Ciambelle di patate fritte o al forno sofficissime e golose per una merenda da campioni! Ho sempre realizzato le ciambelline al forno senza patate (ricetta QUI) ma stavolta ci ho voluto provare anche io ad aggiungere le patate a purea nell’impasto. Queste ciambelle di patate fritte si preparano facilmente, sono soffici e la “panatura” di zucchero semolato le rende ancora più golose. Vediamo insieme come procedere 😉
- Preparazione: 45 minuti + lievitazione 120
- Cottura: 7
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: Il numero delle ciambelline dipende dalla grandezza data
- Costo: Economico
Ingredienti
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250 g Patate
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500 g farina 00
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40 g burro morbido
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25 g lievito di birra fresco (va bene anche il lievito secco (1 bustina da 7 g))
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20 g zucchero semolato
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2 uova
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q.b. latte tiepido (non deve essere caldo altrimenti blocca il lievito)
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q.b. olio per frittura
Preparazione
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- Lavare le patate e lessarle in abbondante acqua. Calcolare circa 30 minuti dal bollore, scolarle e ancora calde pelarle e ridurle a purea con lo schiacciapatate
- Far intiepidire leggermente circa 50 ml di latte, aggiungere il lievito in polvere o a cubetto e mescolare per farlo sciogliere
- Sul piano lavoro setacciare la farina, unire la purea di patate tiepida, il burro morbido, lo zucchero, l’uovo, il latte con il lievito e con una forchetta iniziare ad amalgamare gli ingredienti
- Continuare a lavorare il composto con le mani, se necessita aggiungere altro latte per ottenere un panetto liscio e ben amalgamato.
- Trasferirlo in una ciotola, coprire con pellicola e far lievitare sino al raddoppio in un luogo tiepido (solitamente possono bastare 2 ore, cliccate QUI per il test della lievitazione perfetta)
- Trascorso il tempo, trasferire l’impasto sul piano lavoro leggermente infarinato, staccare dei piccoli pezzi, fare dei bastoncini cicciottelli da dividere in segmenti di circa 20 cm e chiudere a tarallo
- Sistemare le ciambelle di patate ottenute su di una placca rivestita con carta forno, coprire con un canovaccio e far lievitare sino al raddoppio in un luogo tiepido
- La ciambelle di patate si possono cuocere in forno a 180°C sino a doratura ma è preferibile friggerle
- Portare a giusta temperatura abbondante olio per frittura (circa 170°C) e friggere le ciambelle avendo cura di girarle per ottenere una doratura e cottura uniforme
- Scolarle dall’olio con una schiumarola, adagiarle su carta cucina e immediatamente passarle ancora calde nello zucchero semolato
- Gustare le ciambelle di patate calde
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Consigli
- Per la frittura è preferibile l’olio di semi di arachide
- Le ciambelle di patate si possono riscaldare in forno (anche quelle fritte) per ridare fragranza
- Vanno passate nello zucchero subito dopo la cottura
3,5 / 5
Grazie per aver votato!
Mi dispiace ma non mi sono piaciute. Sono insipide, sanno quasi di pane zuccherato. In compenso esteticamente sono molto belle. Credo che utilizzerò la ricetta ma arricchendola con qualche aroma (scorza arancia/limone, vaniglia etc…)
Ciao Paola,
le puoi arricchire con tutto quello che vuoi 😉 Mi hai dato una buona idea .. lo farò anche io 😉
ho letto tardi il commento,il panetto è gia in lievitazione….provero a passarle nello zucchero mescolato alla cannella….
Come sono venute?
ci deve essere un errore nella ricetta, le ciambelle mancano completamente di sapore. 20 grammi di zucchero su 500 di farina sono troppo pochi ( se l’intenzione è di fare un dolce ). Nelle altre ricette ce ne sono almeno 50 o di più
Ciao Franco, puoi aggiungerlo lo zucchero 😉