L’hai sempre fatto, l’hai sempre cotto. Eppure…non hai provato a fermati e pensare.
Pensare a come un porridge – più di un piatto di pasto, più di un petto di pollo ai ferri – possa rinascere ogni volta in una colazione differente.
Differente perché in accordo alle esigenze di ciascuno.
E no, non sono vegana, ma rimango convinta che osare in cucina equivalga anche a spaziare, negli abbinamenti come nelle preparazioni, scoprendo che ogni cuisine, dall’onnivora alla vegana, ha qualcosa di buono di offrirci. Nonché qualcosa di cui far tesoro.
In una delle poche mattine libere in cui riesco a far chiarezza nella mia confusa mente ma, soprattutto, nel mio caotico frigo, ecco che non ho trovato trovata migliore (pun intended) di un Rawish Vegan Porridge per
-Giocare con una cucina tutt’altro che tradizionale -Dar definitivamente fondo alla scorta di yogurt 100% cocco Lidl Italia
Una colazione gluten-free a pochi, pochissimi, se non addirittura a zero-sbatti per sperimentare la cucina vegana senza troppi rompi capo.
Pochi minuti di cottura e dedicati solo ed esclusivamente al primo strato del porridge. Un mix di yogurt e proteine che, alla Bridget Jones, basterà “solo mescolare”. Il contrasto fra il dolce dello sciroppo col quale deciderete di inondarlo e il sale del vostro mix di semi preferito.
In un pentolino pesate il quantitativo necessario di fiocchi d’avena e di latte vegetale.
Aggiungete circa 2 tazzine d’acqua e ponete sul fornello a fiamma media, portate a bollore e abbassate la fiamma per proseguire la cottura.
Cuocete mescolando il vostro porridge fino a che non si addensa.
Spegnete il fuoco e trasferite il porridge in una ciotola e lasciate raffreddare fuori dal frigo.
Nel mentre mescolate lo yogurt vegetale con le proteine in polvere e poco dolcificante.
Una volta che la superficie del porridge si sarà raffreddata, colatevi sopra lo yogurt.
Riponete tutto in frigo per una buona mezz’ora.
Chiaramente la sempre valida alternativa è quella di farlo riposare in frigo per l’intera notte, avendo poi solo bisogno di decorare il porridge prima di gustarlo.
Una volta compattatosi e raffreddatosi, estraete il porridge dal frigo e decoratene la superficie con il mix di semi tostati e salati.
Creiamo contrasto con una colata di sciroppo a 0 kcal o qualunque altro sciroppo vegetale (d’acero, d’agave, di riso).
Cucchiaio alla mano, stomaco urlante e…
…Buon appetito affamati!
Quasi dimenticavo!
La porzione di rawish vegan porridge avrà in media: