Trippa al pomodoro

La trippa al pomodoro è un piatto della tradizione culinaria contadina, realizzato appunto con le frattaglie dell’apparato digerente del bovino che si divide in 4 parti: rumine reticolo e omano che sono i 3 prestomaci e l’abomaso che è lo stomaco vero e proprio.
Il consumo della trippa risale all’epoca dei Greci e dei Romani che ci realizzavano le salsicce e in alcune regioni del centro Italia ancora oggi si fanno le salsicce di trippa.
E aggiungo che sono buonissime, a casa mia le hanno fatte fino a qualche anno fa!
La trippa si trova in commercio già pulita e parzialmente cotta così da velocizzare i tempi di cottura.
Di ricette a base di trippa ce ne sono tantissime e ogni regione ha la sua variante: nel Lazio si aggiungono la menta e il pecorino, in Toscana il parmigiano, in Liguria si accostano le patate e i fagioli, giusto per citarne alcune, insomma tantissime varianti per un piatto molto succulento!
La trippa al pomodoro che vi propongo oggi è la ricetta della mia famiglia: con la maggiorana e per chi vuole il formaggio grattugiato che può essere sia pecorino che parmigiano reggiano.
Seguimi in cucina!

trippa
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura2 Ore
  • Porzioni4- 6 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1.2 kgtrippa di bovino
  • 60 gcipolla
  • 2 spicchiaglio
  • 250 mlvino bianco
  • 3 fogliealloro
  • 2 ramettimaggiorana
  • 1carota (50 g circa)
  • 6 cucchiaiolio extravergine d’oliva
  • q.b.sale
  • q.b.pepe misto in grani (macinato al momento)
  • 500 gpolpa di pomodoro
  • q.b.pecorino (a piacere (o parmigiano reggiano))

Preparazione

  1. ricetta trippa

    Vediamo insieme come si prepara la trippa al pomodoro.

    Vi propongo due versioni: la classica e quella cotta con la pentola a pressione.

    Iniziamo con la classica.

    Io ho acquistato la trippa dal mio macellaio di fiducia già pulita.

    Per prima cosa sciacqua la trippa sotto l’acqua corrente fredda e mettila a scolare.

    Con un coltello affilato taglia la trippa a listarelle sottili.

    In una pentola capiente scalda l’olio extravergine di oliva con la cipolla e la carota tritate finemente a dadini.

    Aggiungi gli spicchi di aglio e le foglie di alloro spezzettate.

    Appena il soffritto inizia ad appassire unisci la trippa.

    Mescola e lascia insaporire con il soffritto di verdure per qualche minuto.

    Sfuma con il vino bianco.

    Copri con un coperchio e lascia cuocere per 15 minuti.

  2. Unisci la polpa di pomodoro, regola di sale e pepe misto macinato al momento e aggiungi le foglioline di maggiorana lasciandone da parte qualcuna.

    Copri con il coperchio e lascia cuocere a fiamma bassa per circa 2 ore.

    Di tanto in tanto mescola e se si dovesse ritirare troppo aggiungi un mestolo di acqua calda.

    La cottura lenta è consigliata affinché la trippa si cuoci perfettamente senza ritirarsi troppo il sugo al pomodoro.

    Dipende dalla consistenza della polpa di pomodoro se usi, se è più acquosa o più densa.

    Ti consiglio comunque dopo 1 ora e mezza di assaggiare la trippa e controllarne la cottura, dev’essere morbida ma non sfatta.

  3. Cottura con la pentola a pressione

    Nella pentola a pressione scalda l’olio extravergine di oliva con la cipolla e la carota tritate finemente a dadini.

    Aggiungi gli spicchi di aglio e le foglie di alloro spezzettate.

    Appena il soffritto inizia ad appassire unisci la trippa.

    Mescola e lascia insaporire con il soffritto di verdure per qualche minuto.

    Sfuma con il vino bianco.

    Aggiungi la polpa di pomodoro e 2 misurini di acqua (circa 500 ml).

    Aggiungi il sale e mescola.

    Chiudi con il coperchio e sposta la levetta sul simbolo carne.

    Imposta il timer a 30 minuti.

    Al suono del timer abbassa la fiamma.

    Al termine della cottura segnalato dal timer spegni la fiamma e lascia riposare per qualche istante poi pian piano inizia ad aprire la valvola spostando la leva.

    Apri il coperchio.

    Con questo modello la leva del coperchio si alza soltanto quando tutta la pressione è stata espulsa.

    Ultimi ritocchi per una trippa al pomodoro strepitosa.

    A cottura ultimata aggiungi la maggiorana messa da parte e servi la trippa al pomodoro subito in tavola.

    A piacere si può aggiungere il formaggio grattugiato e il peperoncino.

    Ti consiglio di accompagnare la trippa al pomodoro con del pane fresco o tostato.

    Grazie per aver scelto di preparare la trippa al pomodoro insieme a me!

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