Pane tartaruga con acqua frizzante ricetta impasto pasta lievitata facile. Farina 00, manitoba, semola rimacinata, pochissimo lievito per dei panini soffici, fragranti e anche scenografici. Per la crosta sottile, la soffice mollica e la forma accattivante piacciono molto ai bambini e sono giusti per una sana merenda salata. L’acqua frizzante è perfetta per gli impasti lievitati, l’anidride carbonica contenuta favorisce una buona lievitazione e ci permette anche di aggiungere meno lievito di birra agli impasti. Vediamo insieme come procedere.
- Preparazione: 20 Minuti
- Cottura: 30 Minuti
- Difficoltà: Medio
- Porzioni:
- Costo: Molto economico
Ingredienti
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400 g Farina 00
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200 g Farina Manitoba
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200 g farina semola rimacinata
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490/500 ml acqua frizzante (temperatura ambiente)
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4 g Lievito di birra fresco
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1 cucchiaino Miele (oppure malto)
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10 g Sale
Preparazione
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Setacciare le farine in una ciotola e mescolare.
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Aggiungere il lievito sbriciolato, l’acqua frizzante, il miele e iniziare ad impastare energicamente per amalgamare gli ingredienti. Unire anche il sale.
Unire altra acqua se dovesse servire e continuare ad impastare sul piano lavoro sino ad ottenere un panetto morbido, elastico e omogeneo.
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Trasferire il panetto in ciotola, coprirlo con un canovaccio bagnato e ben strizzato e far lievitare sino al raddoppio. I tempi di lievitazione dipendono dalla temperatura che si ha in casa e dal quantitativo di lievito aggiunto. Per meglio regolarsi vi consiglio di seguire il test della nonna per verificare la giusta lievitazione, cliccare QUI.
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Trascorso il tempo, trasferire il panetto sul piano lavoro infarinato con farina di semola e dividerlo in pezzi. Il peso dei pezzi di impasto dipende dalla grandezza che si vuol dare al pane tartaruga. Per 8 pagnotte dividere l’impasto in pezzi da 120 g circa.
Procedere con due giri di pieghe: allungare un lembo di impasto e piegarlo al centro, prendere un altro lembo e piegarlo e continuare allo stesso modo sino a quando il panetto risulterà liscio e compatto. Sistemare i panetti su di una placca rivestita con carta forno e far lievitare per circa 1 ora coperti con un canovaccio umido.
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Con un coltello ben affilato incidere la superficie dei panetti con dei tagli verticali e orizzontali non molto profondi. Far riposare ancora per circa 30 minuti e nel frattempo scaldare il forno a 220°C
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Cuocere il pane tartaruga in forno già caldo per circa 10 minuti a 220°C e poi a 190°C sino a cottura e doratura.
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Sfornare e far raffreddare completamente. Si conserva in sacchetti di carta per 1 giorno oppure in buste per alimenti per circa 3 giorni. Una volta raffreddato si può congelare.
Altre ricette
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Vi consiglio anche la ricetta del pane pita cotto in padella ,cliccare QUI per visionare il procedimento.
Sempre bravissima. Mai una ricetta che non sia accattivante, spiegata bene e che non ti metta da subito la voglia di provarla. Grazie per le tue ricette ( a proposito, sto gustano le tue olive marinate in salamoia)
Ciao Vincenzo,
grazie mille ! Come sono venute le olive?
Un caro saluto 😉