi serve per fare il pane, la lascio nel forno spento fino alla mattina successiva quando impasterò. Ma non è troppo lasciare 12 ore fuori dal frigo il lievito? Con questo caldo poi. Però non so come organizzarmi altrimenti con il rinfresco se voglio impastare la mattina presto.
    Grazie mille

    1. si con questo caldo è troppo….devi abbreviare un po’ i tempi. Io metto mezzo cucchiaino di miele ogni 3/4 rinfreschi

  35. Ciao, ieri ho fatto la pizza con lievito madre. Solito procedimento: 225gr di farina 0, 225gr di farina manitoba, 270 ml di acqua, 150gr di lievito madre, un cucchiaio d’olio, 12gr di sale. Allora impasto al mattino alle 6.30 metto a lievitare nel forno spento con luce accesa, alle 12,30 reimpasto, alle 17 faccio le palline, alle 18,30 metto in teglia e alle 19,30 cuocio le pizze. Ho notato che dopo la seconda lievitazione l’impasto era un po’ collassato ma ho fatto lo stesso le palline che in un’ora e mezzo sono cresciute. Quando però sono andata a stendere le pizze ho visto che la pasta tendeva a strapparsi come mi era già successo quando per un periodo ho usato farine deboli di grani antichi. Cosa vuol dire quindi quando la pasta si strappa? Che ha lievitato troppo? Con il miscuglio delle due farine, farina 0 + farina manitoba, dovrei avere però una farina di media forza non come quelle di grani antichi che essendo farine deboli, forse non reggevano una lunga lievitazione. Cosa mi consigli di fare mantenendo questi orari? Ho anche pensato di mettere l’impasto in frigo fino alle 12, ma in questo caso non potrei reimpastare in quanto in frigo l’impasto non lievita molto. Cioè non mi tornrebbero più gli orari.
    In ogni caso qual’è la causa per cui l’impasto tende a strapparsi?
    Per inciso comunque le pizze erano buonissime.

    1. Maria Grazia non lo so proprio….io stessa sono una novellina con la PM che uso solo da quest’inverno! proverò a chiedere…vediamo se scopro la risposta! 😉

        1. Maria Grazia ho chiesto ad una amica più esperta di me….sostiene che il problema è che usi troppo lievito per quella quantità di farina. Dice di provare con 80 g e di non tenere la lucina accesa del forno perché non serve

          1. Grazie mille Paola, proverò con meno lievito. Comunque penso sia un problema gestire gli impasti lievitati con le alte temperature, dovrò abituarmi un po’.

  36. Ciao Paola,
    oggi ho fatto la focaccia: ho aumentato un pochino la farina a 500gr anzichè 450gr ma ho lasciato la stessa quantità di lievito madre cioè 150gr. Ho fatto lievitare circa 4 ore nel forno spento senza lucina accesa e ho saltato la seconda lievitazione stendendo direttamente in teglia e facendo lievitare altre 3 ore. Direi che oggi non ho avuto nessun problema di strappi e tutto ha funzionato bene. Io penso che il problema che ti ho esposto nel precedente post, dipendesse dalla troppa lievitazione e dal fatto che dopo la seconda l’impasto era un po’ collassato e non ben teso. Non credo che la quantità di lievito influisse anche perchè c’è chi mette addirittura 200 gr di lievito su 500gr di farina.
    Ciao e grazie dei consigli

    1. Perfetto…..ma il troppo lievito era intenso in rapporto anche alla lievitazione che era effettivamente troppo lunga soprattutto in questa stagione 😉

  37. ciao, ho rinfrescato oggi pom il lievito madre che mi hanno regalato ieri….dopodomani vorrei fare focaccia o pizza…come procedo? devo rinfrescarlo tutto nuovamente? quante ore per la lievitazione…?’ grazie..

  38. Strana cosa però il lievito madre.
    Quando ti serve non è pronto e quando fai il rinfresco potrebbe non servirti. L’ho avuto in frigo per tanti mesi ma sinceramente è troppo impegnativo peggio di un tamagochi e gli impasti non erano poi così “leggeri”
    Ovvio che è colpa mia ma, per chi è sempre di fretta è meglio il classico panetto, dosaggi minori, lievitazione più lunga.
    Complimenti per il blog.

