Pur non avendo il burro né le uova sono dei biscotti molto friabili, chi li ha assaggiati non credeva che fossero vegani.
Anche questa volta la mia famiglia ha assaggiato e approvato… questi biscotti rustici vegani sono ottimi non solo a colazione ma anche come dessert, ve li consiglio accompagnati da un buon passito.
Ingredienti:
120 ml latte di soia
80 ml olio di semi di girasole
400 g farina di tipo 1
100 g zucchero
1 pizzico di sale
16 g Lievito in polvere
2 cucchiai di semi di anice
50 g uvetta gialla
Mettete in una ciotola la farina, lo zucchero, il lievito e il sale. Aggiungete il latte e l’olio e iniziate a mescolare con un cucchiaio di legno.
Quando i liquidi saranno completamente assorbiti mettete l’impasto su un piano di lavoro infarinato e apritelo un po’ con le mani.
Aggiungete l’uvetta e l’anice e impastate tutto con le mani fino a distribuirli uniformemente. Formate un filoncino di 4-5 centimetri di diametro e mettetelo in frigo per almeno 30 minuti avvolto nella pellicola trasparente.
Passati i 30 minuti toglietelo dal frigo, eliminate la pellicola e tagliate delle fette di meno di un centimetro di spessore.
Adagiate le fette su una teglia foderata con carta da forno poi metteteli a cuocere in forno statico preriscaldato a 200°. Dopo 20 minuti inizieranno ad assumere un bel colorito dorato. A questo punto toglieteli dal forno e fateli freddare.
Si conservano anche un mese se li terrete chiusi in un contenitore ermetico.
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