Per questi ravioli ho scelto un ripieno diverso dal solito con i classici spinaci, infatti ho utilizzato il cavolo nero che è molto saporito, il risultato è stato eccellente e sono ideali per un sugo a base di funghi oppure con ragù alla bolognese ecc.
Ingredienti
Per l’impasto
- 300 gdi semola rimacinata di grano duro
- 3uova medie
Per il ripieno
- 7 fogliedi cavolo nero
- 200 gdi ricotta vaccina
- 2 cucchiaidi pecorino romano grattugiato
- 2 cucchiaidi grana padano grattugiato
- 15 gdi granella di pistacchi
- 2 pizzichidi sale
- 2 pizzichidi pepe
- 1 pizzicodi noce moscata
Strumenti
- Ciotola (capiente)
- Tappetino ( in silicone)
- Mattarello
- Taglia ravioli
- Casseruola – antiaderente ampia
- Spatola ( in silicone)
Preparazione
1) Versare la semola rimacinata nella ciotola, formare la fontana e mettere al centro le uova, mescolare inizialmente con una forchetta e di seguito con le mani, formare un panetto e lasciare riposare per 20 minuti coperto.
2) Passato il tempo necessario, dividere in due il panetto e stendere entrambi le parti con il mattarello.
3) Passare ogni pezzo nel rullo liscio della sfogliatrice al n°0 almeno 3 volte piegandola su se stessa, dopodiché passare al n°1-2-3 solo una volta.
4) Formare i ravioli con il taglia ravioli
5) Togliere la costa centrale alle foglie di cavolo nero, sciacquare accuratamente e tritare con il coltello.
6) Fare cuocere in casseruola coperto per circa 10 minuti senza aggiungere acqua.
7) Tostare per pochi minuti la granella di pistacchi, poi mescolare con la ricotta, con il pecorino grattugiato, con il grana, con il sale, il pepe e la noce moscata.
8) Infine unire anche il cavolo nero tritato il più possibile.
9) Sistemare un piccolo mucchietto al centro del disco ( solo alla metà dei cerchi), inumidire il bordo del cerchio con poca acqua e coprire con il cerchio gemello, lasciare uscire l’aria con una leggera pressione e sigillare bene i bordi.
10) Cuocere in abbondante acqua bollente per max 2-3 minuti e condire a piacere.
Conservazione-Note
Si possono conservare in un vassoio di carta apposito cosparsi di semola rimacinata e coperti da carta per 1 giorno, altrimenti si seccano.
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