  39. Ciao volevo sapere ogni litro d’acqua quanto LM metto Per fare l’impasto per la pizza usando una farina medio forte? Lavoro in una pizzeria ma é il primo LM che faccio e sembra venuto bene ho già fatto 2 rinfreschi passata 1 settimana lo posso usare? Grazie mille

    1. Marco io in genere calcolo sui 180/200 g per 500 g di farina, ma poi dipende anche da quanto tempo ho a disposizione per la lievitazione

  40. Ciao Paola,
    ieri ho ricevuto in regalo circa 200gr di LM già rinfrescato e sto seguendo la tua ricetta per il pane bianco (come puoi immaginare è work in progress visti i tempi di lievitazione piuttosto dilatati). Mi sono avanzati 50gr di LM che ho rimesso prontamente in frigo.
    cosa devo fare? Rinfrescarlo subito o posso aspettare uno o due giorni?
    grazie mille

  41. Ah il lievito madre ! Faccio il mio pane (ciabatta) ogni settimana con questo lievito. Una vera delizia ! Ciao dalla Francia e grazie Paola 😉

  42. Ciao, ho letto il tuo articolo e devo farti i complimenti, è spiegato in maniera semplice e ordinata.
    Come te, è da tempo che vorrei imparare ad usare il lievito madre e sto attingendo nel web e…sono più confusa che altro, anche perchè vorrei utilizzarlo con farina integrale…
    Sai dirmi come comportarmi in questo caso?
    Grazie mille e ancora complimenti.

  43. Ciao Paola, ti volevo chiedere per quanto tempo e dove si conserva al meglio l’esubero di pasta madre se non riesco ad utilizzarla subito ? Grazie e complimenti per tutte le tue magnifiche ricette.

    1. L’esubero…cioè quello che in teoria scarti al momento del rinfresco?
      La sua durata dipende da quanto tempo è passato dall’ultimo rinfresco (che non deve superare la settimana).

  44. Ciao Paola a spiegare l’uso della pasta madre sei stata bravissima e molto chiara,io ho provato a farla e avrei qualche domandax sapere se ho sbagliato tutto.Intanto io quando ho iniziato ho usato da subito la farina manitoba e integrale,poi l’ho messa in frigo ma in un boccale di plastica ,non avevo quello in vetro con la bocca larga e poi non sapevo che dopo il rinfresco deve stare qualche ora fuori dal frigo,la mettevo subito in fresco,che dici tutto da rifare???

    1. Dopo il rinfresco la devi tenere fuori dal frigo fino a quando è quasi triplicata (io ce la tengo anche 8 ore; a volte rinfresco la sera e resta fuori fino a quando la uso il giorno dopo). Il rinfresco lo farei con una farina 0. Quanto al barattolo, ho una amica che la tiene in uno di plastica e non ha mai avuto problemi.

    1. Daniele quando tu l’hai rinfrescato ed è triplicato di volume è pronto per essere usato. Togli la parte che ti serve e rimetti l’altra nel frigorifero. Al successivo utilizzo, rinfreschi una certa quantità di quello che hai in frigorifero e il resto lo butti o lo regali. E ricominci…triplicato togli quello che ti serve e il resto in frigo. Calcola sempre che te ne deve avanzare un po’ da mettere via se non vuoi restare senza.

  45. Ciao carissima Paola vediamo se riesco a spigarmi la mia sorellina mi ha regalato un po’ del suo L M che io ho subito battezzato Georg quando decido di fare il pane lo tolgo dal frigo lo lascio una oretta e poi lo rinfresco dopo metto 250 gr in un barattolo e il resto lo faccio lievitare nel forno spento quando è raddoppiato faccio un pane aggiungendo ancora farina e acqua e di nuovo a lievitare mi chiedo è giusto così ma se volessi fare un pan brioche come devo procedere e lo so credo che sono un po’ impedita scusa e grazie se mi puoi rispondere

    1. NO NO piano. Tu lo togli dal frigorifero e lo lasci una mezz’ora a temperatura ambiente. Poi rinfreschi e fai triplicare TUTTO di volume. QUANDO è TRIPLICATO togli la quantità che ti serve per la tua ricetta e metti il resto in frigorifero

  46. ho comprato un panetto da gr. 500 di lievito naturale come posso usarlo? mi devo regolare come per il lievito madre cioè si deve rinfrescare prima dell’utilizzo oppure lo posso usare come il lievito di birra? grazie mille a chi mi risponderà.

    1. Guarda non ti so rispondere Pina. Cosa intendi per lievito naturale? So che stanno vendendo dei panetti da mezzo KG di lievito di birra. Comunque questo non lo conosco

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