Calamari fritti pastellati ricetta secondo oppure antipasto sfizioso e sempre molto gradito. Il segreto è la giusta consistenza della pastella che deve avvolgere uniformemente gli anelli di calamari. Croccanti, dorati e insoliti, questi calamari fritti pastellati sono una vera bontà. La ricetta si può realizzare anche con gli anelli di totani. Un secondo di pesce o un antipasto raffinato e appetitoso. Vediamo insieme come procedere.
CALAMARI FRITTI PASTELLATI ricetta secondo piatto o antipasto
Ingredienti per 4 persone
- 1 kg di calamari oppure totani
- 2 uova
- 300 g di farina
- 200 /220 ml di acqua
- 1 cucchiaino raso di lievito istantaneo per torte salate
- olio per friggere
- limone
Procedimento dettagliato
Pulire i calamari: staccare la testa, eliminare la cartilagine, le interiora, la pelle, tagliare di netto gli occhi e togliere il dente centrale. Tagliare le tasche dei calamari ad anelli con una forbice da cucina e lavare sotto acqua corrente. Sistemare il tutto in uno scolapasta.
Dopo qualche minuto, trasferirli su carta cucina e tamponarli per meglio asciugarli.
Per la pastella: in una ciotola rompere le uova, unire l’acqua e amalgamare il tutto con una frusta. Incorporare la farina con il lievito e continuare a mescolare energicamente sino ad ottenere una pastella densa e omogenea. Aggiungere un pochino di acqua se dovesse risultare troppo corposa.
Portare abbondante olio per frittura a giusta temperatura.
Immergere gli anelli di calamari e le teste nella pastella, scrollare la parte in eccesso e immergerli in olio caldo.
Cuocere sino a doratura uniforme avendo cura di girarli spesso. Basteranno pochi minuti di cottura
Allontanarli dall’olio con una pinza e sistemarli su carta cucina.
Regolare di sale e servire subito con fette di limone.
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